30.7.09


I Nomadi in concerto a Sora

Prosegue il progetto dei Nomadi anche senza il loro interprete principale, Danilo Sacco, assente perchè operato da poco. Il prossimo 7 agosto saranno a Sora per il loro concerto allo stadio Tomei in Via Sferracavallo. Costo del biglietto Euro 20.00 inizio alle ore 21.00. Per info: www.comune.sora.fr.it - www.nomadi.it

Il 6 agosto sempre allo stadio Tomei il concerto dei "Ragazzi di Amici" dalle 21.00. E dal 1 al 9 agosto arrivano a Sora, inoltre, gli "Amici di Gesu" presso la Parrocchia di Pontrinio. Nove giorni a contatto con i fedeli di tutta la città.

La polemica sulla "Estate sorana 2009"

C'è stata una polemica durante l'ultimo consiglio comunale del 27 luglio, sull'"Estate sorana", i due consiglieri di opposizione hanno criticato l'assessore La Pietra per la scarsa attività estiva ma a ben vedere non è così.

I due consiglieri, Corona e D'Orazio portano come riferimento le due città vicine di Arpino ed Avezzano. Nella città abruzzese dicono che ci sono ben 68 serate e ad Arpino c'è stato, l'altro ieri, il concerto degli Stadio. La D'Orazio ha continuato poi, per il secondo anno consecutivo, con la sua polemica e proposta di portare a Sora i ragazzi della De Filippi che questa volta arriveranno il prossimo 6 agosto.

Il problema di Sora è ancora una volta la pubblicità che arriva con un attimo di ritardo, a ben vedere la locandina dell'"Estate sorana" le serate in città sono ben 77. C'è una ampia scelta dal 23 giugno al 26 settembre.

27.7.09



La mia ricetta per il sindaco

Il post si intitola la mia ricetta per il sindaco. A settembre il sindaco dovrà pur fare qualcosa per rilanciare l'attività dell'amministrazione comunale. Un nuovo slancio, nel frattempo invio alcune segnalazioni in attesa della mia ricetta e vi invito a fare il sondaggio a lato sulla giunta comunale.

Segnalazioni (di sinistra) al sindaco:

Ci voleva la polemica estiva sul mercato a S. Rocco che l'anno scorso è stato spostato in Via Matteotti. Una zona piu' vicina alla chiesa ma lontano dal lungoliri e dal centro storico. Si torna a discutere e giustamente anche di isola pedonale che è collegata al problema. L'isola pedonale c'entra sempre in un modo o nell'altro. L'anno scorso senza le bancarelle non mi è sembrato una vera festa. L'aspetto non è urbanistico e nemmeno economico ma tutto politico. C'è una parte della politica in città che vuole incidere, non vuole l'isola pedonale per il centro e agisce, a mio avviso, così spostando il mercato in periferia per un certo verso.

E' compito dell'amministrazione comunale sentire tutti e decidere (personalmente farei tornare le bancarelle in centro). Nel frattempo si stanno raccogliendo firme per far tornare il mercato in una posizione piu' centrale.

1) La cantierista della biblioteca, di sinistra, candidata nelle liste del sindaco e che ha fatto campagna elettorale nella lista dello Sdi e ora vicina alla sinistra radicale è stata licenziata.

2) La Arciconfraternita e il Comitato di S. Rocco vogliono spostare la fiera di S. Rocco (16-17 agosto) su Viale Matteotti, per il secondo anno consecutivo, perchè così "remano contro" la sinistra radicale che vuole l'isola pedonale per il corso Volsci.

Rassegna stampa: L'articolo de "Il Messaggero" del 2 agosto 2009.

