Pescosolido, una speciale concelebrazione

A Pescosolido domenica 13 settembre alle ore 11.30 per il 65° della loro ordinazione 

Per mons. Dionigi Antonelli e don Lino Ciccolini una speciale concelebrazione

a cura di Gianni Fabrizio

Domenica 13 settembre 2015 alle ore 11,30 a Pescosolido presso la Chiesa Parrocchiale dei

“SS. Giovanni Battista ed Evangelista” mons. Dionigi Antonelli e don Lino Ciccolini concelebreranno una S. Messa in occasione del 65° della loro ordinazione sacerdotale. Entrambi divennero presbiteri  rispettivamente il 16 luglio 1950 per d. Dionigi e per don Lino il 25 marzo 1950. Da evidenziare ancora che mons.  Dionigi  Antonelli, il 7 agosto 2015, ha compiuto 90 anni di età, essendo nato a Picinisco il 7 agosto 1925, mentre don Lino è un po' più longevo, essendo nato a Pescosolido l'8 novembre 1924. Sarà una gioia per tanti ritrovarsi insieme a salutare i due sacerdoti  per ricordare le  loro importanti e significative ricorrenze  che rappresentano “la storia” del nostro territorio e due figure di altissimo livello della diocesi di Sora, Cassino, Aquino, Pontecorvo. Due sacerdoti che per moltissimi anni hanno  esercitato la loro paternità spirituale e culturale  a beneficio delle nostre  comunità e  che ancora le  seguono con la preghiera, con il servizio e con l’affetto. Se pensiamo che gran parte di questi novant’anni sono stati da loro spesi in diversi settori, l’appuntamento di domenica 13 settembre a Pescosolido diventa anche espressione di gratitudine. Ed è  per questo  che  l’Eucaristia sarà celebrata per dire grazie a Colui che è la sorgente della vita.    Si vuole ringraziare il Signore per il dono di due  sacerdoti che con forte slancio ideale hanno  guidato e formato generazioni intere,  celebrando i sacramenti, portando il conforto di Dio e favorendo lo sviluppo culturale e sociale delle nostre comunità. Tutto questo ha comportato grande fatica, gioie e mille testimonianze di passione e di disponibilità. Grazie, allora, a don Dionigi e a don Lino perché hanno saputo fare della loro vita un dono di amore per la Chiesa e per tutti coloro che hanno incontrato durante il loro lungo e prezioso cammino.