21.3.09

Turbogas. La manifestazione del 22 marzo

Presenti l'emittente Extra tv e Teleuniverso e numerosi giornalisti e commentatori. Extratv che però da qualche giorno non si vede in varie parti della città.

Stiamo scrivendo il ricorso al Tar e chiediamo l'aiuto dei cittadini che sono venuti numerosi alla manifestazione. La petizione ha avuto ancora un buon successo.
Un piccolo inconveniente, c'è ci sarebbe stato un blocco del traffico, alcuni presenti hanno voluto bloccare il traffico che però si è risolto subito. Le associazioni organizzatrici, otto in tutto, hanno tolto subito il blocco. Qualche attimo di tensione con gli automobilisti bloccati ma nulla piu'.

La nostra richiesta principale è stata quella di aumentare il controllo dell'aria con altre centraline di monitoraggio della qualità dell'aria. Una possibilmente nella zona di Tofaro piu' vicina all'impianto che dovrebbe monitorare le Pm2,5 piu 'pericolose e controllate (dati) dai cittadini e associazioni.

Anche a Isola del Liri ci sarà nella zona di S. Carlo una postazione mobile di monitoraggio nei prossimi giorni.

Ripeteremo la manifestazione a Sora ed a Isola del Liri nelle prossime settimane.

L'articolo del Messaggero del 23 marzo 2009

di SACHA SIROLLI

«Bisogna coinvolgere le scuole sulla Turbogas. Una delegazione di cittadini chiederà ai presidi del sorano di informare i loro studenti dei danni alla salute provocati alle polveri sottili», questa l'idea lanciata da alcuni giovani manifestanti al raduno antiturbogas (circa 500 persone presenti e mille euro raccolti) di ieri pomeriggio a Sora dove sono state messe insieme oltre 100 firme per chiedere alla Burgo Spa l’installazione di abbattitori delle nano polveri e raccogliere fondi per le azioni legali che sei associazioni sorane vogliono intraprendere contro la Cartiera del Sole. «Vogliamo che i dati sull'inquinamento siano monitorati continuamente da un ente terzo e autonomo e siano disponibili on line ai cittadini», propone al comune Domenico La Posta di Verde Liri. Maurizio D'Andria aggiunge: «Da monitorare non sono solo i pm 10 ma soprattutto i pm 2,5. E oltre alla centralina al mattatoio che sta a 2km della Turbogas ce ne vuole una più vicina, per esempio nel quartiere di Tofaro». Il comizio ecologista ha creato problemi al traffico di fronte all'abazia di S.Domenico richiedendo l'intervento delle forze dell'ordine. Gli interventi al comizio sono stati dei presidenti delle associazioni Loreto Tersigni (Verde Liri), Maurizio D'Andria (Cinema e Società) e di Mauro Capobianco, segretario provinciale di Rifondazione Comunista - unico politico presente -. Loro hanno informato i presenti dell'esigenza di abbattitori per le polveri sottili che l'impianto in progetto non prevede e il monitoraggio delle pm 2,5 da parte delle due centraline dell'Arpa Lazio, già posizionate a Sora e Isola del Liri, pena la fine dell'economia agricola nel sorano e possibili gravi danni alla salute degli abitanti. L'imprenditore sorano Francesco Alati dice: «La centrale Turbogas della Burgo sta per partire e immetterà nell'aria tonnellate di polveri sottili. Per noi moltissime malattie per loro decine di milioni di euro all'anno».
Infine una signora firmata la petizione conclude: «Sono preoccupata per la salute dei nostri figli: io ho un bambino allergico che soffre di asma bronchiale, abito di fronte la cartiera, dovrò cambiare casa?».

L'articolo di SACHA SIROLLI "Il Messaggero" del 20 marzo 2009

Mancava solo l'ufficialità, adesso è arrivata pure quella: le associazioni di Sora e Isola del Liri hanno inoltrato ricorso al Tar del Lazio contro la Centrale di cogenerazione ed impianti esistenti presso la Cartiera del Sole della Burgo Group SpA sita nel Comune di Sora, richiedendo l'annullamento dell'A.I.A. (Autorizzazione d'impatto ambientale) e la richiesta di V.I.A. (Valutazione d'impatto ambientale). Inoltre questa domenica manifestazione a Sora dalle 15.30 in piazza San Domenico indetta da ben 6 associazioni locali (San Domenico, Comitato di tutela Lungo Fibreno, Cinema e Società, Verde Liri, Sora cittadini uniti di S.Domenico, In Movimento) al fine di convincere la Burgo ad installare abbattitori per le polveri sottili della Turbogas e raccogliere fondi per altre azioni legali e il riscorso al stesso al Tar. Su quest'ultimo Maurizio D'Andria spiega come «erroneamente è stata esclusa dalla Regione Lazio la procedura di Via agli impianti esistenti e nuovi della Cartiera del Sole di Sora. Al Tar chiediamo di valutare l'Aia rilasciata dalla Provincia di Frosinone, invalidarne gli effetti e di pronunciarsi per una nuova richiesta di Via per la società Burgo che tenda al conseguimento di una migliore valutazione dell'impatto ambientale degli impianti citati sulla salute umana e sull'ambiente e funzionale ad una nuova richiesta di applicazione delle migliori B.A.T. (abbattitori di polveri) oggi disponibili sul mercato mondiale». Infine le associazioni chiamano all'adunanza domenica i cittadini di Sora, Isola del Liri, Broccostella, Castelliri, Pescosolido,Campoli A., Posta Fibreno, Fontechiari e M.S.Giovanni Campano. «La turbogas - dicono - riguarda tutti. Come dimostrano gli studi medico scientifici le nano polveri sono responsabili di gravissime malattie. Grazie all'energia elettrica che la turbogas produrrà la Burgo fatturerà almeno 60milioni d'euro all'anno mentre noi cittadini dovremmo sopportare tutti i costi dell'inquinamento ambientale sul territorio. Chiediamo che la Burgo installi nella Cartiera del Sole adeguati filtri ed abbattitori delle nano polveri».

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