31.8.11


L'acqua di nuovo potabile nei 18 Comuni della provincia di Frosinone. La segnalazione.

Lo comunica una nota della Ausl-Regione Lazio inviata al sindaco di Sora, Ernesto Tersigni, e a tutti gli altri 18 comuni della provincia di Frosinone. “L’acqua della sorgente “Posta Fibreno” torna ad essere potabile”. Il sindaco oggi ha revocato “l’ordinanza n.9824 del 26.08.2011 con la quale si invitavano i cittadini di alcune zone di Sora ad utilizzare l’acqua solo per fini igienici”. Torna potabile l'acqua ma qualcosa si era inceppato nella comunicazione al cittadino. L'informazione nella primissima fase è stata insufficiente in molti comuni della provincia.

Alcuni residenti in via Salceto, a Sora, segnalano che la perdita alla condotta nella loro zona è stata riparata da qualche giorno ma adesso il problema si è ripresentato a poca distanza. Andrebbe, per i cittadini, cambiata tutta la tubatura ormai obsoleta, ancora in amianto. Hanno contattato il gestore che rimanda però la segnalazione al Comune di Sora. www.ilgiornalino.net


L'archivio storico del Comune di Sora dovrebbe essere trasferito nelle sale del Museo in piazza Mayer Ross.

Una riunione tra l'assessore alla Cultura e i tecnici della Provincia di Frosinone e del Comune di Sora c'è stata ieri. L'ipotesi di trasferire l'archivio storico si fa più vicina. La biblioteca comunale ha bisogno di spazi riservati agli studenti e il museo si vuole allargare per diventare un vero polo culturale con la nuova sala dell'auditorium, la sezione archeologica e la sezione storica. Un centro vivo e pulsante della cultura a Sora.

Ma la scelta che si sta mettendo in piedi non piace ad alcuni storici e professionisti sorani. Ci sono le prime polemiche. Il professore Luigi Gulia contesta apertamente la scelta, si è recato dal sindaco per cercare di bloccare il trasferimento. “E' un errore madornale” per il presidente del Centro Studi “V. Patriarca”. L'architetto Diego Mammone contesta pure lui l'ipotesi del trasferimento dei tanti documenti, ne parlerà venerdì 2 settembre, nel pomeriggio, alla riunione sul castello di Sora, organizzato dal Partito Socialista. Al convegno, che cade al momento giusto, ci sarà la presenza dell'assessore Andrea Petricca, dell'assessore all’Urbanistica Vittorio Di Carlo, di Luigi Gulia, di Roberto De Donatis consigliere d'opposizione, di Antonio Conte già dirigente dell'ufficio tecnico comunale e di Alessandra Tanzilli che ha diretto il museo negli anni passati. Un incontro dove ci sarà la presenza di tecnici e di studiosi che potranno dire la loro sul tema dell'archivio storico.

Non ci sarà la relazione ufficiale di Bruno La Pietra perché non è tra i relatori, da assessore voleva trasferire tutta la biblioteca nell'edificio che ospita il museo.

Il motivo delle tante opposizioni è dovuto alle sale del museo non idonee a proteggere i tanti documenti per problemi di umidità. Un archivio storico della città di Sora: “Ricco di documenti dal 1632 al 1962, si tratta di un vero e proprio gioiello”. www.comune.sora.fr.it


Acqua in aumento alle macchinette distributrici a Sora.

Aumenta il prezzo dell'acqua in bottiglia, da mezzo litro, al distributore automatico presso la biblioteca comunale di Sora. Il prezzo è salito a 40 centesimi, con un aumento di 5 centesimi. La Coca Cola da 0,33 arriva a 80 centesimi, supera il prezzo del supermercato, e le bibite gassate oscillano tra i 70 e 80 centesimi. Sempre presso gli uffici comunali, ma questa volta nella sede centrale, in Corso Volsci l'acqua, nella stessa bottiglia, è ancora ferma a 35 centesimi e le altre bottiglie di bibite gassate sono a 80 e 70 centesimi. Qui l'acqua costa di meno. Prezzi in aumento pure presso l'ospedale di Sora, una bottiglia da mezzo litro è a 60 centesimi, anche qui più del bar. Un prezzo che qui incide di più sui malati e sui parenti che vanno a rifornirsi ai distributori. Un prezzo che ha fatto elevare più di qualche polemica da parte di chi ne ha bisogno soprattutto in questi periodi di caldo eccessivo.


