22.3.13

NINO MANFREDI ATTORE DRAMMATICO

GIROLIMONI, IL MOSTRO DI ROMA

di Gabriele Mattacola *

Damiano Damiani, scomparso il 7 marzo all'età di 90 anni, nel 1972 ha diretto Nino Manfredi nel film drammatico "Girolimoni, il mostro di Roma".
 
ln esso I'attore ciociaro interpreta il fotografo Gino Girolimoni, provinciale romano che vive I'agiatezza della romanità. Siamo ai primi anni del Fascismo e nei quartieri romani di Borgo e Ponte un mostro sevizia ed uccide una serie di bambine.Vengono sospettate varie persone tra cui un vetturino ( Mario Carotenuto ) ma sarà Benito Mussolini stesso ad individuare il colpevole nella persona del fotografo. lndizi vari Io accusano ed anche il regime dittatoriale dell'epoca fa di tutto per farlo fuori perchè d'idee diverse. La sua innocenza sarà riconosciuta dalla polizia ma i giornalisti non arrivano mai a parlare della sua scarcerazione. II calvario dura fino alla fine perchè il popolo Io condannerà, convint0 che I'omicida delle bambine sia lui ma I'uomo continua a dichiararsi innocente. Alla fine del film il protagonista, ormai diventato barbone, si ritrova nella Roma del 1972 ( anno di produzione della pellicola ) e, durante un corteo contro una violenza che vi è stata ad Ostia, ricorda quella terribile calunnia e inizia a piangere.


Gino Girolimoni è esistito veramente e nella seconda metà degli anni 20 venne ingiustamente accusato di pedofilia e violenze sessuali. Guardando il film vediamo nell'immagine del protagonista quella di un uomo perseguitato da un regime in cui vi era la totale dittatura. Lui, in realtà, era innocente perchè il vero colpevole è il giovane Tarquinio Tirabosco (Gabriele Lavia al suo esordio cinematografico). Appare commovente la sequenza in cui una bambina invita il protagonista a vedere un film insieme a lui chiamandolo affettuosamente "zio". Nino Manfredi, con questo film, ritorna alle origini della sua carriera teatrale quando esordi' come attore drammatico. Negli anni '70 anche i maggiori interpreti del genere cinematografico chiamato "commedia all'italiana" interpretavano al cinema ruoli drammatici ed un esempio è, grazie a questo film, Nino Manfredi. Damiano Damiani nove anni prima aveva diretto in un ruolo drammatico I'attore di rivista Walter Chiari ne1 film " La rimpatriata".

* Veroli 21 marzo 2013. Dottore Pubblicista Civis dal 2009 al 2011. Per informazioni: gmattacola@virgilio.it  

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