25.3.12

Elezioni a Frosinone, Socialisti spaccati decidono domani

Domenico Marzi ha chiesto ai Socialisti e a Sinistra Ecologia e Libertà di arrivare ad una coalizione per l'alternativa e di rinnovamento. I Socialisti di Frosinone si sono riuniti ieri pomeriggio con il Provinciale e sono nella condizione più scomoda perché possono finire di spaccare il centro-sinistra già abbastanza separato. Sono arrivati infatti spaccati alla decisione.

Michele Marini che ieri voleva abbandonare intanto ha deciso di ricandidarsi e per il Pd, che ha perso alcuni esponenti, è il miglior candidato per il Centrosinistra.

Domenico Marzi per due volte vincitore a Frosinone ci riprova con l'appoggio dell'Idv e del Pdci. Anche a Sinistra c'è la spaccatura (nella Federazione della Sinistra), c'è qui il Partito della Rifondazione comunista che va in appoggio della giovane candidata di Sel e delle liste civiche.
 
Orlando Cervoni del Pdci (nella foto nel 2009 inaugura la sede del Pdci a Boville), è segretario provinciale, afferma chiaramente che: "abbiamo deciso di stare come l'Idv con un progetto ampio e di responsabilità. Da dopo l'estate abbiamo chiesto a Sel di incontrarci. E' stato fatto solo qualche giorno fa. Ci sembra troppo tardi". Su Marzi che torna a correre per il posto da sindaco non tutti sono favorevoli come è normale in questi casi, ma per Cervoni: "tutti gli riconoscono competenza e trasparenza. Poi su alcune questioni, come l'aeroporto, è chiaro: non serve. A nostro avviso una lista di sinistra tardiva rischiava di essere velleitaria e di compromettere altre iniziative simili meglio studiate. La candidata di Sel mi sembra valida, ma, ripeto, bisognava fare un'operazione come si è fatto a Cagliari e a Cassino".

Il Pdci avrà un suo rappresentante nella lista civica del sindaco, Daniele Caponi.  

Nessun commento:

Posta un commento