30.10.14

PER DANIELE RICCI SI POTEVA VINCERE. LA GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA BATTE AIELLO CORIGLIANO


L’ex Daniele Ricci a fine partita controlla i tabellini e si intrattiene a parlare con alcuni tifosi
locali. Non è soddisfatto di come si è concluso l’incontro. Prima dell’inizio della partita avrebbe benissimo firmato per il risultato di 3 a 2 a favore del Sora ma per come si è svolto l’incontro il Corigliano poteva benissimo vincere. 

Si allenano, continua Ricci (nella foto due anni fa a Sora), due volte al giorno in palestra ma sul campo domenica sera non è andata bene per i suoi ragazzi. Il Corigliano poteva vincere la partita “ma troppi sono stati gli errori commessi”. Mister Ricci, due anni fa a Sora, poi ricorda l’assenza di Fabroni (il palleggiatore più forte di tutta la Serie A2 come afferma patron Gino Giannetti della Globo). “Con Fabroni si sarebbe perso per 3 a 0”, poi Ricci vede bene tre squadre per la vittoria finale: Sora,Vibo e la sua stessa squadra ma quest’anno l’allenatore romagnolo trova un campionato con un livello tecnico un po’ ridotto rispetto agli anni passati. 

LA CLASSIFICA DOPO DUE TURNI. Ora la Globo Sora è prima con 5 punti assieme a Ortona. Segue Cantù, dell’ex Tamburo, a 4 punti. Poi c’è un gruppetto di 6 squadre a 3 punti. Matera è a 2 punti, ultime Brescia e Tuscania a 1 punto. Il prossimo turno per la Globo domenica 2 novembre a Potenza Picena contro la squadra locale che ha 3 punti.

SORA VINCE ANCHE CON L’ALTRA REGIA 

di Carla De Caris * 

Al PalaGlobo “Luca Polsinelli” la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora non può esordire nel suo vestito migliore, ma la vittoria al tie break sul Caffè Aiello Corigliano viene accolta dai quasi mille spettatori con soddisfazione maggiore.

Cambia il regista ma gli attori protagonisti mettono in scena le stesse ottime prestazioni di una settimana fa, e con Marzola in campo a dare vita al gioco seguendo le linee guida di coach Soli, Fiore e compagni in una gara strana, dai mille volti e dalle mille difficoltà, vincono e festeggiano assieme a tutto il PalaGlobo.

All’ultimo minuto dell’ultimo allenamento pre-gara il capitano Fabroni battendo in salto si è procurato una distrazione del polpaccio e in settimana si sottoporrà a ulteriori accertamenti per valutare danni e tempi di recupero. In tribuna seduto accanto al capitano anche lo schiacciatore Daniel Bacca che per via del ritardo nel tesseramento potrà indossare e gareggiare con la maglia sorana solo dopo la terza gara di cartello.

Problemi di infermeria anche tra le fila ospiti dove la guida tecnica Ricci non riesce a recuperare lo schiacciatore Hrazdira. Così entrambi i coach sono costretti a modificare i loro sestetti tipo con mister Soli che al primo starting players del PalaGlobo schiera Marzola in cabina di regia opposto al tedesco Hirsch, la coppia Salgado e Sperandio al centro della rete, Fiore e Paris in posto 4 e Santucci libero. Risponde dall’altra parte della rete coach Ricci con la diagonale Izzo e Banderò, la coppia di centrali Calonico e Menicali, i martelli Walker e Mariano, e Casciaro libero.

Il match è aperto dal servizio di Banderò e dopo un apparente equilibrio dettato da Sora che fa il bello e il cattivo tempo, Corigliano spinge sul gas con l’insidiosa battuta di Izzo e il muro di Mariano per il +7 del 3-10. Rosicchia qualche lunghezza la Globo con Salgado a muro ma è Banderò a far suonare la sirena del technical time out sul 6-12. Mantiene stretto il suo vantaggio il Caffè Aiello con Calonico e Menicali fino al 12-18 quando salgono in cattedra Fiore e Paris per il 17-20. Tanti gli errori al servizio sia da una parte che dall’altra e poi arriva l’ace di Salgado che segna sul tabellone il 19-21. Giochi apertissimi con il mancino Walker d’astuzia e Fiore a rispondere con la stessa moneta per il 20-22. Il set sale sul 21-23 ma Mariano decide di chiuderlo qua autografando il 21-25.   