Sora/La festa San Rocco: le bancarelle di nuovo sul Lungoliri di Sacha Sirolli

Fiera di San Rocco a Sora l’amministrazione comunale sceglie di riportare le bancarelle al centro, sul Lungoliri Rosati. Il vicesindaco Gabriella Paolacci dice: «Lo spostamento in via Matteotti, dalla porta di San Rocco a Madonna della Neve è stato un esperimento. Ma ci sono stati problemi logistici, la gente non ha gradito. Perciò per quest’anno abbiamo deciso di riportare i banchi degli ambulanti dalla Porta al ponte di via Napoli, dove d’altronde sono sempre stati».
La decisione mette fine alla guerra dei commercianti: sia gli esercenti di via Matteotti infatti che quelli sul Lungoliri Rosati guardavano con interesse al flusso di turisti che il mercato attira nei giorni della festa. Insomma la questione faceva gola ed era sentita non solo per motivi di tradizione o religiosi. Ora saranno i commercianti del centro a “godere” delle bancarelle di San Rocco. Esultano i Verdi e La Destra battutisi attraverso una raccolta firme per il ritorno in centro del mercato a San Rocco che l’anno scorso è stato spostato in Via Matteotti. «Una zona piu’ vicina alla chiesa ma lontano dal lungoliri e dal centro storico - dice il verde Domenico La Posta - L’anno scorso senza le bancarelle non mi è sembrato una vera festa. L’aspetto non è urbanistico e nemmeno economico, ma tutto politico. C’è una parte della politica sorana che vuole incidere, non vuole l’isola pedonale per il centro e agisce, a mio avviso, così spostando il mercato in periferia per un certo verso. E’ compito dell’amministrazione comunale sentire tutti e decidere».
Mentre la Desta conclude: «Giusto così, le bancarelle di San Rocco in via Matteotti creerebbero disagi e strade ostruite per i tanti residenti».

Una nuova polemica a sinistra

Questa volta tutta interna alla Casa comune di Sora che è spaccata in due tronconi. Da una parte Marco Urbini, candidato alle ultime votazioni con "Sinistra unita", Giuseppe Di Pede, ex del Pds e Ds e Enrico Pescosolido. Dall'altra Mario Lilla, Anna Maria Bellisario, Roberto Frisenda e Giovanni De Gasperis.

I primi tre, da tempo continuano a criticare l'operato della giunta e dell'assessore La Pietra. Interventi sulla stampa contro la politica di questa amministrazione. Interventi sulla stampa che forse vanno messi in relazione al ritorno in "campo" di Enzo Di Stefano. Vogliono inoltre intervenire sul territorio, iniziare a lavorare in modo diverso per la città.

Da sempre gli ex Pds e Ds, a Sora, sono stati ambigui nella loro politica verso la maggioranza che governava la città.

22.7.09


"Santopadre pedala"

Sabato 8 agosto la 15a edizione della pedalata ecologica organizzata dal Comune di Santopadre in collaborazione con gli ambientalisti del paese. Quasi 12 chilometri di escursione in bicicletta immersi nella natura. La piu' bella giornata in bicicletta di tutta la provincia di Frosinone. Partenza verso le ore 9 dalla piazza principale del paese, Piazza Marconi.

Per tutto il mese di agosto nelle serate stand gastronomici e musica di vario genere. Il 1 e 2 agosto lo Slalom della Citta' di Santopadre, memorial Tiziana Grimaldi.

18.7.09


Chi abita in provincia di Frosinone sa che le province sono inutili

Giovedi, 16 luglio, presentati gli assessori, la nuova giunta provinciale e il primo consiglio ciomunale. 10 assessorati, alcuni nuovi. Ho cercato di sottolineare, vedendo la lista, quelli veramente utili ma la scelta è stata difficile. L'assessorato alla Cultura, all'Ambiente. Molto piu' facile sottolineare invece quelli inutili.

Il nuovo assessorato affidato a Giuseppe Paliotta che torna così con incarico pubblico che curerà i rapporti con la Regione Lazio e le province già inutile appena nato.

La polemica a sinistra

Mauro Capobianco, segretario provinciale di Rifondazione comunista, chiede a Francesco Raffa, dei Verdi, eletto nella lista "La Sinistra", di uscire dalla maggioranza al Comune di Frosinone dopo i risultati elettorali. Sotto accusa finisce anche l'operato dell'assessore all'Ambiente, Roberto Spaziani. L'assessore del Pdci si ricorda a tutt'ora per le disinfestazioni del territorio e per la raccolta differenziata che sta salendo ma ancora non decolla appieno.

