3.1.11


Come la politica può impegnarsi contro il capitalismo, quello più cattivo? Come la politica può controllare il capitalismo? Con i politici contro e non a braccetto della economia quella più cattiva. Sulle bollette il centro-sinistra deve fare una battaglia, c'è una grande opportunità da utilizzare bene in vista delle elezioni. Ci vuole un conflitto sulle bollette non solo da parte dei cittadini ma pure da parte dei politici che si devono alleare con loro. Con le bollettate.

Il ticket Vendola-Bonino o Vendola-Bersani?

Nel 2011 si tornerà forse al voto anche per il Parlamento, una data già circola è quella dell'8 maggio e nel centrosinistra si parla di un ticket Vendola-Bonino o Vendola-Bersani. Bersani famoso per le sue lenzuolate ora però ci vorrebbe qualcuno che inizi a mettere in atto, a fare qualche bollettata. Qualcuno che inizi, nel prossimo governo, a ridurre lo strapotere delle aziende, delle società; dell'Italcogim, dell'Acea, della Rai, della Telecom e delle tante altre.

Nella foto sono con Paola Ottaviani, dell'Idv e con Riccardo Di Vito, fotografo ufficiale della mostra "Archeologia industriale" di Rocco Alonzi esposta fino al 9 gennaio in via Lucio Gallo. La politica o meglio i politici stanno scoprendo la cultura.


Lo spettacolo di teatro in piazza Mayer Ross, previsto per il 9 gennaio con il regista Ivano Capocciama, è stato rinviato per atti vandalici alla struttura appena inaugurata, si recupererà a fine gennaio o inizio febbraio. Capocciama sarà sabato 8 gennaio sempre a Sora in via L. Gallo alle 21,30 con lo spettacolo: L'assurdo spostamento del cuore".



Il 2011, anche l'anno delle bollette contestate.

La Rai che pignora il quinto dello stipendio e blocca l'automobile amministrativamente. "La Rai continua peraltro ad imporre un canone annuale, pur inserendo nelle trasmissioni inserzioni pubblicitarie di poco meno ampie di quelle presenti nella televisione commerciale", come scrive Nicola Tranfaglia nel suo libro "Populismo autoritario. Autobiografia di una nazione".

L'Acea che riduce il flusso idrico senza ulteriore preavviso e sospende la fornitura dell'acqua. Il presidente della Provincia, Iannarilli che sull'acqua dice che sta perdendo spesso il sonno sulla tariffa idrica e si è fatto così due assicurazioni perchè non vuole finire sotto processo. Figuriamoci i consumatori-cittadini come dormono tranquilli con queste lettere che arrivano e che sono arrivate in questi giorni di festa. Arrivate la vigilia di Capodanno e con il giorno di Capodanno alla ricerca delle bollette già pagate da far vedere al Punto Acea-Ato5 di Sora nelle vicinanze dell'ex cinema Capitol, (come viene scritto nella sede Acea di Isola del Liri chiusa che rimanda a Sora). Bollette già pagate che tornano con importi diversi e bollette con importo zero relativi ad anni passati che tornano con importi di quasi 60 Euro. Bollette con 100 metri cubi in più. E il numero verde riservato ai contribuenti è difficile da contattare nel pomeriggio. Una vicenda acqua in provincia abbastanza complicata e il prossimo 10 gennaio si riuniranno di nuovo la Consulta d'Ambito e i sindaci.

A Sora e a Isola del Liri aperti due punti d'informazione sulle bollette dell'acqua. A Sora presso Sel e Rifondazione comunista e a Isola in via Cascata. Si può fare domanda per chiedere il rimborso all'Acea Ato 5 per il noleggio del contatore e la manutenzione, per il consumo minimo garantito che si doveva abolire, per l'applicazione delle tariffe illegali. Sull'acqua intanto sta per arrivare la data per andare a votare i referendum.

L'Italcogim che da qualche tempo è diventata GDF-Suez, continua a mettere metri cubi stimati in contatori bloccati da anni. Sul Bonus del gas continuano intanto ad arrivare segnalazioni: Funziona o non funziona il Bonus del gas? La domanda ricorrente. Tanto è vero che il Comune di Sora ha dovuto affiggere all'ingresso degli uffici Servizi sociali un avviso che per informazioni sul bonus è bene chiedere notizie direttamente al distributore (Italcogim, Enel) l'effettiva erogazione chiamando i numeri verdi degli Enti o preferibilmente al numero verde 800.166654 creato dallo SGATE o a www.acquirenteunico.it - email: reclami.sportello@acquirenteunico.it Una situazione non chiara sul Bonus del gas.

Lettere che arrivano in ritardo rispetto alla data ultima utile per pagare le bollette e all'ultimatum delle aziende. Bollette che per essere pagate non basta uno stipendio intero o la pensione e questi te lo vogliono pure pignorare. In alcuni casi magari ad avercelo uno stipendio ci si accontenterebbe anche del pignoramento del terzo dello stipendio. E qualcuno inizia ad inserire nell'elenco di cui sopra, delle società e delle aziende, pure le Poste italiane.

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