28.6.10


L'incontro sulla Facoltà di Scienze della Comunicazione a Sora del 28 giugno 2010.

Gli studenti hanno convocato i politici del territorio ma sono arrivati in pochi. La riunione al Comune di Sora con gli iscritti a Scienze della Comunicazione che per il preside è una facoltà che funziona. La protesta dei docenti iniziata il 10 giugno e portata avanti fino ad oggi assieme agli studenti. Ora si riprenderanno gli esami dopo due settimane ma anche a Roma, a Lettere della Sapienza, stanno per imitare Cassino, vanno verso il blocco della didattica. A Cassino si riprende l’attività per non danneggiare gli studenti. Un problema generale e non solo dell’Università di Cassino che è statale.

La novità venuta dalla città della provincia di Frosinone è il movimento studentesco che è propositivo ed in parte di protesta perché il rischio è che a settembre non si possano attivare alcuni corsi dell’Università di Cassino. Si chiedono investimenti perché l’università è il futuro del paese. C’è l’impegno di tutti, per Fiorenza Taricone che ha insegnato cinque anni a Sora: “Si è iniziato dalla coda del decreto, non c’è pari partenza, ci sono così Università di seria A e di serie B”. Si chiede se c’è veramente uguaglianza delle università. “Non è un disegno democratico. Il problema delle piccole università è veramente grave”.

Le tasse degli studenti coprono solo il 20% delle spese, sono stati fatti una serie di errori che ora sono arrivati al pettine, per il prof. Punzo, “ma ora tagliare non è la scelta migliore non risolve il problema”. Perché il problema è di selettività dei tagli, cosa, dove e quando tagliare perché l’università di Cassino vale 7 miliardi che fa diventare il problema culturale e non economico. Come l’istruzione, in questo caso quella superiore, incide nel sistema Paese. Sul territorio una ricchezza diretta ma poi c’è la ricchezza indiretta. Si mina la cultura e non l’università. “Sono tagli indiscriminati e non sterzature”.

L’Università di Cassino importante perché è la prima che ha laureati con familiari non laureati, la sua funzione è importante. Gli studenti che hanno chiesto ai politici presenti più servizi come i mezzi di trasporti collegati tra loro, più mense, più biblioteche, affitti meno cari. “Raggiungere Sora non è facile” aggiunge uno studente. “I Comuni devono fare la loro parte” è stata la richiesta ma al tavolo sono mancati i veri interlocutori che potevano dare risposte.

Gli amministratori presenti hanno rinviato al mittente le critiche perché loro sono già penalizzati dalla recente manovra finanziaria. Dalla regione in su non sono stati seduti al tavolo martedì 29 giugno e gli studenti non hanno saputo cosa è possibile fare e cosa non è possibile ottenere. E’ arrivata così la polemica: “non è colpa dei Comuni ma gli interlocutori sono altri, quelli che mancano al tavolo”. Invitati tutti ma non c’erano. Il dibattito si è acceso una polemica sugli enti locali, l’assessore Gianluca Quadrini risponderà a proposte serie messe in campo dagli studenti e rettore e ha promesso che come si è salvata la facoltà di Chimica a Ceccano si salverà pure il polo didattico di Sora. Per firmare la petizione vai su: www.petizionionline.it/votanolegge133 invitano gli studenti.

La polemica sulla cultura a Sora e sull'Estate sorana.

Ogni anno puntualmente torna la polemica sull'Estate sorana. L'anno scorso fu la volta di Maria Paola D'Orazio quest'anno è toccato a Massimiliano Bruni che ha criticato dai giornali: A Sora solo sagre delle crespelle". La polemica è in corso, dopo Antonio Mantova (il 5 e il 19 luglio presenterà due film su Antonio Valente, su Vittorio De Sica e sul castello Boncompagni-Viscogliosi al museo civico) che ha risposto a Bruni ora l'assessore Bruno La Pietra sta per mandare una lettera al dirigente della Dca tramite la stampa che leggeremo nei prossimi giorni.

