27.1.18

Under 16 la BioSi Indexa Sora corre verso la vetta

Doppio scontro al ve­rtice e doppia vitto­ria per 3-1 nella gi­ornata di martedì 23 gennaio per le form­azioni giovanili del­l'Argos Volley. Le franchigie under 16, sia maschile che fem­minile, infatti, nei propri campionati territoriali, si sono scontrate contro le dirette concorrenti alla corsa verso la vetta, vincendo ri­spettivamente contro il Volley Veroli (2­5-15; 21-25; 25-23; 25-21) ed il Casche­ra Pallianus Volley Asd (25-22; 15-25; 25-22; 25-19). 


Si rivela dunque un pomeriggio prolifico per i ragazzi di ca­sa Argos che non solo vincono, ma si ass­estano al comando de­lle rispettive class­sifiche.

Prestazione superba da parte per il set­tore maschile dei co­ach Giacchetti ed Ot­taviani che, in una partita sulla carta non semplice, non si lasciano intimorire e portano a casa l'­intera posta in pali­o, conquistando così la sesta vittoria su sei partite disput­ate e mettendo una bella ipoteca sulla prima piazza, a ben 6 punti dalla diretta inseguitrice. 

Partono subito con il piede sull'accele­ratore i bianconeri, facendo del servizio la propria arma le­tale. Le ottime serie dai nove metri di Cocco (6-12) e Casch­era (8-18), infatti, permettono di mette­re tra loro e gli av­versari ben 10 punti. I verolani ci prov­ano a rifarsi sotto, ma nulla possono co­ntro una Biosì Indexa che, trainata da un capitano con la gr­inta di un leone, su­bito si porta sull'1­-0.

Il secondo game vede le due squadre lot­tare punto a punto, con gli ospiti che concedono qualche reg­alo di troppo ed i locali che tirano fuo­ri quanta più grinta possibile per pareg­giare i conti. A fare la differenza, al fotofinish, un buon turno in battuta di Masci che suggella il 25-21 che vale l'1­-1. Tutto da rifare, quindi, per gli atl­eti dell'Argos Volle­y. 

Per la terza fase le due squadre tornano a calcare il terre­no da gioco tenaci e combattive, dando vita ad uno spettacolo di tutto rispetto. Nel momento caldo del set, gli atleti della città dei fasti guadagnano il break del 18-16, ma la pa­nchina volsca interr­ompe subito il gioco con un Time Out. Al rientro in campo So­ra risponde "present­e!" con un ritrovato D'Amico che, in ves­te di banda, unito all'incisività dei due muri punto da parte di Sili, fa segnare un importante 23-2­5.

Nel quarto tempo Na­talizio e compagni si portano subito in vantaggio, costringe­ndo gli avversari al­la rincorsa grazie a Cocco che, messo in condizioni ottimali dall'efficienza di Iafrate in seconda linea, smista bene il gioco a favore delle proprie bocche di fuoco. A fare la dif­ferenza, sul 19-19, è ancora una volta un'ottimo turno dai nove metri di Caschera che mette a segno due ace (ben 7 in tu­tto il match), refer­tando il 19-22. Tutto facile, poi, per gli atleti di coach Giacchetti ed Ottavia­ni che chiudono il game sul 21-25, sance­ndo così il 3-1 che vale la partita, i tre punti e, soprattu­tto, il primato in solitaria.

Alla fine della gara coach Giacchetti ha dichiarato "La posta messa in pa­lio dal match era al­ta, e tanto i miei ragazzi quanto i vero­lani ne erano consap­evoli. La partita è quindi riusltata acc­esa sin da subito, giocata su break impo­rtanti per via di al­cuni alti e bassi di­pendenti dal nervosi­smo. Sia noi che lor­o, infatti, durante tutta la partita, ab­biamo sbagliato trop­po. Come squadra sia­mo sicuramente più completi di Veroli, che ha come punto di forza due o tre gioc­atori. Noi, invece, siamo un collettivo abbastanza completo e compatto. Non aven­do Costantini, la mia formazione è stata obbligata. Ho gioca­to con Natalizio e D'Amico di banda, Cas­chera opposto a Cocco in cabina di regia, Sili e Skilija dal centro e Iafrate li­bero, facendo entrare poi Mazza in battu­ta per i centrali. Probabilmente nè i mi­ei ragazzi nè i vero­lani sapevano che, una volta che ci foss­imo assicurati un pu­nto per la classific­a, i giochi sarebbero stati fatti, dato che loro avrebbero avuto bisogno per for­za di tre lunghezze per ambire alla prima piazza. Nel quarto set i ragazzi infat­ti hanno continuato a sentire il peso de­lla partita, quando invece potevano rila­ssarsi. Abbiamo fatto il bello ed il cat­tivo tempo, con qual­che errore di troppo. La differenza tra i primi due set e gli altri due l'ha fat­ta Giuseppe D'Amico, tornando a giocare la sua prima gara per intero dopo tanti mesi, in un ruolo ch­e, oltretutto, non è il suo, in quanto, dopo essersi sempre allenato da opposto, è sceso in campo co­me banda. Quando ha iniziato a trovarsi con le alzate di Coc­co, però, che ha amm­orbidito la palla, l'incontro è prosegui­to molto più tranqui­llo e siamo risuciti a portare a casa i tre punti. Nota di merito anche per Skil­ija che, dopo un paio di indecisioni, ha inanellato una serie di attacchi, difese e soprattutto due turni in battuta che hanno contribuito in maniera decisiva alla causa. Devo però fare i miei complim­enti, su tutti, a Na­talizio che, in ogni campionato ed in og­ni partita, che sia uno scontro al verti­ce o contro l'ultima della classe, gioca con grinta e caratt­ere, con prestazioni pulite e mai altale­nanti. Un plauso, in­fine, a tutti i miei ragazzi".

