21.1.16

ISALM: INCONTRI DI MOROLO, 16

Domenica 24 gennaio 2016 alle ore 9 e 30 nella Sala convegni "Michele Fiaschetti" di Morolo. 

Organizzazione a cura del Comune di Morolo, Biblioteca comunale e ISALM ("Istituto di Storia e di Arte del Lazio Meridionale") con la collaborazione di numerosi gruppi: Ass. Culturale "Ciociaria Storica", Gruppo Archeologico Volsco, Circolo "Gianni Bosio" di Roma, Ass. Culturale Camilla Regina, Archivio Aurunco, Refola ("Rete del Folklore del Lazio).

Il programma diviso in due parti ha inizio con il
Saluto delle autorità e la presentazione del volume di una ricerca sulla "Cultura popolare in Ciociaria". Seguiranno le relazioni su: "I Modi e Tempi del Sacro" con gli interventi di Tommaso Cecilia, di Gioacchino Giammaria, di Corrado Lampe, Vincenzo Orlandi, Floriana Sacchetti, Maurizio Sparagna e Vincenzo Tranelli. Sui "Luoghi del Sacro" le relazioni previste saranno a cura di Paolo Walter Di Paola, di Nino Piras, Elisa Sofia Sauve, Laura Siciliano, Valeria Verzilli e Camilla Zingarelli. Sotto la lente degli studiosi e storici alcune chiese, santi e toponomastica relativa presenti in Ciociaria.
Sarà esposta una mostra di libri sui temi proposti ed è prevista la presenza delle Cantine Coletti Conti di Anagni che collaborano all'iniziativa.

"Domenica 24 gennaio 2016, dalle ore 9,30 del mattino, si svolgerà a Morolo (Fr) il convegno Intorno al sacro. II organizzato dall'Istituto di storia e di arte del Lazio meridionale, dal Comune omonimo e da altri enti. Esso si inquadra negli Incontri di Morolo nei quali annualmente si esaminano temi relativi alla cultura ed al mondo popolare. Tutte le relazioni vengono poi pubblicate nelle collane Etnostorica e Biblioteca di Etnostorica. Gli argomenti del passato sono stati i più disparati, ma tutti nella prospettiva di un'indagine sulle tradizioni popolari, di antropologia o demologia in genere nella rigorosa prospettiva storica dell'evento studiato. Quest'anno per la seconda volta si tratta del sacro ed ecco che l'argomento è studiato da più punti di vista: i tempi ed i modi del sacro, ma anche  i luoghi del sacro. Con tale termine si intende comunemente ciò che afferisci a certi piani della religione (anche se in senso strettamente logico, ci sono altri aspetti non religiosi che riguardano il sacro) e per questo motivo si studiano le feste, i riti e le liturgie, gli agionimi, le rappresentazioni artistiche del sacro, le composizioni letterarie, le immagini e certe reliquie. I luoghi si restringono notevolmente in quanto l'interpretazione religiosa corrente vede i luoghi sacro come e solo le chiese; si parlerà degli edifici della zona di Palestrina, di Acuto e di Anticoli Corrado".

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