Bisogna
dirlo che l'interrogazione dell'On. Brunetta al ministro
dell'ambiente sulla discarica nel 9° Municipio di Roma e la
conseguente risposta, dopo l'intervento del ministro, è stata forte,
trasmessa da Radio Radicale. Brunetta ha quasi avvisato il ministro:
non si ficchi in questo scandalo, anche se ha aggiunto che il
ministro è in buona fede.
Ascoltando le trasmissioni sull'emittente
sembra quasi un ministero annacquato o all'acqua di rosa. L'On.
Brunetta interroga il ministro sulla discarica romana. Poi ci sono le
altre interrogazioni sull'autostrada lombarda piemontese
(Mortara-Stroppiana) che piace però a una sola regione, sulle pale
eoliche in Puglia. Le interrogazioni del M5S e di Scelta Civica.
Le
cronache scrivono che Brunetta abita sull'Ardeatina ma
è sembrato, ascoltando la trasmissione, che il ministro non ha preso
posizione su questa vicenda ma nemmeno sulle altre. Una posizione
passiva per il proponente delle interpellanze urgenti del 13
settembre scorso. Per Brunetta deboli e superficiali le parole del
ministro che stanno creando polemiche nel centrodestra e tra i
cittadini.
Anche per il ministro dei Beni Culturali c'è il via
libera alla discarica di Falcognana che dovrebbe aprire il 1°
ottobre con Malagrotta che chiude il 30 settembre. Il Commissario
Sottile ha autorizzato per soli sei mesi senza violare i vincoli e ha
detto che ogni modifica va concordata. Bray ha risposto martedì
scorso a Brunetta. Per il ministro, Falcognana è Paesaggio agrario
di rilevante valore e non si possono aprire nuove discariche.
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