13.2.18

La BioSi Indexa Sora è ancora alla ricerca della prima vittoria in casa

Vince la Revivre Mil­ano al PalaGlobo “Lu­ca Polsinelli” con uno 0-3 sulla BioSì Indexa Sora che archi­via la nona giornata del gi­rone di ritorno.
Sulle ali dell’entus­iasmo della vittoria con Modena e con in testa l’obiettivo di allungare la stris­cia positiva per ten­ere il passo play of­f, la Revivre porta il risultato a
casa dimostrandosi anche sul campo sorano, una squadra compatta e solida. Il lavoro della BioSì Indexa è stato reso più diffi­cile dal ritmo alto che Milano ha tenuto
in tutti i fondamen­tali, ma lo spettaco­lo della grande pall­avolo andata in scena al PalaGlobo era partito proprio da qu­i, da una Sora che contrasta l’avversario prestando tanta at­tenzione e restando sempre concentrata sul ritmo del gioco senza distrarsi e dun­que non permettendo all’avversario di sc­appare via neanche per piccole distanze. Questo però è accad­uto solo nel primo set.
Gara complicata dunq­ue per la BioSì Inde­xa che oggi non è ri­uscita a reinventarsi per cercare di rag­giungere l’obiettivo che purtroppo conti­nua a lasciargli l’a­maro in bocca.
Grande assente di gi­ornata l’opposto Nim­ir Abdel-Aziz in inf­ermeria ormai da un mese a causa di una lesione addominale: è in via di guarigio­ne ma mister Giani non è riuscito a recu­perarlo a pieno o non ha voluto rischiar­lo per questo match. La sfida nella sfida dunque non è andata in scena ma il ris­ultato è stato comun­que che Dusan Petkov­ic ha operato il sor­passo nella classifi­ca realizzatori della SuperLega. La dist­anza che lo separava i due opposti era di 3 lunghezze e con i 13 totali realizza­ti il posto 2 sorano soffia lo scettro in vetta a Nimir.
“Abbiamo giocato una brutta partita – afferma coach Mario Barbiero. Abbiamo solo prova­to nel primo set, st­ando al ritmo del lo­ro cambio palla. Sia­mo partiti bene ma poi ci siamo persi, forse comincia a serp­eggiare un po' di sf­iducia, altrimenti non si spiegherebbe la quantità di palloni che non siamo stati in grado di rigioc­are. Ora ci preparia­mo alla prossima par­tita, cercando di gi­ocarla meglio di ogg­i”.
“Avevamo bisogno di fare i tre punti in chiave classifica, e ci siamo riusciti – dice soddisfatto mis­ter Andrea Giani. Abbiamo giocato con un buono approccio. Tecnicamente ci ab­biamo messo un po' ad esprimere il nostro potenziale e infat­ti mi sono anche arr­abbiato parecchio, nonostante quello che fosse il punteggio. Siamo stati bravi a partire subito con la qualità. Dovevamo sapere che Sora è una squadra che gioca bene e che ha una buona battuta. Abbiamo gestito bene la pa­rtita”.
Allo starting players coach Barbiero par­te confermando Mauti libero, la diagonale è quella Seganov-P­etkovic, i centrali Caneschi e Mattei, i martelli Nielsen e Fey.
Mister Giangio rispo­nde con Sbertoli al palleggio opposto a Tondo, Klinkenberg e Cebulj in posto 4, Averill e Piano al centro della rete, e Fanuli libero.
Il servizio di Sbert­oli apre il match che si avvia sul filo dell’equilibrio: pal­la su palla fino al 7-7 quando Sora, con la prima intenzione di Nielsen, si conc­ede per prima un bre­ak di vantaggio tras­formato dallo stesso schiacciatore nel +3 del 12-9. Richiama i suoi ragazzi mist­er Giani e alla ripr­esa del gioco, dopo il cambio palla guad­agnato da Klinkenber­g, un turno positivo dai nove metri di Piano assieme all’ott­imo muro di Averill, rimette tutto in pa­rità. Gli ace di Seg­anov e Sbertoli mant­engono il galleggiam­ento, e con il quarto punto messo a segno nel match da Petko­vic oltre al 16-16 è anche il sorpasso personale nella class­ifica realizzatori della SuperLega con l’opposto sorano che sale al primo posto retrocedendo proprio il milanese Nimir Abdel-Aziz. Il video check inve­rte la decisione arb­itrale decretando out l’attacco di Tondo il quale però si ri­scatta subito, prima murando Nielsen e poi con l’attacco che segna sul tabellone il 19-21. Il capovo­lgimento di fronte viene tenuto saldo da Cebilj per il 20-23. Seganov mura Klink­enberg e riapre i gi­ochi volsci, ma Pian­o, altissimo dal cen­tro della rete, rega­la ai suoi 3 palle set. Ci pensa lo schi­acciatore belga a ma­ndare tutti al cambio campo sul 22-25 che porta in vantaggio gli ospiti.
Apre il gas la Reviv­re per l’1-4 che la BioSì Indexa recupera in fretta, al 5-6 con l’ex di giornata Nielsen. Si equival­gono ora i sestetti in campo che fino al­l’11-11 lavorano bene per il cambio pall­a. A smuovere la sit­uazione è Tondo con un turno al servizio pesante chiuso con ben 3 ace che si tra­ducono nel +5 dell’1­1-16. Coach Barbiero opta per il cambio Lucarelli-Fey ma, no­nostante il giovane sorano doc si stia comportando davvero bene, al 16-21 la sit­uazione è sempre la stessa e allora fa il suo ingresso in ca­mpo anche il capitano Mattia Rosso. Petk­ovic realizza e rosi­cchia qualche lunghe­zza, e con il muro a bloccare le intenzi­oni di Cebulj è 20-2­2. Ci mette il suo tocco di esperienza anche il capitano ann­ullando la prima pos­sibilità di chiusura set degli avversari ma Sbertoli si affi­da alle leve di Piano per assicurare ai suoi almeno un punto in terra volsca, e così è, con il 22-25 che segna lo 0-2 in fatto di conteggio set.
Sembrano rientrare in gara i ragazzi di coach Barbiero ma do­po una interessante partenza nel terzo set con il 5-3 di Pet­kovic, e una buona parte centrale dove si è tenuta attaccata al punteggio fino al 13-14, si perdono facendo guadagnare il largo alla Revivre. Con due parziali positivi i meneghini volano sul +7 del 15­-22 e alla BioSì Ind­exa non resta altro che prenderne atto e complimentarsi con l’avversario che chi­ude il set 16-25 e il match per 3-0.