L'acqua che costa di più in ospedale e di meno in Comune.

Per gli operatori del 118 l'acqua però scende addirittura a 30 centesimi ma gli apparecchi distributori non sono disponibili per tutti. Sul prezzo dell'acqua avevano già protestato i ragazzi del corso di Laurea in Scienze infermieristiche che si tiene presso l'ospedale. Alla biblioteca comunale invece i ragazzi, che la frequentano, avevano già segnalato il disagio e proposto anche la presenza di distributori automatici di frutta biologica. E a proposito di caldo e afa nelle camere dell'ospedale arriva la segnalazione di Maurizio D'Andria che raccoglie la lamentela di un visitatore dell'ospedale che fa presente come nel nosocomio mancano i più “elementari sistemi di condizionamento”. Con il caldo di questi giorni per i ricoverati di Medicina, Chirurgia, Ortopedia e di Lungodegenza si hanno problemi con il caldo nelle stanze che raggiunge quasi 40 gradi. I parenti dei malati costretti a portarsi i ventilatori da casa e un dottore che lavora in un reparto è stato costretto a comprare uno di questi ventilatori per metterlo a disposizione nelle camerate.

Il 4 settembre Bruno Gambarotta a Sora. Il 3 settembre Daniela Brancati inaugurerà la Notte Rosa. Roberta Pugliesi inizia a collaborare al periodico "Civis".

Scrive Roberta Pugliesi su "Civis" il mensile di cultura, politica, tendenze e protagonisti del nostro millennio che si stampa in provincia di Frosinone che: "Qualche anno fa c'era "Donne in celluloide, oggi c'è "Stars in Sora. La città si è illuminata dinanzi a tre stelle del cinema italiano che hanno impreziosito con la loro presenza il palco di piazza Santa Restituta il 15, 22, e 29 luglio".

A settembre arriveranno a Sora, Bruno Gambarotta e Daniela Brancati. Prosegue fino al 18 settembre "Vivi Sora".

29.8.11

Sulla Torre Marica il sindaco si tiene in contatto giornaliero con l'ufficio tecnico per capire come stanno le cose da quando è tornato dalle ferie, sta cercando di capire la situazione ma sul castello Boncompagni ci anticipa una bella notizia. Ci sarà il 17 settembre un concerto del gruppo "La Piccola Orchestra La Viola". Il castello torna così ad aprirsi, sarà possibile assistere al concerto, è l'occasione da non perdere.


La Torre Marica sulla collina di San Sebastiano a Isola del Liri in pericolo? Sembra proprio di sì.

Molto interessante l'articolo: Torre di Marica a rischio? e con nuove notizie. Scritto da Roberta Pugliesi, sempre attenta sulle questioni che riguardano i beni culturali, laureata in archeologia. Per la giornalista sulla torre ci sono vincoli ambientali e sembra vincoli archeologici. Ma la situazione non è chiara bisogna continuare a vigilare e informarsi su tutto l'iter progettuale che non è ancora ben definito, e chiaro per noi. La torre è stata venduta, acquistata e quando entrano in gioco privati, società o aziende bisogna stare in guardia. Il sindaco afferma chiaramente che il terreno attorno alla torre è agricolo e non farà nessun cambio di destinazione d'uso dell'area (e della torre). Un intervento sulla torre e sull'area creerà senz'altro polemiche. Tutta la collina, dobbiamo dirlo, ha cambiato aspetto in questi ultimi anni. Per chi ci sale a visitare la torre lo nota subito. Il rischio ulteriore poi è con un progetto che si potrebbe presentare il rischio è pure di non poterla più visitare.


Sulla Torre Marica in pericolo il primo articolo sulla stampa e i primi commenti dei cittadini interessati.

La foto a fianco è l'articolo apparso su "La Provincia" di ieri domenica 28 agosto. Si inizia a parlare della torre sui giornali. Per ora non intervengono in modo ufficiale politici e consiglieri comunali della città, sia di maggioranza che di opposizione. Il dibattito che si è sviluppato dopo la segnalazione del blog:

Luciano Duro, sindaco della città contattato, dice che: "Non risulta al comune nessuna demolizione e ricostruzione o richiesta. Indagherò se sono solo voci".

Ugo Spalvieri: "... per ora ti posso solo dire che il Sindaco conosce il valore storico di quella Torre e, da buon isolano, gli è anche molto ..."affezionato"!!!"

