27.5.14

Economia a Sora, ORA E’ SICURO, IL MERCATO SETTIMANALE SI SPOSTA A PONTRINIO.



“Alcuni negozi vip spingono per spostare il mercato settimanale a Pontrinio”.
E’ la denuncia arrivata prima dell’inizio della riunione tra Amministrazione comunale e ambulanti.


LAVORI DI RIFACIMENTO. I lavori sui marciapiedi del Lungoliri Mazzini, tra i due ponti, dovrebbero durare alcuni mesi (forse tre) e iniziare fin da subito perché c’è già una ditta che ha vinto la gara ma che non piace a Giancarlo Alonzi che ha chiesto di rinviare l’avvio dei lavori ad ottobre quando la stagione estiva è conclusa. Le Associazioni presenti (che non vanno d’amore d’accordo, lo si è visto e sentito benissimo in aula, dopo un inizio incandescente) sono sul piede di guerra perché il mercato settimanale “così andrà a scemare se spostato nella zona periferica”.


LE FIRME GIA’ RACCOLTE PER BLOCCARE LO SPOSTAMENTO. C’è stata già una sperimentazione attuata anni addietro che fallì, con le firme dei vecchi ambientalisti di Legambiente raccolte che ottennero un successo positivo. Si fece un passo indietro perché si capì che il giovedì c’è per il centro tantissima gente cosa che non succede negli altri giorni. E poi si capì che il percorso era troppo lungo e off limits per gli anziani. Ma ora l’Amministrazione comunale che è identica alla precedente ci vuole riprovare.


LA RIUNIONE. Il sindaco Ernesto Tersigni e Antonio Lecce, delegato al Commercio, hanno voluto ascoltare gli ambulanti prima di decidere. Ma ormai è stato già deciso: il mercato dopo i lavori di rifacimento dei marciapiedi si sposterà a Pontrinio. Lo hanno detto chiaramente gli stessi amministratori presenti in sala giovedì scorso. E’ stato tutto già deciso c’è solo da rifinire alcune cose “che devono andare bene a tutti”. Per gli ambulanti: “E’ un piccolo tassello per spostare in seguito il mercato a Pontrinio”. Le valutazioni della riunione per recare meno disagi: ci sarà lo spostamento dei pochi banchi (non quelli sul lato fiume) dal Lungoliri Mazzini alle vie adiacenti, Via Quinto Valerio e Via Vittorio Emanuele III° per la continuità fisica del mercato. Sono una quarantina, e i banchi che resteranno non saliranno più sui marciapiedi. I nuovi marciapiedi realizzati conteranno “una pista ciclabile e le piantine”. (Oramai si piantono solo piantine nei centri delle città). Si era pensato anche ad un restringimento del marciapiede ma poi si è desistito su tale scelta.


SU CORSO VOLSCI NON SI PUO’. L’altra proposta era quella di Corso Volsci ma i banchi attrezzati non lo hanno permesso per le loro dimensioni. Dice Antonio Lecce. Per la loro profondità in primis.


SORA IN FASCIA A. Ma per il Corso (anche se compatibile per gli ambulanti) c’è poi il problema inquinamento. Qui è intervenuto il tecnico Urbani presente in aula. “Sora passerà in Fascia A e la Regione Lazio vuole un centro urbano quello di Sora chiuso al traffico”. Pedonalizzato. La nota portata in aula dall’ing. Urbani che ha lasciato alquanto stupidi. “Il traffico va decongestionato e snellito” ma la tesi contrapposta degli ambulanti è stata quella dei mezzi meccanici che stanno invece fermi per mezza giornata. Per Giancarlo Alonzi in pratica “si guarda il moscerino e non la trave nell’occhio” di tutti i giorni.  


IL PROJECT FINANCING. Poi c’è stata la notizia in anteprima. Ci sarà un progetto finanziato da privati per realizzare un Mercato coperto giornaliero a Pontrinio. Dove già c’era stato un esperimento però fallito. L’atto di Giunta già c’è per liberare Piazza Indipendenza dal mercato della frutta e verdura.


IL MERCATO OGGI FUNZIONA PERCHE’ E’ AL CENTRO DELLA CITTA’. Le raccomandazioni iniziali del sindaco: “C’è posto per tutti i sorani e non ma c’è una evasione forte da chi viene da fuori”. Per “Ambulanti Oggi” è così: c’è da far pagare (con una delibera) chi non paga e il mercato va regolarizzato. “Ci sarà la Società di riscossione che sarà”, per il sindaco, “coinvolta” nella vicenda evasione. Per gli ambulanti però bisogna andare indietro a ritroso dal 2013 e c’è l’autorizzazione da revocare a chi non si mette in regola. E poi “deve essere funzionante l’Ufficio Tributi del Comune”, dicono ancora con chiarezza. Si è capito che a Sora sul mercato settimanale siamo ancora all’anno zero. E non tutto è chiaro. Equitalia, ad esempio, in questo caso non arriva.


L’INDAGINE. C’è l’80% degli ambulanti che non si vuole spostare a Pontrinio. Per il rappresentante della Cisl c’è il rischio di riconsegna delle licenze una volta andati a Pontrinio perché caleranno le vendite per loro. Anche l’Amministrazione comunale deve fare alcuni sacrifici, chiedono: spostare i banchi per il Corso perché per loro il problema spazio si risolve. I banchi non sono più di 50 metri quadri. La Confcommercio nettamente contraria perché c’è già uno studio realizzato a Cassino, dall’Università, che dice chiaramente che i mercati lontani dai centri storici vanno a morire. Ed anche la Federconsumatori dice che i consumatori devono trovare il mercato il più vicino possibile con tutte le sicurezze; trasporti ed ambulanze subito a disposizione. La riunione si chiude con la messa a verbale di due o tre cose chieste dagli ambulanti presenti.        

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