Corigliano, forte del suo set di vantaggio prova a fare la voce grossa anche in avvio del secondo ma Sora è più concentrata e meno permissiva e dopo gli show di Salgado sulla rete e le imprendibili diagonali di Fiore, fa suonare la sirena dello stop obbligatorio in vantaggio 12-9. Si prosegue punto a punto fino al 15-13 con la Globo che propone ottime giocate sulla rete ma anche qualche errore di troppo dai nove metri. Sperandio beffa a muro il neo entrato Tomasello per il +4 del 18-14 e firma poi anche il 20-16. Dopo il muro granitico di Hirsch e Salgado ai danni di Walker per il 22-17 coach Ricci richiama i suoi in panchina e al rientro in campo spingono con Banderò che prima mette a segno l’ace del 23-21 e poi annulla il primo set point sorano. Ci pensa Salgado a chiudere il parziale 25-22 e a riportare il match in parità.   

Continuano a studiarsi i sestetti in campo per il 4-4 del terzo game. Sora scappa avanti 10-7 con i muri di Sperandio e Hirsch ai danni rispettivamente di Mariano e Banderò, ma Corigliano ricorre bene e con l’ace del suo opposto brasiliano pareggia i conti 11-11. Continuano a fare punti gli ospiti per il sorpasso dell’11-14 mantenendo il vantaggio fino al 14-17 quando Sperandio ottiene il cambio palla e Salgado mura Mariano per il 17-17. Coach Ricci interrompe il gioco ma in battuta c’è Simon Hirsch che va a segno per ben tre volte consecutive per il 21-18. Corigliano interrompe la striscia positiva ma dall’altra parte della rete c’è Salgado pronto a bloccare le intenzioni di Banderò. Mister Soli manda Cittadino al servizio per Paris dove resterà per tre produttivi turni che regalano a Sora 5 palle set dopo lo splendido e granitico muro a uno di Fiore su Banderò. Resiste il Caffè Aiello fino al 24-21 quando l’opposto Hirsch sfonda il muro a tre avversario per il 25-21 che vale anche il vantaggio nel game di 2-1.

Aggredisce Corigliano il quarto set per l’1-4 che si trasforma subito in 3-7 con Menicali e Banderò. Calonico manda al servizio Izzo che fa saltare la ricezione locale. Neanche la fortuna ora è dalla parte di Sora che in pochi minuti si ritrova sotto 6-14. Provano a tenere vivo il gioco Sperandio e Fiore ma le luci si abbassano sempre di più fino a un tenebroso 9-20. 12-22 e Calonico e Walker non lasciano più spazi sulla rete per il 12-25 che porta tutti al tie break.

Il quinto set di questa strana gara è aperto dai 2 punti di Sora recuperati da Banderò e Mariano. 3-3 e due palle lente calabre regalano il doppio passo agli ospiti ma Fiore e Hirsch riportano la contesa in parità, 5-5. Calonico riporta la battuta nella sua metà campo ma sono gli errori sorani a mandare tutti al cambio campo sul punteggio di 5-8. Fa il suo Corigliano per il vantaggio del 6-10 ma dopo il time out discrezionale richiesto da coach Soli, Paris ottiene il cambio palla e Sora ingrana la marcia giusta mettendo a segno un break positivo di 5-0 autografato dall’ace di Hirsch e il muro di Salgado ai danni di Mariano per il sorpasso dell’11-10. Si prosegue punto a punto e il diagonale di Banderò porta i suoi al match ball ma risponde Hirsch con l’attacco che vale i vantaggi. 15-15 e Marzola da ancora fiducia al suo opposto che non lo tradisce per il 16-15. Ci pensa Fiore dai nove metri a chiudere set e match con l’ace che fa esplodere il PalaGlobo e lascia l’amaro in bocca al Caffè Aiello Corigliano.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – CAFFE’ AIELLO CORIGLIANO 3-2

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Marzola 1, Hirsch 21, Salgado 14, Sperandio 10, Fiore 15, Paris 9, Santucci (L), Cacciatore n.e., Corsetti n.e., Cittadino, Gaudieri (L). I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/S 22, B/V 6, Muri 12.

CAFFE’ AIELLO CORIGLIANO: Izzo, Banderò 26, Calonico 6, Tomasello, Walker 9, Mariano 18, Casciaro (L), Colarusso, Menicali 12, Hrazdira n.e., Lavia. I All. Daniele Ricci. II All. Tony Bove. B/S 15, B/V 6, Muri 15.

ARBITRI: Frapiccini Bruno, Valeriani Silvano. PARZIALI: 21-25 (‘28); 25-22 (’28); 25-21 (’30); 12-25 (’25); 17-15 (’24).

* Sora 26 ottobre 2014. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Foto di Claudia Di Lollo.

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