Non è vero quello che dice Massimiliano Bruni perché tra la sagra della crespella ed il grande concerto (il 28 luglio allo stadio Pino Daniele, I Parsifal Pooh il 12 agosto poi Claudio e Alberto Casadei, che sono violoncellisti di chiara fama, il 26 settembre a S. Spirito c'è molto altro e per tutti. I concerti durante le feste patronali del 17 luglio, del 14, del 22 e del 29 agosto) ci sono manifestazioni per tutti i gusti e per tutte le età, manifestazioni che sono iniziate a giugno pubblicizzate in tempo e i risultati si stanno già vedendo.

Il folk con Riccardo Tesi e BandItalia il 6 luglio, Mbl il 4 luglio, Surd'Ensemble il 7 luglio, ancora il 4 luglio con gli "Zirizzaccoli" alla Madonna della Figura, la musica classica con otto serate di "Itinerari musicali", la moda con la serata degli sposi del 3 e la sfilata del 4 luglio e del 1° agosto con la prima uscita della giovanissima Cito Margherita che presenterà il suo primo abito da sposa, ha diciotto anni e frequenta il Liceo artistico. Le mostre di scultura, pittura e fotografia al museo di Giuseppe De Donatis dal 7 agosto, Michele Rosa che presenta il suo libro il 23 luglio, Alvaro Tomassi dal 10 luglio, "Donne in arte" dal 7 agosto, Mario Piselli fotografo dal 28 agosto. La musica con la "Slammer Band" il 26 luglio, “Cristiano e la Pork Band" il 23 luglio, "I Carosoni" il 21 luglio, una serata dedicata a Fabrizio De Andrè il 7 agosto e i "Fichi d'India" il 29 luglio.

Le poesie e musiche con "Pane Amore e Poesie", i giovedì 1° e 15 luglio, 5 e 12 agosto con le poesie lette dai poeti sorani e dei paesi attorno a Sora: Antonio Cinti, Antonio Porretta, Diana Carnevale, Rita Biancale, Maria Persichini, Vittorio l'avvocato, Italo Pisani, Domenico Rivera, Tullio Coraggio. Poi lo sport con le gare podistiche del 13 (Corri sotto le stelle) e 16 agosto (La Canicola), del 4 luglio (La corsa del Lacerno), il teatro ed il cinema dal 9 agosto.

La "Strada della pizza" e la "Sagra della crespella" dal 3 agosto e dal 6 agosto a Pantano, alle Compre e a Mezzano e tanto altro ancora.

La domanda che bisogna chiedersi è come fanno a criticare gli eventi e la qualità gli esponenti del centrodestra e dell'opposizione se alle manifestazioni non ci sono mai? Io che seguo quasi tutto non li ho mai visti. Sono solo polemiche da inviare alla stampa locale. (Nella foto uno dei totem in piazza S. Restituta).

Conferenza stampa sull'acqua pubblica a Sora.
Giovedì 1 luglio, alle ore 10,30, a Sora in via Lucio Gallo 15, si terrà la conferenza stampa di presentazione dei risultati della campagna di raccolta firme per i 3 referendum contro la mercificazione dell'acqua.
La raccolta ha raggiunto anche a Sora, così come in tutt’Italia, risultati significativi e a poco più di un mese dalla scadenza della presentazione in Cassazione delle firme occorre un ultimo sforzo per consolidare il risultato.
Nella conferenza verranno approfonditi sia i temi affrontati con i cittadini nel corso di questi mesi di raccolta firme che le iniziative che verranno poste in essere a breve. Organizzano la conferenza: Forum italiano dei movimenti per l’acqua, Rete dei cittadini, Verde Liri sez. Ambiente, Partito Rifondazione Comunista “ A. Gramsci” – Sora, Sinistra Ecologia Libertà “P.Impastato” – Sora. Al termine seguirà un aperitivo.