Vincenzo Pessia: "avrei preferito la risposta: se anche ci fosse una richiesta non avrà seguito...."

Anna Gabriele: "Ormai la visuale della torre è già stata guastata a suo tempo dalla costruzione che fu fatta dietro, purtroppo il gusto per il bello non è per gli isolani. Bisognerebbe fare tanto per Isola Liri, una cittadina meravigliosa e sconosciuta a troppi. Se il nostro paese si trovasse in Umbria sarebbe meta di visitatori e sarebbe anche pronta ad accorglierli...la nostra ricchezza ormai potrebbe essere solo un turismo intelligente."

Alessandra Tanzilli è disponibile ad intervenire: "Certamente, anche se è nel territorio del Comune di Isola. Avete contattato la sezione locale di Italia Nostra?"

26.8.11


Mercoledì 31 agosto. Di nuovo il fuoco sulla montagna di Sora. La zona è sempre la stessa.

E' tornato il fuoco sulla montagna di Sora. Dopo la giornata di tregua, senza fuoco e senza l'azione dell'elicottero, questa mattina, mercoledì 31 agosto, un nuovo incendio sempre nella stessa parte di montagna nella zona chiamata Pozzo di Federico. Torna l'emergenza, già alle 6 il fumo era alto e ben visibile da lontano, è dovuto tornare l'elicottero che dalle 8 sta gettando acqua a fasi alterne che viene prelevata dal Liri. In questi giorni si stanno perdendo dai 30 ai 40 ettari di bosco. Nella foto: L'incendio sulle colline vicino Posta Fibreno del 30 agosto 2011 alle 19.30.


Lunedì 29 agosto. Quarto giorno d'incendi sulla montagna di Sora in località Santa Apollonia e San Giorgio.

Si sperava negli ultimi lanci di ieri pomeriggio invece questa mattina l'elicottero è dovuto tornare, alle 7,30 già in azione per un rogo ancora nella parte più alta e impervia della montagna sopra Santa Apollonia spento quasi subito. Ma l'operazione è dovuta continuare anche nel pomeriggio nella parte della montagna nascosta alla vista. Tutta la montagna circondata dai voli dell'elicottero.

Domenica 28 agosto. Terzo giorno dell'incendio al bosco di Sora.

L'elicottero ha lavorato nel pomeriggio fino alle 15 con lanci distribuiti e mirati ai due punti sempre distanti tra loro. Verso le 16 e 50 l'elicottero col suo carico di colore rosso ha ripreso la via della base. Verso le 17,30 il fumo però ha ripreso vigore nella parte centrale della pineta. E sta salendo.


Domenica 28 agosto, terzo giorno di lavoro per gli elicotteri impegnati nello spegnimento dell'incendio sulla montagna di Sora..

Alle ore 12 l'elicottero ancora sta lavorando senza sosta dalle 10. C'è ancora un focolaio d'incendio nel bosco ma è molto diminuito rispetto a ore addietro.

L'elicottero del servizio regionale antincendio è tornato verso le 7,40, un focolaio ancora aperto sulla pineta nel lato ovest. Il punto più critico, da ieri, assieme alla zona di Santa Maria. Sta lavorando da alcune ora. Qualche ipotesi si inizia a fare, per la Protezione civile l'incendio è senz'altro doloso perché sono stati ritrovati quattro o cinque inneschi. Molto impegnati i volontari ma pure per loro è arrivata qualche critica da parte dei cittadini che abitano nelle zone che sono più vicine dove si sono verificati gli incendi. Per l'ex consigliere comunale Angelo Corona, che è un cacciatore, i fuochi potrebbero essere provocati dai cacciatori. La loro rivalità potrebbe portare a queste azioni.


Sabato 27 agosto. Verso le 20, come ieri sera, le operazioni di spegnimento dell'incendio sulla montagna di Sora si sono fermate.

L'elicottero impegnato è andato via. Alle 18,45 era tornato l'elicottero perché i focolai erano ancora più di uno sulla montagna a distanza tra loro molto accentuata. Alle 17 e 45 i due elicotteri impegnati dal pomeriggio, dalle 14, erano andati via.

Alle 18 intanto era tornato il canadair per effettuare il suo lancio. Ogni mezz'ora il canadair ha effettuato un giro di ricognizione sull'area per poi lanciare il suo carico (17 e 17,30). Alle 18,10 i punti ancora accesi e che fumavano erano almeno due dalla parte della montagna visibile.

