18.12.13

SI SPACCA IL MOVIMENTO DEI FORCONI


Augusto Zaccardelli sui tafferugli: sono state scacciate le ali estreme che vogliono fare
minacce

VOGLIONO ESSERE ASCOLTATI. Loro del Movimento autotrasportatori autonomo non fanno violenze perché sono padri di famiglia. Non è una guerra tra bande vogliono solo essere ascoltati e dal governo sono stati chiamati sabato. Dal ministero. Non è un movimento spaccato, ma non andranno in piazza ma dal governo regolarmente tra qualche. Finisce così lo scopo della rivolta con la seduta attorno al tavolo? Per Zaccardelli ci deve stare l’incontro col governo. Ci sono stati troppi capi ma è importante andare a discutere col governo.


AUGUSTO ZACCARDELLI ED EQUITALIA. Anche per il ciociaro Zaccardelli c’è Equitalia che non da più respiro a nessuno.


IL TRADIMENTO. Ma per altri è un tradimento perché Zaccardelli vuole fare un partito. Non è un sindacalista “ma sono un trasportatore”, è la risposta del Segretario Nazionale del Movimento Autonomo degli Autotrasportatori. Sono tanti gruppi ma ora più divisi, lo riconosce lo stesso Zaccardelli. “Prima dicevano tutti a casa ora invece si va a trattare” è la denuncia degli altri. 

IL CONTATTO CON BERLUSCONI. Augusto Zaccardelli contattato da Berlusconi tramite Santanchè per "conoscere i problemi del settore". Con chi si dialoga allora? è la domanda che viene. Per Zaccardelli si dialoga con il governo. Ma anche con la Santanchè, dicono gli altri. Due tavoli col governo due ali del movimento. Zaccardelli che chiamerà finalmente la sindacalista Fita della Cna, Cinzia Franchini da sempre contraria ai Forconi e che non ha aderito alle proteste.      

Foto da: www.giornalettismo.com

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