20.1.16

Pallavolo Serie A2 DOPO LA VITTORIA DI SABATO LA GLOBO SORA DI NUOVO IN CAMPO MERCOLEDÌ 20 GENNAIO PER I QUARTI DI FINALE DI COPPA ITALIA

A distanza di tre giorni si accendono nuovamente i riflettori del PalaGlobo “Luca Polsinelli” e questa volta per illuminare i Quarti di Finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A2.

Mercoledì 20 gennaio, alle ore 20,30 in casa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora arriva la Cassa Rurale Cantù per disputare la gara secca che consegnerà alla squadra vincitrice il pass per le Semifinali, turno che si giocherà a distanza di una settimana, mercoledì 27 gennaio, sempre con match secco in casa della migliore classificata.

In campo oltre a Sora e Cantù ci saranno anche la Maury’s Italiana Assicurazione Tuscania che sfiderà tra le mura amiche Potenza Picena; a Vibo Valentia la Tonno Callipo Calabria se la giocherà con la Sieco Service Ortona; mentre a Monterotondo Civita Castellana ospiterà l’Emma Villas Siena.

Queste otto formazioni e i rispettivi accoppiamenti per i Quarti, sono stati decretati dalla classifica totale alla fine del girone d’andata ossia dopo le gare dello scorso 3 gennaio quando Sora si è eletta a Regina d’Inverno battendo al tie break la Tonno Callipo nella sua tana giallo-rossa.

Così le prime quattro squadre della classe al giro di boa sfideranno tra le proprie mura amiche le successive quattro con accoppiamenti che vedono la (1) vs (8), (4) vs (5), (2) vs (7) e (3) vs (6).
Da queste gare secche usciranno le quattro vincitrici che disputeranno mercoledì 27 gennaio alle ore 20,30 le Semifinali della Del Monte® Coppa Italia Serie A2 sempre con match secco in casa della migliore classificata. Le due vincitrici dunque parteciperanno alla Finalissima che si disputerà in occasione di Del Monte® Volley Land domenica 7 febbraio alle ore 14.00 al Mediolanum Forum di Assago – Milano.

Le partite secche generano un’attesa differente, quello stato d’animo di chi sa che non gli saranno concesse repliche e che quindi deve svolgere tutto alla perfezione fidandosi del suo gruppo e lavorando per e con esso. Questi sono i Quarti di Finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A2, una gara secca che non concede repliche, da affrontare a muso duro e senza esitazioni.

“È sempre importante vincere – dice l’opposto Hoogendoorn -, e mercoledì lo sarà davvero molto. Tutti siamo chiamati a dare il massimo di noi stessi: in ogni angolo del campo e in ogni ruolo l’impegno deve essere al cento per cento.
Quella che ci aspetta è una partita resa ancora più dura dal sistema dentro o fuori, per questo sicuramente molto intensa. Di agevole non avrà nulla e anche con tutte le supposizioni e i calcoli che si possano fare sarà come sempre il campo a dare il suo verdetto. Questa è la grande verità della pallavolo. Scherzo del destino, domenica il campionato ci metterà di nuovo contro Cantù al PalaParini e anche quella sarà una partita difficile da pronosticare. Questo periodo è molto duro per il nostro fisico sottoposto a ritmi veloci sia di gioco che di recupero con partite ravvicinate, distanze da percorrere e tanto da lavorare per produrre e raccogliere frutti. Razionalmente penso e credo che tutti i match siano di uguale importanza, ma se mettiamo a confronto quella di mercoledì con quella di domenica, sul piatto della bilancia la prima pesa molto di più. Vorrei vincerle entrambe ma ora mi concentro su quella di Coppa”.

La Globo dunque attenderà mercoledì alle ore 20,30 sul suo rettangolo di gioco la  Cassa Rurale Cantù, squadra che ha girato la boa all’ottavo posto della classifica a quota 19 ma che arriva a Sora, dopo tre giornate disputate nel girone di ritorno con due posizioni scalate e ben 7 punti in più nel bottino. Le vittorie secche in casa con l’Alessano e in trasferta a Roma, più il punto rosicchiato al quinto set a Castellana Grotte proprio la scorsa domenica, portano la Cassa Rurale al cospetto della Globo con una marcia in più innescata dalla scia più che positiva di risultati utili.

Cantù è storicamente una squadra molto ostica per Sora ma nell’incontro del PalaGlobo nel girone d’andata i padroni di casa si imposero per 3-0 dopo che entrambe le forze in campo hanno battagliato esprimendo la loro miglior pallavolo per un 3-0 finale entusiasmante per i ragazzi di coach Soli. Era la quarta giornata di campionato e tante cose da quel giorno sono cambiate, la posta in palio è alta e quel che è certo è che nessuna delle due vorrà mollarla tanto facilmente.