Verso le 16,45 c'era un solo punto che ancora fumava, si era quasi riusciti a domare le fiamme. Il fuoco nel pomeriggio è salito sempre più.

Alle 15,45 ancora in volo i due elicotteri perché si era alzato sempre più il fuoco. Un altro punto d'incendio era comparso ancora più in alto.

Alle 14, 15 era tornato il canadair con il fuoco che ha ripigliato vigore. Alle 14 erano tornati i due elicotteri dopo la breve pausa.


L'incendio sulla montagna di Sora di venerdì 26 e sabato 27 agosto.

Sabato 27 agosto. Da stamattina presto che va avanti l'opera di spegnimento degli incendi sulla montagna di Sora. Già l'altra notte c'era stato un incendio sempre nella stessa zona domato dai vigili del fuoco e dalla protezione civile che hanno lavorato pure per tutta questa notte assieme alla forestale. Alle 13 di oggi è tornato un canadair che ha sostituito i due elicotteri. Ha fatto l'ultimo lancio della mattinata.

A mezzogiorno senza sosta l'opera di spegnimento ad opera dei due elicotteri. Alle sette di questa mattina già tre elicotteri e due canadair impegnati nelle fasi di spegnimento. Verso le 10 c'è stato la sosta e il ritorno degli aerei per rifornimento. Alle 10.30 sono tornati il canadair e gli elicotteri. Nella notte altri punti della pineta sono stati interessati dal fuoco nella parte molto più alta, verso la cresta della montagna. Il fuoco ha colpito la parte più importante di S. Angelo. E' rimasto il nucleo della pineta ma attorno è bruciato tutto. E altri punti ricominciano a fumare.

Venerdì 26 agosto. Alle 20 il fuoco si è riacceso in vari punti, un quarto d'oro prima l'ultimo lancio da parte degli elicotteri che hanno smesso di fare viaggi verso le 19,40-19.45. Il canadair è tornato verso le 20 e 30 per un ultimo lancio molto preciso. Alle 20.15 i pini vengono lambiti da nuovi focolai e altri incendi si sono verificati nella parte più in alto della pineta. Il fuoco avanza e andrà avanti per tutta la notte.

Alle 18,30 un fumo denso ancora alto sulla montagna di Sora, l'impegno dei due elicotteri che va avanti senza sosta sulla parte nascosta alla vista. vedere i due elicotteri in azione è anche un bello spettacolo ma c'è un grave danno per il patrimonio boschivo e verde della città. Senza alberi tornano i problemi di sicurezza della montagna. Un incendio difficile da domare.


Terzo incendio in pochi giorni sulla montagna di Sora.

Alle 18 ancora molto impegnati gli elicotteri su monte San Angelo. La pineta messa a dura prova dall'incendio. Il traffico veicolare su via Vado pescina, che permette di assistere alle operazioni di spegnimento, superiore al normale, tanti i visitatori e per qualcuno la pineta sembra già quasi compromessa del tutto. La strada San Giorgio che porta ai Passionisti chiusa al traffico e ai pedoni per pericolo caduta massi. Alle 17 e 30 le fiamme ancora alte con gli elicotteri impegnati soprattutto sulla pineta. L'incendio si è propagato nelle prime ore del pomeriggio, sembra essere iniziato sulla strada di S. Giorgio-Santa Apollonia.

Alle 15 due lingue di fuoco altissime ben visibili dalla strada alle 16 sono arrivate a toccare le due macchie più importanti nell'area chiamata Pontone della Croce, attraversate da un viottolo che arriva alla chiesetta di San Leonardo, dove domenica 28 agosto ci sarà la festa in onore del santo. Dalle 9,30 le sante messe e nel pomeriggio canti e balli a cura del comitato. Le pinete come tutta la montagna sorana realizzata a metà degli anni '50, nel 1955-1956 dalle mani dell'uomo sono interessate ormai dall'incendio. Mentre si scrive verso le 16 e 30 arrivano un elicottero e due canadair più utili per spegnere l'incendio.

Acqua torbida non solo ad Isola del Liri ma pure in alcune zone di Sora e Veroli.