Atina Jazz. XXIV Edizione

L'anteprima è iniziata a Sora ieri sera con Cirko Guerrini. Proseguirà oggi con Enrico Rava, new quintet feat, Gianluca Petrella. Domani sara' la volta dei Musicisti ECM, progetto "Melos" di Vassilis Tsabropoulos, Anja Lechner e UT Gandhi.
La locandina di Atina Jazz iniziato ieri sera, 17 luglio a Sora. Tre serate in contemporanea nella provincia. A Veroli la musica di "Ernica Etnica" con l'orchestra "La Viola" e a Monte S. Giovanni C. "La Notte della Taranta". Il nuovo assessore alla cultura dovra' riuscire a coordinare le date piu' importanti.

15.7.09



La nuova giunta provinciale

Giovedì scorso, 16 luglio, presentata la nuova giunta, i capogruppo e le deleghe. Il primo consiglio provinciale, dell’era Iannarilli, in P.zza Gramsci. 10 assessori, molti i giovani. La giunta della svolta, come ha detto il presidente.

Quali assessorati utili e quali inutili

Tra i pochi assessorati che possiamo considerare ancora utili mettiamo quello all’Ambiente, ai Beni ambientali ed all’Energia affidato a Fabio De Angelis che diventa vice-presidente, ma c’è da dire che da anni, in Via Brighindi, l’assessorato è completamente bloccato.

Le Politiche giovanili, lo Sport, lo Spettacolo e il Turismo che dovevano essere accorpate con l’assessorato alla Cultura, alle Politiche culturali, ai Beni artistici e monumentali. Assessorato alla Cultura che dovrà cercare di coordinare le varie manifestazioni, almeno quelle piu’ importanti per non farle coincidere nelle stesse serate. Venerdi, sera, quattro paesi diversi, quattro concerti diversi di musica in contemporanea a Sora, a Veroli, ad Alatri e a Monte S. Giovanni Campano.
A Sora, musica jazz, a Veroli, la piccola orchestra “La Viola”, ad Alatri il blues e a Monte S. Giovanni Campano, “La Notte della Taranta”. La scelta è stata difficile.

I Lavori pubblici accorpato alla Manutenzione e alla Viabilità. Anche se la manutenzione, in provincia di Frosinone, spesso non va d’accordo con i lavori pubblici e la viabilità.

La Pianificazione territoriale che questa volta torna di nuovo separato dall’Ambiente.

Assessorati inutili

L’assessorato affidato a Giuseppe Paliotta, che torna così con un incarico pubblico, quello al Riordino istituzionale e ai Rapporti con la regione e le province del Lazio.

La Difesa del consumatore con le Attività produttive e il Commercio.

L’assessorato ai Trasporti e ai Rapporti con l’Università.

Enti inutili e da eliminare

Il “Giornale”, di venerdi 17 luglio, intervistava l’On. Calderoli sugli enti inutili. Il Ministro affermava che: “Via 34mila enti inutili bruciano risorse solo per sopravvivere”.

La domanda del giornalista si soffermava poi sull’abolizione delle 200 comunità montane. Rispondeva il ministro che di enti inutili ne sono già stati aboliti tanti. Con i tagli ci sarà un risparmio di 6 miliardi l’anno. Le sole comunità montane costano dai 3 ai 5 miliardi. Elencava i bacini imbriferi montani e poi ci saranno riduzioni nei consigli comunali, provinciali, nelle giunte, nella riduzione dei direttori generali. Le province, ha spiegato, che senza enti intermedi torneranno utili.

L’intervista a Gargano sui consorzi di bonifica

Due giorni prima il “Roma”, supplemento del “Sole 24 Ore” faceva capire (o non capire per chi ha letto i due quotidiani) però come ci si sarebbe orientati sugli enti cosiddetti inutili. Lanciava un segnale che al momento non si sa se positivo o negativo.

Intervistava, Massimo Gargano, presidente dell’Anbi, che rispondeva: “I consorzi di bonifica non sono enti inutili. Si punta sul taglio dei costi”. Respingeva così il progetto contenuto nel DdL del ministro che riscrive il codice delle Autonomie che delega alle regioni il riordino, l’accorpamento e la soppressione degli enti.

