8.8.13

NOTTE AL MUSEO DELLA MEDIA VALLE DEL LIRI SABATO 10 AGOSTO NOTTE DI SAN LORENZO

La dott.ssa Manuela Cerqua, della Direzione del Museo della Media Valle del Liri di Sora, è lieta di invitarla all'evento che si terrà sabato 10 agosto a partire dalle ore 21. "Sarà una serata ricca di avvenimenti da non perdere!" Ci sarà anche questa volta, per la seconda serata, il Laboratorio del Gusto di Slow Food Sora. 
NOTTE AL MUSEO SABATO 10 AGOSTO (NOTTE DI SAN LORENZO) CON ORARIO 21 - 24. Il programma:

Ore 21.00 – Chiostro e Sezione espositiva
“Incontro con l’autore”
Omaggio al blues: presentazione del libro Il blues di Vincenzo Martorella, con filmati, immagini e musica a cura dell’autore (Punto Einaudi Frosinone di Bruno Paolozzi). Presenta la serata Roberta Pugliesi.

Il libro
Nessun altro genere musicale e poetico ha saputo quanto il blues raccontare con tanta esattezza sentimenti e speranze di un popolo, mettendone a fuoco tradizioni, culture e processi adattativi, formandone la psicologia collettiva e interpretandone le ansie di cambiamento come lo spirito disincantato e musicante. E nessun altro genere musicale ha saputo permeare di sé tutta la musica del Novecento.
Nella pur vasta produzione saggistica che negli ultimi vent'anni è stata dedicata al blues si avvertiva la mancanza di un'opera di riferimento, in grado di ricostruire in modo criticamente adeguato l'origine e i percorsi di questo grande genere musicale dalla sua nascita fino alla fine degli anni Trenta, le sue personalità artistiche e musicali piú affascinanti e misteriose. 
Questo volume nasce con l'ambizione di colmare tale vuoto, offrendo al lettore tutte le informazioni necessarie e gli orientamenti metodologici piú attuali, anche se controversi, e soprattutto di ricostruire, a partire da un approccio innovativo, gli aspetti fondamentali della materia come le sue pieghe piú nascoste.
Con linguaggio piano e comprensibile, Vincenzo Martorella disincaglia la storia del blues dalle secche di una trattazione stereotipata, attingendo alle piú recenti acquisizioni degli studi di settore, e conducendo l'analisi all'incrocio di una fitta rete di saperi e conoscenze, nel tentativo di restituire una lettura del fenomeno blues ricca e circostanziata, depurata dalle distorsioni e dalle conseguenze di certi approcci superati quanto difficili da sradicare.
Le diverse sezioni del libro ricostruiscono gli aspetti costitutivi della poetica e dell'estetica blues, dalla storia agli stili, dai processi formali ed espressivi a quelli stilistici. Particolare attenzione viene riservata all'origine e alla nascita della «musica del diavolo», allo sviluppo della sua tipica forma in dodici battute, alle conseguenze, sulla sua natura, della riproducibilità fonografica. 
Completa il volume una serie di ritratti critici dedicata ai piú leggendari protagonisti della musica blues.

Mostra fotografica
“Luci e colori del blues” di Marco Schirinzi.

Ore 21.00 (primo gruppo) – ore 22.30 (secondo gruppo) - Sezione archeologica

Il sito di San Lorenzo: “Dallo scavo al museo”: presentazione degli scavi della necropoli tardo-antica (V-VI sec. d.C.) di S. Lorenzo (presso distributore Agip via Lungoliri Simoncelli), con approfondimenti e proiezione di immagini dello scavo da parte della dott.sa Manuela Cerqua; a seguire, visita guidata a tema nelle sale del museo che ospitano i reperti provenienti dalle necropoli romane di Sora.

Ore 23.00 – Chiostro

“Laboratorio del gusto” di Slow Food Sora
Degustazione di birre artigianali, presentate dal produttore e grande mastro birraio Paolo Mazzola, accompagnate dai prodotti salati della pasticceria artigianale “Le delizie di Maria” di Arpino.
Per prendere parte alla degustazione guidata occorrerà effettuare una prenotazione inviando una mail a ruma48@libero.it affinché possa essere riservato un posto a sedere apparecchiato con tre bicchieri in vetro (max 50 persone). Per tutti sarà comunque possibile assistere al laboratorio sorseggiando un bicchiere di birra artigianale (senza prenotazione).

Il Birrificio Castelli Romani è nato recentemente nelle terre dei castelli romani, che uniscono il mare del litorale romano all’entroterra del Lazio. Conosciute in tutto il mondo per il paesaggio incontaminato, i beni artistici e le eccellenze agroalimentari tradizionali. Il birrificio, partito in una prima fase come beer-firm, nasce grazie al patto generazionale tra alcuni giovani appassionati di prodotti contadini, di farmers markets e di birre artigianali con alcuni operatori del mondo brassicolo e dell’agricoltura contadina, a cui si è aggiunto un gruppo di artisti interessati alle potenzialità espressive dell’universo birrario. Un progetto “open source”, nel cui ambito un movimento giovanile “senza copyright” ha incontrato un esponente di lungo corso del mondo birrario nazionale, Paolo Mazzola, per dare inizio alla nuova avventura del Birrificio dei Castelli Romani.
Le birre denominate “ARICCINA” “GIULIO AGRICOLA” “DIANA DI NEMI” sono birre in stile “saison” realizzate con l’aggiunta di materie prime del Lazio.

Birre chiare ad alta fermentazione con il farro ed il frumento non maltato dell’agricoltura contadina del Lazio o con i fiori di sambuco fresco raccolto sulle sponde del lago di Nemi, caro alla dea Diana.
Per gli amanti di altre tradizioni birrarie, un’American Pale Ale (APA), per rivisitarne lo stile alla luce dei nostri gusti: è nata così la PIG FLYOD. Una birra ambrata, ottima anche a tavola per accompagnare piatti con sapori forti, da abbinare a primi di media struttura (carbonara, amatriciana, bolognese, tortellini, ravioli etc.) formaggi stagionati, carni rosse, cucina speziata etnica.
Anche questo un modo per contribuire a salvaguardare le eccellenze, i monumenti della nostra tradizione agroalimentare, la biodiversità agricola e le razze autoctone della nostra regione. Per combattere la globalizzazione alimentare.

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