Trenta anni per costruire l'Università e con un decreto si distrugge.
Lo ha detto martedì pomeriggio il rettore dell'Università di Cassino, a Sora, durante l'incontro degli studenti con i politici e i cittadini. Una riunione partita bene ma finita nella polemica per la mancanza di politici ed amministratori direttamente interessati: la regione ed il governo. Presenti gli assessori provinciali e comunali alla Pubblica istruzione, Gianluca Quadrini e Cesare Gabriele,l'assessore Pietro Facchini, il consigliere provinciale Vincenzo Quadrini e Giuseppina Bonaviri dell'Idv. I ragazzi si sono rivolti ai soli amministratori presenti che non hanno nessun potere in merito ma durante la discussione una studentessa ha ricordato che Antonello Iannarilli oltre ad essere presidente della provincia è anche parlamentare e quindi può fare molto prima dell'approvazione della legge. La discussione si è accesa e si è accesa anche la polemica con la seduta che si è sciolta con la promessa di firmare un documento da inviare al governo.

Continua il blocco, dal 15 giugno, della didattica in segno di protesta contro i tagli previsti dal comparto universitario, anche a Sora alla Facoltà di Scienze della Comunicazione, dall'ultima manovra finanziaria del Governo. Esami bloccati possono farli solo gli studenti erasmus. Gli studenti raccolgono firme anche su internet: www.petizionionline.it/nolegge133 -

(Nella foto la locandina di "Itinerari Musicali" dal 12 al 15 luglio. 12 luglio: Rosario Giuliani - Lennie's Pennies ore 21,30 in piazza Mayer Ross. - 13 luglio: "Trio di Roma" a Villa Carrara. - 14 luglio: "Quartetto di Sassofoni Accademia" a Villa Carrara. - 15 luglio: "Natalia Titova e Samuel Peron Ellade Bandini Duo + 2 Quartet" in piazza S. Restituta ore 21,30).

Contro i tagli e la riforma Gelmini dell’Università

Sinistra Ecologia Libertà da sempre si batte contro il famigerato DDL 1905/08, meglio conosciuto come legge Gelmini per l’Università.
La nostra opposizione a questa controriforma si basa sulla convinzione che, se approvato, il progetto stravolgerebbe la natura e l’autonomia del sistema universitario pubblico italiano, senza risolvere nessuno dei suoi problemi.
Si tratta di un attacco frontale all’Università pubblica, in coerenza con l’attacco complessivo alla scuola pubblica portato avanti dal governo Berlusconi, grave per le misure di riorganizzazione ipotizzate, carente per quello che occorrerebbe prevedere e che non viene previsto, autoritario per l’impalcatura istituzionale complessiva che la sorregge.

E questi dubbi e timori non sono solo nostri ma gli stessi Rettori hanno, in più occasioni, prospettato in modo corale, politicamente e accademicamente chiaro, il timore dell’impraticabilità dell’avvio del prossimo anno accademico, a causa della drastica riduzione delle risorse che impone il taglio dei corsi, dell’offerta formativa, della ricerca. In qualche caso hanno annunciato l’impossibilità a breve di pagare gli stipendi al personale.

E ricordiamo che una proiezione sullo stato dell’Università stima al 1 gennaio 2011 il momento di insostenibilità finanziaria per gran parte degli Atenei.
E tutto ciò ancora prima dell’entrata in vigore della finanziaria e della manovra Tremonti, che cala un’altra pesante scure sui finanziamenti ad Università e Ricerca. Ma questi provvedimenti, dato che un giorno scompaiono ed il successivo ricompaiono a secondo dell’umore di Berlusconi Bossi e Tremonti, sarà il caso di analizzarli ad approvazione avvenuta.
In questo quadro l’iniziativa degli studenti della facoltà di Lettere e Filosofia che hanno convocato per di 29 giugno a Sora un dibattito su questi temi è altamente meritoria e merita l’appoggio non solo delle forze politiche e sindacali ma di tutta la popolazione di Sora e del circondario.
Noi ci saremo perché riteniamo che l’Università pubblica debba respingere con tutte le forze la controriforma Gelmini.

Bisogna che tutti contribuiscano ad organizzare in Università e nella città le iniziative più appropriate per denunciare e contrastare la riforma e i tagli.

* Sora 26 giugno 2010. Sinistra Ecologia Libertà – circolo “Peppino Impastato” – Sora

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