Proseguiva, nell’intervista, con il riordino dei consorzi che nel Lazio è già avvenuto. “La regione è stata la prima a ridurre il numero tramite accorpamento. Lavoriamo con efficienza. Sono arrivati 52 milioni di Euro di fondi nazionali, nel Lazio, impiegati in progetti”. Oggi, nel Lazio, i consorzi sono 10 e i membri passeranno da 10 a 3, come prevede la bozza Calderoli.

Massimo Gargano che viene spesso a Sora invitato dal presidente del Consorzio di Bonifica “Conca di Sora”. L’impressione che si ha è che il presidente del consorzio deve essere espressione di una lobby di un paese della valle di Comino. Cambia il presidente ma deve venire sempre dal paesino della valle a due passi dal Parco Nazionale Abruzzo, Lazio, Molise.

La Lega Nord un partito sul territorio

La Lega, un partito che continua a prendere voti, li aumenta tornata dopo tornata elettorale che conosce bene il territorio, vive il territorio, ne conosce le esigenze. Ogni settimana è in piazza con un gazebo non ha, forse, ancora capito, non riesce questa volta, come fare ad abolire gli enti inutili. Ha delegato alle regioni perché conoscono sul territorio tutti gli enti che ci sono.

La segnalazione

A Cassino, in Via Eroi, c’e un capannone del “Consorzio Acquedotti Riuniti degli Aurunci” con la copertura in eternit. I cittadini che abitano attorno al manufatto da tempo hanno chiesto un intervento per rimuovere i pannelli pericolosi.

A tutt’ora, però, non si visto nulla di concreto. Il consorzio è in liquidazione, non ha i soldi per intervenire. Il presidente assicura che appena arriveranno i finanziamenti interverranno. Ha tre anni di tempo, come ha prescritto l’Asl, per intervenire sull’edificio. Entro il 2011, se ci saranno i soldi, si risolverà il problema.

La domanda che ora si chiedono i cittadini, che nel frattempo stanno raccogliendo le firme, è: Arriverà al 2011 l’ente che è in liquidazione?

La polemica su Roberto Spaziani

Francesco Raffa che non esce dalla maggioranza comunale di Frosinone come vuole Mauro Capobianco.

L’assessorato all’Ambiente, finito sott’accusa per la sua politica poco incisiva che si ricorda a tutt’oggi, solo per la disinfestazione del territorio comunale e per la raccolta differenziata. La prima completamente inutile anche perché si ripete anno dopo anno in estate, ma pericolosa. E la raccolta differenziata che sta crescendo ma deve ancora decollare.

Gli ambientalisti e le associazioni ambientaliste della provincia stanno perdendo di mordente. A Sora Verde Liri riesce ancora a tenere desta l'attenzione sui tanti problemi legati all'ambiente. Ci arrivano le congratulazioni per tutti della nostra ass.ne a riguardo della tutela del Bosco o (Chiamamolo pure Parco Naturalistico) di Campovarigno.

Ci scrivono: "Sono pienamente d'accordo sul vostro operato affinchè si possa costruire il palasport per Sora, Ma Attenzione a Salvaguardare una zona Boschiva di interesse naturalistico (Flora, Fauna) e anche "gastronomica" poichè in autunno e con meno fraquenza anche in primavera si possono raccogliere ottimi Funghi porcini. Grazie e Buon Lavoro per i prossimi... posti da tutelare".

"Si porta a conoscenza dello scempio che si sta compiendo sulle rive del fiume Fibreno nel tratto che va dal Carnello a S.Domenico,uno dei più suggestivi tratti della nostra zone, ora coi lavori di messa in sicurezza delle rive si stanno tagliando alberi in modo osceno, e poi con l'invaso fatto a suo tempo non si erano scongiurate eventuali piene?"

(Nella foto l'articolo de "La Provincia", di lunedi 13 luglio, che riprende il comunicato di Pio Conflitti, assessore al Comune di Vicalvi e responsabile di "Sora Sud", associazione di commercianti).

