La Pallavolo Sora è in serie A2
Con una giornata d'anticipo, battendo l'Avellino per 3 a 0, conquista la Seria A.
Un evento storico per la città. Ora però sorge il problema di dove giocare. Il pallone tensostatico non puo' piu' sopportare l'affluenza di pubblico ed è in condizioni non buone. Ha bisogno di manutenzione. La società di pallavolo ha presentato 2000 firme e la bozza di un progetto al Comune per l'ampliamento respinto però dal Consiglio comunale del 28 aprile. I tecnici del Comune hanno detto che non è fattibile il progetto di portare la struttura a 1000 posti.
Alessandro Conte, consigliere d'opposizione, ha portato all'attenzione la proposta di trovare una nuova area individuata a Pontrinio. Ha mutuato la mia idea di trovare l'area del Campo Trecce buona per la nuova struttura. Il progetto non è passato, al momento del voto anche Conte ha ritirato la proposta inciuciando e complottando con Coletta, vecchio amico di liste civiche.
Resta così in “campo” il palazzetto dello sport che si realizzerà tra due anni come ha detto il sindaco. L'amministrazione comunale non vuole abbandonarlo. Nel frattempo la squadra dovrà trovare un campo esterno.
La proposta discussa in consiglio è interessante e da valutare bene nell'aspetto urbanistico e con la mia segnalazione dello spostamento del ponte lamellare piu' vicino al centro urbano. Tre le proposte: Campo Trecce, Pontrinio e Viale San Domenico dove il privato voleva già costruire il palazzetto.
Il pallone tensostatico da 1000 posti si puo' fare però lasciando cadere la realizzazione del palazzetto dello sport a Campovarigno (?) dove in questi giorni si stanno realizzando saggi archeologici.
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