8.2.15

IL NUOVO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA SERGIO MATTARELLA



Il 31 gennaio, alle ore 12.58, con 665 voti, i grandi elettori hanno eletto il 12mo Presidente della Repubblica Italiana nella persona di Sergio Mattarella. Nato a Palermo il 23.7.1941, è il fratello minore dell’ex-presidente della Regione Sicilia Piersanti, barbaramente assassinato da Cosa Nostra nel 1980. Laureato in giurisprudenza, Sergio Mattarella è stato sposato con Maria Chiazzese, scomparsa il 1.3.2012, da cui ha avuto tre figli. Nel 1983, tre anni dopo l’assassinio del fratello, fa il suo ingresso in politica e nel mese di giugno viene eletto alla Camera dei deputati nella circoscrizione della Sicilia Occidentale. Il suo primo incarico ministeriale gli viene conferito il 28.7.1987 quando è eletto Ministro per i Rapporti con il Parlamento nel governo guidato da Giovanni Goria, incarico che manterrà fino al 22 luglio 1989 nel governo presieduto da Ciriaco De Mita. Lo stesso giorno viene nominato ministro della Pubblica Istruzione nel governo Andreotti ma si dimette l’anno dopo a seguito della fiducia sul disegno di legge Mammì di riassetto del sistema radiotelevisivo. Nel 1992 affianca all’attività politica quella di direttore del quotidiano democristiano “Il Popolo”. A lui si deve la legge sulla riforma elettorale chiamata dal politologo Giovanni Sartori con l’appellativo “Mattarellum”. In seguito aderisce al partito politico fondato da Romano Prodi “L’Ulivo” e diviene vicepresidente del consiglio dei ministri dal 21.10.1998 al 21.12.1999 nel governo presieduto da Massimo D’Alema con il quale ricopre anche la carica di Ministro della Difesa fino al 26.6.2001 nel secondo governo Amato. L’ultimo incarico prima dell’elezione a capo dello Stato, il cui giuramento è avvenuto il 3 febbraio, è stato quello di Giudice Costituzionale della Repubblica Italiana, iniziato l’11.10.2011. Appena eletto, ha rivolto il suo pensiero alle difficoltà e alle speranze dei cittadini italiani. Tanti auguri al neo-presidente con la speranza che, nel settennato che lo attende a capo della Repubblica Italiana, egli possa veramente rappresentare tutto il popolo.


* Veroli 6 febbraio 2015. Gabriele Mattacola.

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