A mezzogiorno di venerdì 26 agosto nelle zone di Sora, quelle più periferiche lo stesso fenomeno. A San Domenico, per esempio, c'era il problema e a Via Cattaneo l'acqua era buona. Ad Isola del Liri per un guasto alla condotta idrica come ha riferito l'Acea al sindaco Luciano Duro della città della cascata, l'acqua non poteva essere utilizzata. A Sora il comunicato del Comune inviato agli organi è apparso più tardi su ilgiornalenuovo.it (verso le 17 minuto più, minuto meno). Il sindaco non è a Sora, l'assessore Petricca è tornato per il teatro in piazza, il vice sindaco, Vittorio Di Carlo ha emanato l'ordinanza di divieto di utilizzare l'acqua per usi potabili. Le zone interessate sono: Villa Carrara – Madonna della Quercia – Via S. Domenico e zone limitrofe – Via Ponte Olmo – Via Barca San Domenico – Via Spinelle – Via Passionisti – Via Apollonia – Via Madonna della Neve – Via Pietra Santa Maria – Via Carpine – Via San Giorgio – Via Grignano – Via Baiolardo e zone limitrofe – Via Chiesa Nuova e zone limitrofe – Zona Selva Alta.

Pure il sindaco di Veroli ha emanato "un’ordinanza riguardante l’uso dell’acqua proveniente dai pozzi della sorgente di Posta Fibreno". Sul giornalenuovo.it il comunicato è apparso ancora in ritardo rispetto agli altri due precedenti. Il blog verdisora.blogspot.com è stato il primo a dare l'inconveniente su Sora. "Sono stati segnalati inconvenienti tecnici presso la Sorgente di Posta Fibreno per cui si consiglia, a scopo cautelativo, l’attivazione della procedura di non potabilità delle acque provenienti da tali pozzi fermo restando la possibilità dell’utilizzo della medesima acqua a fini igienici"."Meglio usare l'acqua per soli fini igienici", l'invito dei sindaci.

25.8.11

Sul dibattito politico, sull’attualità politica possiamo dire che il 21 agosto è tornata una nuova edizione, la quinta, del  Mercato dall’Alba al Tramonto, in Via Napoli, organizzata da “Ambulanti Oggi”.

Ci si aspetta la reazione degli commercianti del centro, di Corso Volsci. A San Domenico qualche mugugno c’è stato perché l’evento è caduto in concomitanza, in competizione, con la Festa di San Domenico Abate del 21 e 22 agosto. I commercianti del centro (ma non tutti per fortuna qualcuno si è salvato) hanno fatto una campagna elettorale molto dura contro l’amministrazione di Cesidio Casinelli e soprattutto contro l’assessora Paolacci rea di aver  autorizzato durante gli anni moltissime edizioni di mercati e fiere. Soldi spesi dai cittadini che per i commercianti hanno preso la via di altri lidi. Ora è tornato il primo mercato con la nuova amministrazione di Ernesto Tersigni. Si ha l’impressione confermata da numerosi cittadini che con l’amministrazione di centrodestra è tornata una competizione tra centro urbano e quartiere di San Domenico e con la festa di San Domenico viene attuata. E’ una storia estiva vecchia questa che io ricordo. “Il 21 sera a San Domenico la Processione del Santo e a Costantinopoli la Festa di Maria SS. di Costantinopoli e il mercato con il doppio lavoro per i vigili urbani”.

Intanto da San Domenico arrivano altre e numerose note, segnalazioni da parte di cittadini che raccolgono l’invito e la collaborazione richiesti dall’amministrazione comunale di interessarsi alla cosa pubblica e di mantenere la città in modo decoroso. I cittadini vogliono così accorciare la distanza tra loro e i politici, gli amministratori.


www.ilverdastro.it- La Tua Voce in Comune. Invia una segnalazione e scrivi un messaggio.

1) Il ponte Marmone ripulito dalle erbacce invasive dopo la nostra giornata di pulizia al parco, che ha attirato l’attenzione di molti  e non solo della stampa scritta e parlata, dei siti e dei blog, ora ha bisogno di una stabilizzazione; si chiede al più presto un’azione di consolidamento della struttura.



2) L’altra nota arrivata al sito: www.ilverdastro.it riguarda la “Torre Marica” sulla collina di S. Sebastiano che si affaccia sul fiume e sul borgo di San Domenico. Sembra essere in pericolo perché una società privata l’ha acquistata per demolirla e per costruirci un’abitazione. Arriveremo così anche qui da noi alle due torri ma moderne? Una notizia che sembra a tutti un sogno ma da verificare al più presto e segnalare agli organi competenti. E al ministro Galan. Una strada però come si riferisce è stata già realizzata sul sito, come sembra per facilitare i lavori. (Foto da: www.alessandrorea.it)

3) La terza nota su alcuni lavori di demolizione di una copertura in amianto che si sono svolti a pochi giorni dal 15 agosto senza essere stati avvisati prima dell’intervento. A San Domenico nutrono qualche dubbio sui lavori svolti. Sulla regola d’arte dei lavori ma la cosa più preoccupante è che non sono stati avvisati in anticipo perché i lavori sono iniziati alle prime ore del mattino.