Salviamo il Parco Fluviale "Le Forme" di Isola del Liri

La storia delle "Cartiere Riunite Donzelli e Meridionali" è anche un pò la nostra storia e della nostra città. Prima di distruggere definitivamente il "Casalone" sarebbe bene riflettere su un eventuale utilizzo corretto dello stesso edificio nell'ambito dell'archeologia industriale.

* Isola del Liri 28 luglio 2004. Agronomo. Presidente di Italia Nostra, sez. di Isola del Liri. Intervento per bloccare la realizzazione di 18 residenze, altri centri servizi, parcheggi sotterranei e piscine nell'area Meridionali ex CRDM ad Isola del Liri superiore, in località "Le Forme" di Borgonuovo. Oggi il progetto è stato ripresentato. Per info:www.italianostra.org


Il sindaco a sorpresa chiama i giornalisti

Questa mattina, 14 luglio, conferenza stampa di Cesidio Casinelli sulla situazione politica ed amministrativa della città. Sfida, in un certo senso, i consiglieri ed i partiti della maggioranza. Chiede i nomi di possibili assessori ai partiti per poi decidere in tutta autonomia. Due paletti sono però già sicuri: L'Idv non avrà l'assessore, anche se in maggioranza e l'Udc non entrerà in maggioranza. Questo perchè dovrebbe di nuovo aver rapporti politici con Walter Pacifico, sfiduciato, e Gianluca Antonini e Nazzareno Cioffi, (Terzo Polo) che sono usciti dalla maggioranza. Gianluca Antonini che smentisce categoricamente una sua nuova entrata in maggioranza.

Restano solo i socialisti che hanno chiesto di azzerare tutto. Assessori, enti intermedi, difensore civico (che si doveva già abolire nel 2006), Aipes. Ma è chiaro che i socialisti non abbandoneranno il sindaco. Questo è sicuro. Se ne saprà di piu' al prossimo consiglio comunale di fine luglio.

Piu' di qualche giornalista è tornato sulla manutenzione della città che si deve potenziare. Un sindaco preparato ma molto testardo sulle sue decisioni.

Nella foto turisti in partenza da Sora per l'Abruzzo.

Davide Van de Sfroos a Monte S. Giovanni Campano

Van de Sfroos che canta nel dialetto del Lago di Como, con un nome che sembra olandese, sarà ad agosto in Ciociaria per un concerto. Cantautore caratteristico, Davide Bernasconi il suo vero nome, fece il suo primo album nel 1995 e fu subito un successo. “La Curriera” fu un disco subito orecchiabile, un evento che dura ancora oggi. Vive tutt’ora vicino al paesino, sul lago di Como, dove fu ucciso Benito Mussolini.

Van de Sfroos, soprannome dedicato ai contrabbandieri del lago, sarà l’8 agosto nel paese di Monte San Giovanni Campano al “Musicalmonte”, il festival internazionale, al borgo medievale, di musica folk e rock.

Monte San Giovanni Campano, borgo intatto a forma di cupola a quasi 500 m s.l.m. Di origine medievale, chiamato in origine Castelforte. Il castello dei Conti D’Aquino, oggi ben conservato e visitabile su richiesta, poteva contenere all’epoca un presidio di 700 militari. Formato da due torri, una quadrata e l’altra rettangolare era una vera struttura difensiva. Nel 1243 vi fu rinchiuso San Tommaso d’Aquino, per due anni, dai suoi familiari perché voleva intraprendere la carriera ecclesiastica.

Città ricca di monumenti, ultimo paese dello Stato della Chiesa al confine col Regno delle Due Sicilie, si possono ammirare la Chiesa di S. Pietro De Arenula, del 1111, la Chiesa collegiata di S. Maria della Valle, del XVI sec. e la Chiesa di S. Pietro, del X sec. Ricca di mura perimetrali e ben tre porte, d’epoca medievali.

Musicalmonte. Le altre date del festival: 3 Kachupa - 4 Giuliano Gabriele e Haakbus - 5 Nidi d’Arac - 6 Musicisti del Basso Lazio - 7 Bandabardò - 8 Van de Sfroos - 9 Negrita.

