13.8.12

In ricordo di Don Mario Morganti, l'attività sacerdotale e l'impegno sociale

Nella Cattedrale di Sora il 19 agosto, ore 18.00, una messa ed una pubblicazione In ricordo di Don Mario Morganti:l’uomo, il sacerdote, il sorano

A dieci anni dalla morte, il 18 agosto 2002 suo "dies natalis" Sarà ricordato con una messa ed una pubblicazione il 19 agosto alle ore 18.00, nella Cattedrale di Sora

di Gianni Fabrizio *

Ricorre il 18 agosto, il decennale della scomparsa di don Mario Morganti. Quel giorno era domenica. Ed in ricordo di  don Mario Morganti, a dieci anni dal suo “dies natalis”, domenica 19 agosto alle ore 18.00, nella Cattedrale di  “S. Maria Assunta” a Sora, è prevista una  Celebrazione Eucaristica. Seguirà una breve commemorazione e la presentazione della pubblicazione: ”In ricordo di Don Mario Morganti”, con  testi di don Alfredo Di Stefano e Luigi Gulia e curata da Vincenzo Alonzi e Gabriele Pescosolido, con la collaborazione di Mario Corona, Santino Bilancetti, Nevio Conte, Mario e Renato Morganti. 

Sono 18 pagine con 35 fotografie che condensano la figura dell’uomo, del sacerdote, del sorano don Mario Morganti. Egli era dotato per natura, di un grande senso pratico, di un’arguta e ponderata sapienza, di una vera e propria passione sociale, ed  è stato capace di mettersi in ralazione con tutti. Fu una guida spirituale salda e amata dall’intera comunità sorana. Ma la parte più ampia delle sue premure, don Mario la riservò ai giovani. Era un prete senza tempo. 

Oggi il suo impegno sarebbe stato attuale, vivo, completo e combattivo. Come allora. Chi ha collaborato con lui e gli è stato più vicino, lo ricorda per il suo largo sorriso e le sue mani sempre aperte, simboli della sua forte personalità di sacerdote, di maestro, di amico. È stato  una presenza fondamentale per la crescita spirituale, umana e sociale di tutta Sora; un esempio ed una icona pulita, tutto cuore, mente e impegno evangelico. 

Don Mario Morganti ci ha saputo lasciare un messaggio prezioso anche per il nostro “oggi”. L’incontro di domenica 19 agosto, sarà l’occasione per dirgli ancora: grazie, don Mario! Poi, una felice coincidenza: quest’anno i festeggiamenti della “sua” Madonna di Costantinopoli, si svolgeranno proprio il 18 e 19 agosto, e fu don Mario Morganti, negli anni ’50 ad iniziare, con vigore, la tradizione di questa ricorrenza, nel cuore del  popolare rione di Via Napoli. Ora, sfogliando la pubblicazione che riporta la sua testimonianza e le sue innumerevoli e poliedriche iniziative, torneranno alla mente  di molti, i  mille momenti preziosi della sua generosità e  delle sue lezioni di vita. Facendo memoria del giorno della sua morte, ricorderemo anche il suo “dies natalis”. 

A tanti di noi, durante gli incontri nelle Associazioni della vecchia, cara G.I.A.C., lo ha insegnato proprio lui: ci diceva che i primi cristiani indicavano il giorno della morte, come il giorno natalizio. Ecco perché, don Mario Morganti, è nato dieci anni fa.

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