4) La quarta nota riguarda i rifiuti scaricati affianco i cassonetti a pochi metri dall’Abbazia. Il problema riguarda in verità tutto il territorio comunale. “Vengono da fuori Sora, da Broccostella ad esempio e paesi limitrofi, a gettare i rifiuti a San Domenico”. Una prassi che per molti cittadini del quartiere non è più possibile tollerare. Anche perché la bolletta poi la pagano i cittadini di San Domenico e non solo. Per la maggior parte sono camioncini di società, aziende e imprese.

5) L’ultima nota riguarda ancora i rifiuti e le discariche abusive che sono più di una lungo la strada che da S. Apollonia arriva a S. Giorgio. La proposta che arriva è di organizzare una nuova giornata di pulizia collettiva che rilancio all’associazione “Guardia Cittadina”.

* Sora 20 agosto 2011. Domenico La Posta: La Tua Voce in Comune. www.ilverdastro.it

21.8.11


La visita di Ivano Peduzzi all'Oasi Fibrenia del 22 agosto 2011.

E' arrivato abbastanza in orario accompagnato da Mauro Capobianco, Paolo Ceccano e Fausta Capobianco. Dopo la visita alle coltivazioni di Elio Pizzuti si è recato all'ospedale civile, lo aspettava il dottor Danilo Spaziani. Nel pomeriggio ha incontrato i soci della sezione Ambiente di "Verde Liri". Si è parlato della situazione della turbogas.


Ivano Peduzzi, capogruppo della Federazione della Sinistra alla Regione Lazio, lunedì 22 agosto sarà a Isola del Liri, sul lungofibreno, presso l’Oasi Fibrenia del professore Elio Pizzuti alle 10.

Il consigliere regionale visiterà tutta la struttura ricca e che si basa su coltivazioni con metodi bio-ecologici. Elio Pizzuti è il nostro esperto di agricoltura bio-ecologica. Una visita importante all’Oasi per farla conoscere anche al di fuori del nostro territorio. Il nostro progetto così prosegue: "Verde Liri – Oasi di San Domenico". Elio Pizzuti che segue gli scritti e le teorie di Carson porta avanti la vecchia idea di realizzare un punto informativo dedicato alla biologa Rachel Carson.

20.8.11


In Sinistra Ecologia e Libertà si rincomincia a dialogare.

Per tornare alla attualità politica c’è da registrare che nel partito di Sinistra Ecologia e Libertà si torna al dialogo tra le varie anime.

In attesa della ripresa dell’attività a settembre (col commissario che torna ad incontrare gli iscritti ma speriamo al più presto) Roberto Frisenda, Marco Urbini e Alberto Petricca tornano a dialogare anche se partono da lontano. Parlano della situazione della Salerno-Reggio Calabria. Prima o poi arriveranno alla tangenziale di Sora.

Nel centrosinistra c’è una evoluzione si ricomincia a ragionare con Frisenda che fa da apripista ancora una volta ma (sotto-sotto) l’esponente di Sel vorrebbe entrare nel Pd. La cosa più importante ora è che bisogna tornare a Sora a fare politica, ci vorrebbe un nuovo laboratorio politico. Anche a Sora si vuole una discontinuità, si vuole il cambiamento e con la politica lo si può ottenere. Come è successo e sta accadendo a Napoli con de Magistris che ha “scassato” Napoli.

Anche a Sora dobbiamo iniziare a trovare il nostro de Magistris in questi cinque anni di amministrazione di centrodestra. “Sfasciare” la città per poi rimetterla a posto. Un segnale chiaro per tornare a governare la città con concretezza senza burocrazie, inciuci, remate contro, e a ritrovare i giovani che hanno una gran voglia di fare politica.


Prima però c’è Frosinone perché tra sette, otto mesi si tornerà al voto e l’esperimento va effettuato nel capoluogo.

