3.2.09

L'Ecomostro e ammazzanegozi di San Giuliano: Centro Commerciale Serapide


“La nave dei pirati si è incagliata”. La satira tira anche in provincia. Conferenza stampa del sindaco di Sora.

Il sindaco nella conferenza stampa del 29 dice che non c’è stato danno sulla proposta di concordato anche senza la presenza del Comune a Roma. Domani 30 gennaio il Comune presenterà la delibera a Roma. Le dimissioni che ha firmato solo un problema politico per la mancanza di voti favorevoli della maggioranza.

Ricorda che amministrare Sora è piu’difficile di altre città con pari abitanti. L’obiettivo è di arrivare alla fine della consiliatura con questa maggioranza e con un programma per arrivare alla fine dei cinque anni. 11 voti sono piu’ che sufficienti per andare avanti, 11 consiglieri coesi e compatti.
Fa presente che sono finite le distinzioni tra gli eletti nelle sue liste e chi non eletto. Si va verso un nuovo rapporto anche umano per risolvere i problemi della città. Si azzereranno tutte le cariche in commissioni e la giunta resterà la stessa. L’esecutivo non si tocca, chiarisce, e cercherà di avere un maggiore raccordo tra l’esecutivo e i consiglieri.

“Ho il dovere di ricostruire una maggioranza che approvi quello che si porta in aula”, dice, “la grande coalizione non si puo’ fare perché l’opposizione non ha votato le due grandi questioni, le due delibere sul concordato preventivo tra le società sull’ex Tomassi e la ricapitalizzazione dell’Ambiente S.P.A. Ci vuole una maggioranza precostituita. Da ora non sono piu’ consentite fughe in avanti”.

Risponde alle critiche apparse in settimana sui muri della città. Risponde dicendo che la nave dei pirati si è incagliata a chi voleva il trenino dei desideri deragliato. Polemiche con l’esponente Di Stefano da poco approdato al partito dell’Adc e che torna in campo. Ed anche per questo non si è dimesso piu’.

Informa che dal 1° marzo partirà la raccolta differenziata nel centro città e poi proseguendo fa un piccolo lapsus, parla della via per il cimitero invece di dire della nuova via per l’ospedale.

Il sindaco conclude dicendo che cercherà di comunicare in modo migliore con la città.

In effetti la vera novità sono state le quattro emittenti locali presenti in aula. L’informazione e la comunicazione un deficit di questa amministrazione da sempre. Per scelta o per sbaglio non lo sappiamo, sembra però piu’ una scelta meditata.

Le emittenti locali devono informare di piu', comunicare la provincia, devono stare di piu' sul territorio e non copiare le tv nazionali.

Il lapsus del sindaco, un errore, che si puo’ trasformare in satira che in questo periodo tira anche in provincia: “dopo la via per l’ospedale ci potrebbe essere subito anche la via per il cimitero” e questo è un altro problema molto sentito a Sora.

L’errore di questa giunta, di questa amministrazione è stato quello di aver fatto una commissione sulla sanità di vecchia concezione che non ha portato a nulla come quella del centrodestra.

Sulla raccolta differenziata che partirà a marzo (come ha detto il sindaco) il problema è anche quello di come si faranno funzionare e girare per la città gli automezzi nuovi (e forse anche troppi) fermi oggi all’isola ecologica ed acquistati col progetto della vecchia amministrazione. (www.atelierdelriciclo.it)

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