16.4.12

Apre la biblioteca al Polo didattico di Sora dell'Università di Cassino e del Lazio Meridionale

Si è inaugurata quest'oggi presso il Palazzo Cesare Baronio la biblioteca del Polo didattico di Sora, dell'Università di Cassino

Tanta gente alla presentazione della nuova biblioteca. C’era il sindaco di Isola del Liri. Lorenzo Cipriani è venuto a Sora ad inaugurare la biblioteca intitolata a sua mamma, c‘era il suo papà. Patrizia Cerqua era una amica prima di tutto, una mamma ma anche una educatrice. Per Lorenzo Cipriani. Presente Cecchi Paone che ha invitato tutti a portare un libro ogni volta che ci si reca all’università. Ognuno deve dare il suo contributo, ha suggerito di portare un libro come si faceva al tempo di Alessandro Magno ad Alessandria.  La studentessa che ha preso la parola ha proposto di realizzare una web tv e di raccogliere le tesi di laurea degli studenti. In esposizione durante la cerimonia le opere di Bernardo Pescosolido.

Tre sale al piano terra ben arredata e con alcuni computer a disposizione. Pochi però ancora i libri. Presente Alessandro Cecchi Paone che per la prima volta è arrivato a Sora. Non conosceva la città, insegna già in più di una università in Italia e all'Estero. In Francia insegna a Parigi e poi a Venezia, a Napoli e altre università. E da questo pomeriggio, dalle 16 e 30, ha iniziato ad insegnare qui a Sora. Le sue lezioni sul cinema, televisione e sulla fotografia. E' stato presente Lorenzo Cipriani, consigliere comunale di Sel a Bologna, ma nato ad Isola del Liri, perchè tutte le sale della biblioteca sono state dedicate a sua mamma. Lorenzo Cipriani molto emozionato e orgoglioso perché la biblioteca è stata intitolata a sua mamma, Patrizia Cerqua, educatrice e scrittrice. “Quello che costruiamo nella nostra vita rimane anche dopo di noi” per Lorenzo Cipriani. C'era il sindaco, c'era l'assessore Maria Paola D'Orazio, il presidente del consiglio comunale Giacomo Iula.


La biblioteca ha bisogno però di libri

Libri che in via Napoli si aspettano non solo da editori e fondazioni ma anche dai cittadini che possono donarli e dalle associazioni. Libri utili per la onsultazione e lo studio sulla comunicazione ma non solo. E' stato l'invito rivolto ai tanti presenti non solo dal rettore Ciro Attaianese che ha ricordato che c'è anche il 5XMille che si può firmare per l'Università di Cassino. "Perchè da Milano arrivano già tanti contributi col 5XMille da cittadini sconosciuti".

Gli studenti faranno da volontari, terranno aperta la biblioteca durante il giorno. La foto di Lorenzo Cipriani.

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