Danilo Iafrate del Psi e Nazzareno Pilozzi di Sel (che hanno capito della totale inutilità delle Province), la nuova coppia della politica ciociara, il tandem di centrosinistra, inizino a lavorare in tal senso. E Annamaria Tedeschi che continua ad invocare l’unità del centro-sinistra, vuole rafforzare l’unità di tutti i partiti. L’Idv non è estremista, è di centro, ripete da qualche settimana: “Noi siamo moderati, i cittadini vogliono essere parte attiva nelle scelte importanti”. Sulla sanità, sul riordino della rete ospedaliera poi ci fa sapere che: “I grandi poteri che si arricchiscono con la sanità e che finanziano indirettamente le campagne elettorali non sono stati toccati”. Per tornare a Frosinone ormai la frittata è fatta pure nel capoluogo, per la Tedeschi “gli estremismi non hanno mai fatto parte della nostra politica”. Il problema non sono gli estremismi, la Tedeschi ascoltata per la prima volta a Carnello in un comizio durante la campagna elettorale regionale del 2010 fece una ottima impressione, una novità nel campo della politica ciociara. Ora a Frosinone deve iniziare a lavorare per trovare un de Magistris”. C’è poco da fare non si vedono altre strade. Un nome c'è già. E’ spendibile ma non è da Primarie è da fare, da mettere in campo al momento giusto. Nella foto "Paese Sera" è tornata nelle edicole di Roma.


Antonio Fazio giovedì 11 agosto in visita a Sora.

Giovedì a Sora giorno di mercato pieno di visitatori e turisti soprattutto nella settimana prima di ferragosto. Giovedì l'altro, 11 agosto, per il centro un visitatore in più ed illustre, l’ex governatore della Banca d’Italia, Antonio Fazio. Verso le 10 della mattina si è fermato in auto con un accompagnatore al volante, hanno parcheggiato in una strada a pochi metri dalla Cattedrale. A piedi si sono recati, attraversando una stradina secondaria, verso la Curia vescovile, sono entrati e probabilmente hanno avuto un colloquio col vescovo, dopo una mezzoretta sono usciti. Al ritorno hanno fatto un percorso diverso sono entrati per il Corso si sono fermati all’edicola hanno scambiato alcune battute col professore Rapini poi sono tornati all’automobile e sono ripartiti.

4.8.11


Questa mattina, 9 agosto, la biblioteca comunale di Isola del Liri, intitolata a Modesto Galante (1911 - 2002), era chiusa.

Una biblioteca, inaugurata nel 2007, con le porte sbarrate. Questa mattina giorno di mercato non c'era nessun cartello ad avvisare, forse chiusa per ferie. Una biblioteca che di pomeriggio apre solo il lunedì e il giovedì dalle 15 alle 17.30. Il sabato interamente chiusa, un pò poco per una città turistica e culturale come è Isola o come dovrebbe essere. Si dovrebbe fare di più. Dovrebbe essere aperta in questo periodo anche di sera e fino a mezzanotte. Il giardino antistante l'ingresso pieno di cartacce, cicche e pacchetti di sigarette, bottiglie e bicchieri di plastica residui di qualche manifestazione. Il sindaco Luciano Duro rientrato dalle ferie, ritemprato nella vicina montagna, come riportano le cronache, ha ora più tempo per riprendere l'attività amministrativa e politica... deleghe permettendo.

Chiude ora anche la Banda musicale cittadina "L. Macciocchi" perché dicono dall'ente comunale che non ci sono soldi. Dopo 15 anni sospende l'attività ma l'opposizione di centrodestra attacca con un tazebao (l'opposizione di centrosinistra a pochi giorni da ferragosto è in silenzio). "Si trovano i soldi, ben 160 mila Euro per altre manifestazioni ma non per la banda musicale". In una città caratterizzata da un aumento della cementificazione: 100.000 mc. regalati ai palazzinari e con 1300 abitanti in meno. Il centrodestra isolano invita ad andare negli altri comuni per ascoltare della buona musica. Nella foto: Il sindaco Duro inaugura la mostra del pittore Rocco Alonzi il 25 giugno 2011: “Sartorie Cinesi”.


Roberto De Donatis attacca duramente il Partito democratico di Lombardi.