* Per info: www.musicalmonte.it - Per la tua estate: www.maredellazio.it

14.7.09


Dalla città intercomunale di Lirinia al progetto eco-compatibile Fibrenia

Dal palazzetto dello sport, alla città intercomunale, al fiume Fibreno. Sulla città intercomunale è nato un nuovo comitato che vuole allargare i confini con l’adesione di altri comuni della Valle di Comino, come Pescosolido.

Sul Fibreno si stanno facendo dei lavori di consolidamento della sponda destra, in località Pantano, nel Comune di Sora, che stanno lasciando piu’ di qualche perplessità. Da tempo anche noi, come associazione Verde Liri, stiamo lavorando sul Fibreno. A breve porteremo all’attenzione dell’opinione pubblica e della stampa il nostro progetto di agricoltura eco-sostenibile, denominato “Fibrenia”.

Nella foto l'articolo de "Il Tempo" di sabato 11 luglio sul palazzetto dello sport di Ciro Altobelli

Itinerari Musicali 2009

La rassegna di musica, teatro e danza è già iniziata il 12 luglio con la coppia Natalia Titova e Samuel Peron con il Duo + 2 Quartet in "e lucean le stelle". Proseguirà il 26 luglio con "Mediterranean flavours" di Maurizio Di Fulvio Trio in Villa Carrara.

Le altre date:

1 agosto: "Duo pianistico a quattro mani" con Marco Schiavo e Sergio Marchegiani al museo civico.
2 agosto: Pierre Hommage, violino. Proiezione del documentario di Antonio Mantova, "Antonio Valente - l'architetto che inventò il futuro". Al museo civico.
3 agosto: "Pericolosamente" di E. De Filippo con Luigi Mele
8 agosto: "Ensemble variabile" con il trio: Claudio Mansutti, Andrea Musto, Federica Repini. Museo civico.
26 agosto: Giobbe Covatta in recital. Piazza S. Restituta.
5 settembre: XXIV Corso di Interpretazione Musicale. Presso la Scuola di Musica.
6 settembre: XXIV Corso di Interpretazione Musicale. Museo civico.
12 settembre: Francis Duroy, violino. Sala comunale.
26 settembre: Amanda Sandrelli e Blas Roca Rey accompagnati da Marzuk Mejri, Fabio Battistelli e Pino Cangialosi in "Ottobre piovono libri". Luogo da definire.

Tutte le manifestazioni inizieranno alle 21,30.

13.7.09


Palazzetto dello sport a "Campovarigno"

Pio Conflitti, dal 2006 Assessore all’Ambiente del Comune di Vicalvi e responsabile cittadino dell’associazione Commercianti “Sora Sud” interviene sulla questione palazzetto dello sport a Sora. Ci ringrazia per la nostra attività di "sentinelle" sul territorio e ci aiuta così a fare di piu’, ad essere ancora piu’ presenti sul territorio. (Nella foto in alto: Le televisioni nazionali a Sora, nell'estate del 2006, per intervistare i cittadini del centro storico).

Il comunicato di Pio Conflitti, assessore all'ambiente del Comune di Vicalvi di venerdì 10 luglio 2009

"Complimenti all'Associazione Verde Liri di Sora! Un gruppo ecologista composta da persone tenaci e determinate che lottano per il territorio. Piccoli Davide contro il gigante distruttore, Golia. Contro l’urbanistica selvaggia che a Sora ha permesso di costruire vicino le rive del Liri e ha permesso la distruzione dei boschi e della campagna sorana. Uno scempio urbanistico che non ha tessere di partito ma, portafogli belli gonfi. Uno scempio che ha molti complici e tanti sostenitori.

L’associazione Verde Liri è stata protagonista di tante battaglie, una presenza umana e civile, costante ed inflessibile nel panorama cittadino.
Verde Liri insieme ai cittadini e ad altre associazioni hanno salvato il bosco di Campo Varigno? Lo sapremo tra qualche tempo. Ma, tra l’indifferenza e la cupidigia interessata, di politici pronti a riempirsi la bocca di associazionismo e società civile soltanto in occasione delle elezioni, scegliamo chi lotta per il proprio territorio con il coraggio e la forza della ragione contro i mostri dell’avidità".