Non resta dunque che attende mercoledì sera alle ore 20,30 per vedere in campo la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora affrontare la Cassa Rurale Cantù nell’incontro valido per i Quarti di Finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A2 e che consegnerà alla squadra vincitrice il pass per le Semifinali.

I biglietti sono disponibili in prevendita al costo di €10,00 e acquistabili a Sora presso il PalaGlobo; Caffè Novecento in viale San Domenico 6/G; il bar Civico 41 in via Napoli; il Caffè dei Portici in piazza Santa Restituta; la Caffetteria del Corso in corso Volsci; il Bar Gelateria Papà Rossi in piazza Santa Restituta; la Caffetteria del Borgo in via Matteotti; Dolce & Caffè Pasticceria Napoletana in via Vittorio Veneto; al Centro Commerciale La Selva presso il Bar La Piazzetta in via Chiesa Nuova.

* Sora 19 gennaio 2016. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

GLOBO SORA CLUB ITALIA ROMA: 3 - 1 BELLA PROVA DEI RAGAZZI DI COACH TOTIRE

La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vince l’anticipo in notturna della terza giornata del girone di ritorno. Al PalaGlobo “Luca Polsinelli” batte per 3-1 gli azzurrini del Club Italia e torna a incassare punti che le permettono di continuare ad abitare i piani alti della classifica.

Punta tutto sulla forza del gruppo coach Soli e fa bene in quanto anche oggi si è dimostrata l’arma vincente di questa squadra. Capitan Fabroni e compagni sono tornati in campo con serenità e organizzazione e, giocando la pallavolo che hanno sempre fatto vedere e vivere tra le mura amiche, hanno tenuto il ritmo del gioco più dell’avversario arrivando all’ottimo risultato.

Non è stato sicuramente facile contro un avversario giovane ma intraprendente, ben gestito da coach Totire che molto bene sta coltivando i suoi “talenti”, ma oggi Sora è tornata a portare l’asticella in alto, su quel livello che le appartiene e che ha fatto valere in campo vincendo questa gara.

“Il risultato è molto positivo – spiega coach Soli al termine della gara -, soprattutto in considerazione di quello che è stato il primo set. Per loro perdere Margutti è significato perdere l'uomo d'equilibrio ma noi siamo stati bravi a non fare confusione. Il Club Italia non aveva nulla da perdere soprattutto dopo l'ingresso di Osak, e sono stati bravi a metterci in difficoltà. Abbiamo saputo rispondere molto bene sistemandoci a muro e migliorando la nostra posizione in difesa tornando ai livelli di inizio campionato. Devo fare i complimenti a coach Totire perché i suoi ragazzi stanno crescendo parecchio e ci hanno dimostrato, per l'ennesima volta, che nel girone di ritorno nessuno avrà vita facile contro di loro. Siamo soddisfatti del nostro risultato soprattutto perché stiamo lavorando molto anche per preparare la partita di Coppa Italia e sentiamo un po’ di pesantezza nelle gambe. Ora dobbiamo solo avere molta pazienza e pensare alla sfida di mercoledì”.

“Nonostante il risultato sono molto contento della prestazione messa in campo dai miei ragazzi – commenta a caldo coach Totire. Mi è piaciuto il loro atteggiamento nell'affrontare una grande forza come Sora nonostante abbiamo commesso troppi errori nei momenti importanti. Complimenti anche a Osak subentrato a Margutti dopo l’infortunio, ha fatto molto bene nonostante non giochi spesso. Sapevamo che vincere qui sarebbe stato difficilissimo, quindi va bene così”.

Al fischio d’inizio del signor Walter Stancati coadiuvata dal signor Maurizio Nicolazzo, la guida tecnica sorana schiera il suo sestetto tipo con Fabroni in cabina di regia opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Festi, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero. Dall’altra parte della rete coach Totire risponde con Zoppellari al palleggio in diagonale con Argenta, Galassi e Di Martino in posto 3, Zonca e Margutti a schiacciare e Piccinelli libero in fase di ricezione e Marta in quella di difesa.

