4.8.15

SI FERMA LA SAN CASTO BIKE. GIOVEDI GIORGIO LUCARELLI RIENTRA A SORA

C'E' IL COMUNICATO UFFICIALE DELL' A. S. D. CANICOLARTE

I rapporti tra Amministrazione comunale e Associazione negli ultimi anni non sono stati dei migliori. L'Associazione sportiva comunica che la XII Edizione della corsa ciclistica "San Casto Bike" non andrà in evento per quest'anno. Si è preferito fermarsi. "Poi si vedrà per i prossimi anni", dicono gli aderenti al sodalizio. "A causa di mancanza di fondi la corsa non verrà organizzata". L'Associazione ringrazia "chi fino ad oggi ha permesso lo svolgimento della stessa". Poi la conclusione: "un buon lavoro a tutti". Una manifestazione che negli ultimi anni aveva avuto più di qualche problema di tipo tecnico, riferito al percorso della gara, ed economico. Sono arrivati i tagli del Comune di Sora che ha dovuto scegliere le manifestazioni da supportare.


ULTIMO GIORNO DI VIAGGIO PER GIORGIO LUCARELLI 

FELICISSIMO PER I 3962 CHILOMETRI PERCORSI IN 37 GIORNI

I RINGRAZIAMENTI

E' il nono aggiornamento del sorano Giorgio Lucarelli: "Trentasettesimo e ultimo giorno di ciclo viaggio! Sono di nuovo ad Anchorage!".

Su facebook il cicloturista ha scritto i suoi messaggi: "Sono contentissimo, soddisfattissimo di questa avventura! Soprattutto sono felicissimo, perché in quattro distinti ciclo viaggi ho percorso circa 21000 chilometri in Nord America (Stati Uniti, Canada e Alaska). Credo di aver visto i posti più belli, paesaggi e panorami unici. Territori dove la Natura e' protagonista assoluta. Foreste, boschi che emanano profumi intensi. L'incontro con i Nativi. Ricevuto informazioni da Persone meravigliose, sempre pronte a chiedermi se avevo bisogno di qualcosa. Sono viaggi che resteranno indelebili in me, ricordi che mi accompagneranno e gia' mi accompagnano in ogni momento della mia vita. Vita che vale la pena di viverla quando si fanno queste meravigliose esperienze....!!!!!! Ci siamo lasciati ad Homer (Penisola del Kenaj) a Sud dell'Alaska, ci siamo lasciati con una cosa che mi mancava nei miei ciclo viaggi, il terremoto. Be', potrò raccontare anche questo...Penisola del Kenaj, che MERAVIGLIA !!!! La conoscevo solo attraverso i documentari, ora posso confermare dell'assoluta bellezza di questa Terra. Binomio perfetto tra Montagna e Mare, Escursionismo e Pesca. Soprattutto pesca, si tramanda di padre in figlio. Ci sono famiglie intere che si dedicano a questa passione. E' la prima attività nel loro tempo libero (foto). Ho visto decine e decine di pescatori, uomini, donne, bambini con le loro canne, praticamente l'uno attaccato all'altro. Ho conosciuto famiglie che arrivano dagli USA, dal Canada per praticare la pesca al salmone. Molto caratteristico il Fishing Village, il villaggio dei pescatori ad Homer (foto). Una vera grande cultura. Homer si raggiunge attraverso la Sterling Highway, a Sud di Anchorage. Inizialmente il mio programma prevedeva prima l'arrivo a Seward e poi la visita ad Homer. Le cattive condizioni meteo, proprio quando mi trovavo al bivio con la Seward Highway, mi hanno fatto cambiare idea. Seward con la pioggia e le nuvole basse, non vale la pena di visitarla, cosi' ho optato per la Sterling, sperando in un colpo di fortuna, cioé una bella o più belle giornate di sole. Ebbene, ho avuto un gran......! Ah ah ah, non pensate male! Voglio dire, che da quando ho "attraccato" ad Homer, sole, sole, sole e ancora sole !!!! Solo qualche breve temporale la sera o prima di dormire, conciliante il sonno. Cosi', rivisitando la Sterling al ritorno ho potuto ammirarne la bellezza. E' una Highway di circa 250 chilometri, che si snoda all'interno della Penisola. 