Siamo tornati in questi giorni a Campo Varigno

Per una nuova ricognizione accompagnati da alcuni esperti naturalisti. Ci sono nuovi intoppi per la realizzazione dell’opera.

Il comunicato di Verde Liri: E' Salvo il bosco di Campo Varigno a Sora ?

Forse si, e si tratterebbe di un primo risultato frutto della fiera opposizione che Verde Liri – storia, arte, cultura ha posto sfidando anche i pregiudizi di parte dell'opinione pubblica per evitare un'orribile sfregio alla natura e la fine di una delle ultime zone boscose planiziarie della nostra zona. Ricordiamo che Campo Varigno è da considerare una zona umida di notevole interesse per gli equilibri idrologici e ambientali della piana di Sora e protetta dalla legge regionale di tutela delle acque.

L'eliminazione di una parte consistente di quel bosco, per costruire il nuovo Palazzetto dello Sport, avrebbe rappresentato un grave errore urbanistico e prospettico che l’amministrazione comunale non ha potuto evitare incappando nell’irresponsabile individuazione della zona per l’attuazione del progetto. L'associazione, lo ribadiamo ancora, non si è mai opposta alla costruzione di una qualsivoglia struttura sportiva, a condizione che fosse prescelto un sito diverso.

Il complesso arboreo di circa 12 ettari presente a Campo Varigno è composto di decine di specie. Tra queste ricordiamo, oltre al frassino che vegeta spiccatamente nelle zone palustri, anche aceri, ornielli, olmi bianchi, olmi campestri, diverse tipi di querce, salici, e una fauna ricchissima ancora tutta da studiare, dove risalta la presenza di trampolieri e diverse specie di picchi. L’incauta scelta distruttiva avrebbe dato il via ad ulteriori tagli da parte dei privati determinato la fine dell'autentico monumento boschivo a base di frassino. Il relitto di un'antica foresta che occupava gran parte della piana di Sora, probabilmente già in ere glaciali, sembra essere quindi scampato alla furia irrazionale delle pale meccaniche e dei politici che, ciecamente e nonostante l'evidente abbondanza di zone cementificate, continuano a divorare gli ultimi preziosi spazi verdi di interesse ambientale o di grande pregio per l'agricoltura orticola, non solo nella nostra provincia.

Se siamo riusciti, attraverso il coinvolgimento di diversi enti competenti, ad evitare che la costruzione fosse collocata proprio all'interno del bosco, non si è potuto indurre l'amministrazione comunale a cercare un sito alternativo lontano dall’area. Proprio in questi giorni sembrano essere iniziati i lavori di consolidamento dei terreni attigui alla selva destinati ad ospitare l'impianto sportivo, ma sono già stati interrotti più volte a causa della grande quantità d' acqua di cui è impregnato il suolo e ancor più il sottosuolo.

La difesa delle zone umide e planiziarie peri-fluviali, come si evince nella legge citata, è uno dei cardini fondamentali nelle strategie di riassetto del territorio e, ormai, sono andate definitivamente in soffitta le tecniche ingegneristiche basate sulla cementificazione e la regimazione forzata delle acque. Si è capito che le aree umide svolgono un'essenziale compito di depurazione e lenta restituzione delle stesse alla falda freatica e alle aste fluviali principali, motivi per i quali queste devono essere assolutamente salvaguardate.

Grazie al nostro insistente impegno unito ai più sensibili abitanti della zona, il Comune ha variato il progetto traslando la costruzione in un'area attigua non coperta da boschi, anche se ricca di risorgive. Non saremmo meravigliati se nei prossimi mesi si scoprirà che i costi di costruzione del Palazzetto dello Sport saranno assai più elevati di quelli preventivati. La causa risiede nei lavori di consolidamento e drenaggio necessari.

Il Comune inoltre sta per inviare o ha gia inviato la documentazione richiesta dall'Ufficio Vigilanza della Regione Lazio sull'area in questione e la Soprintendenza Archeologica ha consegnato tutta la relazione relativa ai sondaggi effettuati nello scorso mese di maggio.

Sora 7 luglio 2009. Associazione “Verde Liri – storia, arte, cultura”. www.verdeliri.it