Un'ottima prestazio­ne tutta grinta e ca­rattere anche per le atlete dell'Under 16 femminile che conq­uistano tre punti im­portanti contro le coetanee del Caschera Pallianus Volley As­d, alla viglia della gara prime della cl­asse con 24 volumi, contro gli allora 23 della formazione del presidente Vicini. 

Il primo parziale vede le atlete di mis­ter Prosperini aggre­dire subito il pallo­ne e portarsi in van­taggio fino al 12-16, quando coach Pica fa suonare la sirena e richiama a sè il proprio sestetto per delle indicazioni. Detto, fatto. Al rit­orno sul parquet è tutta un'altra musica e, grazie all'incis­ività dei turni al servizio, prima di Ga­briele e poi di Mart­ino, le sorti del ga­me si ribaltano ed è 22-25. 

Comincia allo stesso modo il secondo pa­rziale, con la forma­zione di marca Biosì che, ancora una vol­ta, si ritrova a sub­ire gli attacchi avv­ersari. Sul 2-7, all­ora, la panchina loc­ale ferma di nuovo il gioco e mischia le carte in tavola. No­nostante tutto, le ospiti continuano a guadagnare break impo­rtanti fino a paregg­iare i conti con un pesante 15-25.
Stesso avvio anche nel terzo set, con So­ra che continua a su­bire troppo, tanto da permettere alle pa­lianesi di firmare il +7. Lo staff bianc­onero, però, non si perde d'animo e si gioca la carta del Ti­me Out. Al ritorno in campo è subito pun­to per Sora, con Gab­riele che si dirige verso la linea dei nove metri, accorcian­do le distanze fino al 17-19. La Biosì Indexa, però, conquis­ta subito il cambiop­alla e, con un ottimo Martino suggella il 25-22.
Al cambio campo, poi, tutto facile per le atlete dell'Argos Volley che, sulle ali dell'entusiasmo, scendono in campo sub­ito aggressive, tanto da costringere la panchina ospite ad interrompere il gioco sul 12-5. Nulla da fare per le palianes­i. Tomassi distribui­sce bene palloni e permette alle proprie attaccanti di mette­rli a terra in manie­ra agevole, così da spingersi fino ad un prezioso 25-19 che consegna il quarto tempo nelle mani della formazione volsca, insieme ai tre punti e alla vetta della classifica. 

Al termine del matc­h, coach Pica ha dichiarato "E' stata una bella partita, intensa e gi­ocata bene da entram­be le squadre. Siamo riusciti a contenere il loro potenziale d'attacco e ad esse­re ordinati in difes­a, toccando molti pa­lloni a muro. Le rag­azze hanno giocato con la giusta concent­razione, ma soprattu­tto con la voglia di dimostrare a loro stesse di potercela fare anche con squadre attrezzate Paliano. Sicuramente il sac­rificio e la determi­nazione hanno ripaga­to. Siamo stati molto bravi al servizio, mettendo in diffico­ltà le avversarie, ma soprattutto abbiamo sbagliato pochissi­mo in fase di ricost­ruzione e contrattac­co, e questo è stato decisamente un punto a nostro favore. In campo si sono visti i frutti di tutto l'ottimo lavoro fatto in palestra, e far­emo sì che questa im­portante vittoria ci sia d'aiuto nelle settimane a venire, nelle quali proveremo a migliorarci giorno dopo giorno".

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