Nelle due anime del Partito democratico non cambia la situazione, dopo l'intervento di Gabriele Di Vito interviene Roberto De Donatis con un comunicato considerato molto duro. Ritorna su quello che è successo alle elezioni ma fa un passo in avanti, attacca la segreteria provinciale (su www.sora-verdisora.blogspot.com). Per adesso il gruppo di Lombardi non risponde anche perché impegnato ne "La Strada della Pizza" manifestazione gastronomica che ha ogni anno molto successo fino a sabato 6 agosto ma forse dalla settimana prossima ci sarà un ritorno della polemica politica tra i due gruppi. Interessante da seguire. Sulla situazione interna al partito per Antonella Evangelista che non è iscritta al Pd ma ha partecipato alla campagna elettorale con il raggruppamento di Roberto De Donatis: “Cesare Divideva per Imperare, non ho capito chi sia oggi il Cesare di turno ma sono sicura che è necessario Riunire questo perché i cittadini "semplici" cioè coloro che votano, (io per esempio), non riescono a capire e sono disorientati”. Salvatore Lombardi che aveva già espesso la sua opinione risponde: “anche solo semplicemente leggendo quello che si scrive da dopo le elezioni, è facile individuare chi è rancoroso e chi no, chi pensa basandosi sui rancori e chi no, chi vuole aprire e unire e chi vuole chiudere e dividere. Poi vabbé ognuno se ne fa l'idea che vuole”.


Roberto Di Ruscio vicino al Pd? L'attacco di Roberto De Donatis all'altro gruppo del Pd di Lombardi.

Alcuni voci danno l'ex assessore provinciale ed ex consigliere comunale a Sora vicino al Pd. Dopo essersi allontanato dalla maggioranza di Cesidio Casinelli ed aver appoggiato alle elezioni Enzo Di Stefano sembra tornare nel centrosinistra assieme a Gianni Celli che per molto tempo è stato il braccio destro del sindaco.

Un consigliere d'opposizione (che non è De Donatis) che nell'amministrazione di Cesidio Casinelli era in maggioranza sembra aver avuto qualche contatto con la maggioranza attuale, con uno o più consiglieri di maggioranza. Si va verso un accordo trasversale tra le due destre in consiglio? Per adesso solo voci dopo le vacanze se ne saprà di più. Durante il primo consiglio comunale la battuta che circolava in sala era: quando tutti passeranno in maggioranza si dovranno tagliare i banchi a metà. Speriamo di no.


Lascia o raddoppia. Se pure "La Provincia Quotidiano" la spara grossa. I giornali fotocopia.

Niente. L'articolo sui treni sostituiti dagli autobus non è uscito sul giornale. Rfi e Trenitalia avvisano nelle stazioni che i treni torneranno il 5 settembre ma i due treni in partenza da Cassino nelle prime ore della mattinata (dalle ore 6 alle 7) saranno sostituiti da autobus. Si tornerà alla normalità il 6 settembre.

"La Provincia" però fa un articolo a mezza pagina, verso la metà di luglio, sul raddoppio della strada di collegamento Schito-Colle D'Arte. Scrive di un protocollo d'intesa tra i Comuni di Sora, di Broccostella, Provincia di Frosinone e Astral regionale. 7 milioni di Euro l'importo per la "tangenziale" di Sora già cantierabile. Ma i cittadini preoccupati appena letto l'articolo sui due giornali più locali della città hanno subito scritto al sindaco. Cittadini che si mobilitano perché non ne sanno nulla, un progetto difficile da realizzare in pratica che spunta di colpo. "Un intervento inutile, e forse perciò si realizzerà, perché la tangenziale così come è è già sufficiente perché ha poco traffico. E' sovradimensionata. Uno sperpero di denaro pubblico con la crisi in atto, con la benzina che aumenta e con la speculazione sempre in agguato che vuole impoverire sempre più i cittadini; le automobili restano sempre più spesso in garage, bloccate".

Il sindaco ha dovuto rettificare l'articolo apparso sui giornali. Dal Comune hanno comunicato il messaggio male. Come per Cesidio Casinelli anche per Ernesto Tersigni in questa prima fase dell'amministrazione c'è un problema di comunicazione. Sulla tangenziale la proposta più semplice al momento è stata detta da Enzo Di Stefano: "Vogliamo vedere il progetto".

(Nella foto una edizione de "La Canicola" di 12 km. in programma il 16 agosto a Sora alle 16.30. Il 13 agosto l'altra corsa in notturna a carattere nazionale: "Corri sotto Le Stelle" di 10 km. in programma alle 21.30, Memorial Luca Polsinelli. Due gare sportive d'eccellenza dello sport sorano nel centro cittadino).