Il match si apre con il 3-0 dei padroni di casa che fa schiacciare subito a coach Totire il pulsante della sirena del time out discrezionale dopo il quale Margutti e Zonca pareggiano i conti 3-3. Rispondo presente Mariano e Rosso per il nuovo allungo sorano che li riporta alla conduzione del set fino al 10-9 quando, dopo il punto a punto, il Club Italia inanella il primo mini break positivo che porta le squadre allo stop obbligatorio. Al rientro in campo i sestetti continuano a scappare e a inseguirsi fino al nuovo vantaggio ospite del 17-20 quando Hoogendoorn ottiene il cambio palla che manda Speradio al servizio dove come al solito crea scompiglio nella ricezione avversaria. Così dopo l’ace del centralone e il rigore servito su un piatto d’argento all’altro posto 3, Festi, la Globo è avanti 21-20. Un punto a punto ricco di emozioni e belle giocate che tra la spavalderia degli azzurrini e il timore dei volsci porta la contesa ai vantaggi. Sale in cattedra Rosso per il 25-24 e 26-25 ma sul 27-26 autografato da Sperandio, Argenta e Galassi capovolgono la situazione 27-28. Ancora parità, 28-28 con Osak che non contiene in difesa Mariano, ma subito dopo viene murato da Argenta e Zonca fa il resto per la chiusura del set sul 28-30.

Sotto di un set la Globo toglie il freno a mano con due mini break positivi è avanti 8-2. Il primo di 4-0 è stato guidato dalla battuta di Giglioli in campo al posto di Festi, il secondo dal medesimo punteggio, scandito dall’ace di Fabroni e il muro di Sperandio. Arrancano i giovani atleti romani e i volsci continuano per la loro strada mantenendo il vantaggio di 6 lunghezze allo stop obbligatorio che arriva sul 12-6. 18-11 con la battuta vincente di Rosso e ancora Sperandio sulla rete a bloccare le intenzioni ospiti. 21-13 e qualche leggerezza del sestetto locale regala punti agli azzurrini che poi con Osak in testa, partito titolare nel set al posto dell’infortunato Margutti, riducono il gap fino al 21-18. Mariano interrompe la striscia verde ospite, ma Zoppellari e compagni non mollano la presa per la parità del 22-22. Capitan Fabroni serve Rosso che non lo delude per il 23-22 così ripropone nuovamente lo schema anche nell’azione successiva e il suo schiacciatore con un diagonale micidiale regala al PalaGlobo due set ball. Coppia vincente e schema vincente non si cambia per il 25-23 che rimette in parità la contesa.   

1-1 in fatto di conteggio set e tabellone subito sul 6-0 nel terzo con un insidioso Sperandio dai nove metri e Hoogendoorn in attacco. Interrompe il gioco la guida tecnica ospite e al rientro in campo arriva il contro break fotocopia che fa segnare sul tabellone il 6-5. Due ace consecutivi dell’opposto olandese si traducono nel 9-5 mentre il muro di Bacca, partito titolare al posto di Mariano, manda tutti a bere sul 12-6. Si gioca una bella pallavolo ora al PalaGlobo con Sora che continua a condurre il set e il Club Italia prova a rosicchiare lunghezze fino al 20-17 quando il sestetto locale si riprende la battuta e non la mollerà fino a quando il signor Stancati non fischia la fine del set. Sperandio mura Argenta e poi Bacca mette a segno tre attacchi consecutivi sfoderando i suoi migliori colpi che valgono il 25-17 e il vantaggio set 2-1.

Avvio più equilibrato nel quarto game che tra giochi di potenza e di astuzia arriva sul 7-7. Il primo strappo se lo concede Sora con un parziale di 4-0 che fa suonare la sirena dello stop obbligatorio e al rientro in campo continua macinare per il 15-9 autografato dall’ace di Hoogendoorn. Pronta la reazione di Zonca che dai nove metri picchia duro per l’aggancio del 16-14. Il block granitico di Sperandio ai danni di Di Martino ripoprta il +4 in casa Globo che Fabroni e compagni difendono con le unghie e con i denti. Hoogendoorn sulle rete e dai nove metri fa segnare sul tabellone il 23-18 e due battute sbagliate, una per lato, mette il match ball nelle mani di Bacca e Giglioli che a muro chiudono ogni varco ad Argenta e aprono i festeggiamenti del PalaGlobo, 25-20 e 3-1 per il finale di gara.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA - CLUB ITALIA ROMA 3-1

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 2, Hoogendoorn 22, Rosso 20, Mariano 6, Sperandio 12, Giglioli 6, Santucci (L), Marrazzo, Buzzelli, Bacca 4, Lucarelli n.e., Festi 2, Mauti n.e.. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 9, B/P 18, muri 10.

CLUB ITALIA ROMA: Zoppellari 3, Argenta 16, Margutti 3, Zonca 17, Di Martino 4, Galassi 8, Piccinelli (L), Tofoli, Osak 5, Gaia n.e., Caneschi n.e., Marta (L). I All. Michele Totire; II All. Simone Roscini. B/V 5, B/P 17, muri 12.

ARBITRI: Stancati Walter, Nicolazzo Maurizio. PARZIALI: 28-30; 25-23; 25-17; 25-20.

* Sora 16 gennaio 2015. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

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