Lo so, forse annoierò, attraversa un territorio "verde". E' il Chugach National Forest, un Parco Nazionale di un valore immenso, una riserva di acqua vastissima. Tanti, tantissimi i torrenti che, con lo sciogliersi in questa stagione dei ghiacciai, vanno ad alimentare i numerosi laghi che caratterizzano questa parte dell'Alaska. Due giorni fa, mi sono fermato per la seconda colazione, davanti a me, uno di questi torrenti (Creek), che rendeva vita al lago, uno scenario davvero suggestivo. E' nata in me spontaneamente una riflessione, una metafora...E' un po' come la nostra vita, anche noi ci dobbiamo "alimentare" di Emozioni, Positività, Sensazioni, Bei Momenti, altrimenti senza, Moriamo. La nostra Vita e' morta !!!! All'interno del Parco solo Campground dello State Park, quindi niente doccia, bagni chimici, niente elettricità, figuratevi se c'e connessione !!! Ci vuole un certo spirito di adattamento. Sinceramente non mi e' dispiaciuto dormire in questi Camp, perché il contatto con la natura c'e. Si dorme in foresta, e della foresta si "assapora" tutto, animali compresi. Vi state ponendo una domanda, come ci si lava ??? Io sono entrato una volta nel torrente e un'altra volta nel lago, certo e' proibito l'uso del sapone. Vi assicuro che l'acqua fredda, comunque ti toglie di dosso il sudore e non senti quell'"appiccichio".... Venerdì scorso, l'arrivo a Seward. Bellissima giornata di sole, per goderrmi qualche momento in piu' la "cittadina", pedalo come se stessi partecipando ad una cronometro. Sosto solo due volte per i bisogni fisiologici e mentre pedalo pregusto lo spettacolo che molto presto vedrò. La Seward Highway, e' lunga circa 230 chilometri, a Sud di Anchorage. Nel tratto che va dal bivio con la Sterling a scendere (Sud) diventa un "museo" naturale eccezionale. Immaginate questa strada, davanti, di lato ai vostri occhi, come una finestra una visione da stare in Paradiso. Alte montagne, ghiacciai, torrenti impetuosi, alci, capre bianche di montagna e tanto altro ancora, contornato da un cielo azzurrissimo e da un traffico autoveicolare pressoché assente. Il silenzio regnava ed io ne ero parte...Seward ??? La città e' una tipica città di frontiera ma dal punto di vista paesaggistico e' di un valore superiore a tutto quello che ho ammirato. La baia e il fiordo sono un'attrazione per tutti. Personalmente, mi sono scelto una bella panchina, sono stato seduto un paio di ore. Osservavo tutto quello che c'era da vedere. Avevo fronte a me ghiacciai eterni, si intravedevano cascate, torrenti, anche qui molti pescatori di salmone. Davanti a me avevo un quadro. Ho anche ammirato un Leone Marino (foto). Soprattutto tanta tantissima quiete. Davanti a scenari simili, anche le persone parlavano tra di loro a bassa voce, per non disturbare il momento. Rispetto! Arrivando presto al Campground, ho potuto scegliere il posto, secondo me migliore. Mi sono addormentato con la musica delle onde marine. Altro gran bel posto visitato e' la Portage Valley, a 80 chilometri a Sud di Anchorage. All'interno di questa valle con la bici mi sono spinto fin sotto il Ghiacciaio di Byron, la principale attrazione. La strada ha uno sviluppo di circa trenta chilometri in andata e ritorno, aggiungo BELLISSIMO! I momenti che ricorderò ??? TUTTO !!! Pero', quello che ho "vissuto" sulla Dempster, direzione Inuvik sono stati quelli piu' intensi. La grandissima gioia di aver raggiunto un desiderio. Il dolore legato alla fatica per raggiungere quel desiderio. Su quella strada ho avuto tante conferme su di me. ORGOGLIOSO! Quand c' uo' c' uo'! Giovedì rientro a Sora. Un ciclo viaggio lungo 3962 chilometri. 37 giorni per coprire questa distanza. 32234 metri di dislivello in salita. 32742 metri di dislivello in discesa. 15,2 km/h la media complessiva e tante tantissime calorie...volate! "Un chilometro percorso e' un chilometro in meno da percorrere", questo il mio motto durante i ciclo viaggi e a questo aggiungo quello dell'amico Donato Biganzoli, "lento ma inesorabile..." Ringrazio Tutti voi per il Grande sostegno. Grazie Grazie. 

Un Ringraziamento particolare agli "Sponsor": CREATIVE TECHNOLOGY SORA; EXPERT LUCARELLI AUDIO VIDEO SORA; GM LAVORI SRL e MG CALOR SRL; PUNTO FRESCO SORA; SENECA SORA; Ringrazio per la collaborazione il CAI SORA e l'associazione CICLISTI SORANI. Un affettuoso abbraccio a FAMIGLIE SMA.

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