16.6.13

L'INFIORATA A SORA

La tradizionale manifestazione dell’ “Infiorata” che ha luogo nella Città di Sora, nel giorno del Corpus Domini, a cura delle Associazioni religiose e culturali, coordinate dall’Associazione  “Il Torrione” quale delegata dell’Amministrazione  Comunale, che interviene anche con un cospicuo finanziamento è giunta alla 21° edizione.
Questa espressione di fede e di sensibilità popolare ha le sue radici in Italia all’inizio del Rinascimento .Le cromatiche raffigurazioni sacre che si dipanano lungo le strade della Città costituiscono un richiamo religioso che oggi si è fortemente laicizzato in turistico, comunque un incentivo a conservare lo spirito della tradizione e per i fedeli un richiamo alla meditazione .Il linguaggio dell’Arte è un linguaggio universale, un bene prezioso da salvaguardare , un richiamo ai valori morali , l’Amministrazione Comunale di Sora ringrazia le Associazioni per l’impegno profuso e per lo spettacolo offerto ai cittadini. 

All’Amministrazione si aggiungono tutti i cittadini per ringraziare : il Quartiere “Via Napoli”, il Comitato di Quartiere “San Ciro”, l’Associazione “Valle del Baronio” – Valleradice, l’Associazione “Walt Disney”, il Gruppo Scout “Agesci”, il Comitato “Valfrancesca”, l’Associazione “San Vincenzo Ferreri”, il Gruppo Giovanile di San Domenico, lAssociazione “Valcomperta”, la Scuola Secondaria di II Grado I.T.A.S., l’Asilo Nido Comunale “Alberto Santucci”, l’A.Gen.Di con “La fortezza dei sogni”, l’Associazione “Piccoli Amici di San Gabriele”, l’Associazione “Sciuscià”, il Centro “Canceglie” ,la Confraternita del SS. Sacramento, il Torrione.

Quest’anno causa il maltempo l’infiorata è stata postergata di una settimana, certo questo ha fatto mancare il momento toccate del vescovo che cammina sui fiori portando l’ostensorio con il Corpo di Cristo a cui è dedicato l’omaggio della bellezza, della fatica , dell’arte.Di grande impatto la sera di sabato mentre si preparavano i quadri floreali, vedere una città in festa, tutti in strada, tutti a commentare, tutti in cerca dell’amico per scambiare due battute . Non vorrei essere frainteso , c’erano stigmatizzava che c’erano negozi chiusi , malgrado le strade fossero piene di gente.Credo che sia ora, dopo l’ultimo episodio che oppone commercianti, in una disputa sterile, ed organizzatori che ognuno faccia un passo indietro, si parta dall’ipotesi di Sora città policentrica in modo che gli eventi si decentralizzino e onori ed oneri siano distribuiti. Operiamo perché l’Infiorata sia di tutti e che tutti coloro che lo vogliono possano collaborare.In sintesi dico che per questa manifestazione abbiamo le carte in regola per fare il salto di qualità che è organizzativo e di comunicazione, dobbiamo creare una associazione o un comitato o un consorzio che ,rappresentativo di tutte le istanze territoriali, disciplini e programmi l’evento sotto tutti i punti di vista, anche quello del supporto tecnico, dell’acquisizione dei materiali, degli strumenti operativi e delle tecniche operative, per la comunicazione l’ organismo di rappresentanza di intesa con il comune debbono iscrivere Sora all’Associazione Nazionale Città delle infiorate e entrare negli ambienti che contano.

Formidabile l’Icona che recitava :in un mondo dove non esistono più valori, dove ci sentiamo smarriti perché non sappiamo più qual è la strada giusta da percorrere. I NOSTRI BAMBINI, saranno come un volo di farfalle (simbolo dell’anima, rappresentano il cambiamento,a rinascita, la vita,la libertà) verso un cammino (arcobaleno, simbolo di pace e d’armonia)illuminato dalla fede e dalla speranza. Il quadro relativo era opera incantata realizzata dai bambini,dai genitori e da tuutto il personale del NIDO DEI SOGNI “A. SANTUCCI”di Sora , gestito dalla Coop- La Garderie. Particolari divertenti nel visitare l’officina collettiva di Corso Volsci, divertenti e esaltanti l’arte di arrangiarsi tra cui diamo la palma della migliore al posto ristoro di Maria per la postazione di Valfrancesca. Un ristorantino alla paesana, tutto giuocato sulla tradizione contadina.Sarebbe giusto parlare di tutti e questo potremmo farlo attraverso una pubblicazione di più ampie pretese e adeguata veste grafica. Complimenti a Tutti.

* Sora 15 giugno 2013. Rodolfo Damiani.

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