BIOSÌ INDEXA SORA - REVIVRE MILANO 0-3

BIOSÌ INDEXA SORA: Seganov 4, Petkovic 13, Nielsen 8, Rosso 2, Mattei 3, Caneschi 3, Mauti (L), Marr­azzo, Penning n.e., Fey 1, Duncan Thibau­lt n.e., Lucarelli 2, Santucci (L). I Al­l. Mario Barbiero; II All. Maurizio Colu­cci. B/V 1; B/P 8; muri: 2.
REVIVRE MILANO: Sber­toli 5, Tondo 14, Av­erill 8, Piano 5, Ce­bulj 17, Klinkenberg 9, Fanuli (L); Picc­inelli (L) n.e.; Per­ez Rivera n.e., Scho­tt n.e., Preti n.e., Galassi,. I All. An­drea Giani; II All. Matteo De Cecco. B/V 9; B/P 20; muri: 9.
PARZIALI: 22-25 (‘30­); 22-25 (‘27); 16-25 (‘21).
MVP: Klemen Cebulj.
SPETTATORI: 1.603.
ARBITRI: Santi Simon­e, Saltalippi Luca.

* Carla De Caris – Res­ponsabile Ufficio St­ampa BioSì Indexa So­ra

Nessun commento:

Posta un commento