6.12.16

AD UN MESE DALLA SCOMPARSA DI GUELFO BASILE IL NUOVO BANDO IN MEMORIA DEL PREMIO IL LIRI

La premiazione del 2016
Per conto del Centro di Studi Sorani "Vincenzo Patriarca", Gianni Fabrizio trasmette l'allegato Comunicato Stampa, con il bando del Concorso, organizzato, questa volta,  in memoria di Guelfo Basile, ad un mese esatto dalla sua scomparsa.

In memoria di Guelfo Basile

Premio internazionale di Poesia e Narrativa “Il Liri”

Pubblicato il bando dell’edizione 2017 a cura del Centro di Studi Sorani “V. Patriarca” 


di Gianni Fabrizio


Un gesto di grande sensibilità e di profonda gratitudine. L’edizione 2017, la terza del Premio internazionale di Poesia e Narrativa “Il Liri”, sarà in memoria di Guelfo Basile, deceduto novantenne il 7 novembre scorso. Lo ha reso noto il Centro di Studi Sorani “Vincenzo Patriarca” pubblicando il bando del Premio. «È giusto e doveroso, ha dichiarato il preside Luigi Gulia, che il Premio sia ora intitolato alla memoria del socio Guelfo Basile, già per molti anni segretario del nostro sodalizio. Alla sua sensibilità culturale e al suo generoso incoraggiamento dei giovani di talento si devono sia l’ispirazione sia il totale sostegno finanziario dell’iniziativa».
 
Con il patrocinio del Comune di Sora, così come nelle due precedenti edizioni, il concorso è riservato agli studenti dell’ultimo anno degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado italiani e della rete delle scuole italiane all’estero. Possono parteciparvi anche allievi delle sezioni attive presso gli istituti di pena, grazie ad una circolare recentemente diramata dalla competente direzione generale del Ministero della Giustizia.
«Mediterraneo ed altre vie di mare. Miti, civiltà, avventure, migrazioni» è il tema proposto ai concorrenti, suggestivo per i richiami alla civiltà classica e denso di motivi legati alle grandi sfide odierne di natura storica, politica, economica e umanitaria. Gli elaborati, a cura degli istituti partecipanti, dovranno essere inviati entro il 31 marzo 2017 al Centro di Studi Sorani “Vincenzo Patriarca” – Casella Postale n. 121 – 03039 Sora (Italia). La cerimonia di premiazione è in programma sabato 20 maggio 2017 nel Palazzo Municipale di Sora. 

La Commissione giudicatrice, il cui verdetto è insindacabile, sarà presieduta dal prof. Marcello Carlino dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, designato, con altri tre esperti, dal Centro di Studi Sorani. Di essa sarà membro di diritto il presidente pro tempore del Centro medesimo. 
Per ciascuna delle due sezioni (Poesia, Narrativa) sono previsti premi per un totale di seimila euro, così ripartiti: € 1.000 (mille) e diploma allo studente primo classificato, € 750 (settecentocinquanta) e diploma all’Istituto di appartenenza;  € 750 (settecentocinquanta) e diploma allo studente secondo classificato,   500 (cinquecento) e diploma all’Istituto di appartenenza. premiati inoltre riceveranno in  dono pubblicazioni del Centro di Studi Sorani e fruiranno del rimborso delle spese di viaggio e del soggiorno nella città di Sora, in occasione della cerimonia di premiazione.

Il premio è conferito con l’auspicio che possa incentivare i vincitori in vista degli studi universitari e gli Istituti di appartenenza a favorire progetti di approfondimento della storia e del significato della lingua e della letteratura italiane.

Segue il bando: su www.inciociaria.blogspot.it

Centro di Studi Sorani “Vincenzo Patriarca” INCONTRI DI STORIA ARTE CULTURA 2016/2017 40° anno di vita e di attività 

 
Il Patrocinio Comune di Sora-Assessorato alle politiche culturali.
Venerdì 9 dicembre 2016, alle ore 17, presso la chiesa dei Padri Passionisti, avrà luogo il sesto incontro del ciclo culturale. Il dott. STEFANO DI PALMA storico dell’arte parlerà sul tema: Francesco Vanni e “La Madonna della Vallicella Venerata dai santi Francesco e Restituta” .

Nella chiesa di S. Maria degli Angeli, già del Convento dei Cappuccini, dal 1842 del Ritiro dei Padri Passionisti, è custodita la pala d’altare, commissionata dal card. Cesare Baronio al pittore senese Francesco Vanni (inizi del Seicento). In essa è dipinta la più antica raffigurazione della città di Sora.

Si ringrazia per l’ospitalità padre Salvatore Crico, superiore del Ritiro.

Nessun commento:

Posta un commento