11.4.18

Prometeo liberato, il nuovo album di Valerio Sanzotta

La neve caduta in Ciociaria inizio 2018 
VALERIO SANZOTTA  CANTAUTORE E FILOLOGO

di Gabriele Mattacola 

Valerio Sanzotta, nato a Roma l'8.3.1979, ha da poco inciso il suo nuovo lavoro discografico "Prometeo liberato", uscito il 6 aprile e 
presentato il giorno dopo nella capitale presso il locale 'Na cosetta.

E' un album sul tempo ciclico, che ritorna, l'idea della morte e
della rigenerazione, della primavera che ritorna e della fine dei tempi.  * 

Valerio Sanzotta ha esordito in ambito musicale all'età di
23 anni, nel 2002, pubblicando un album dove sostiene "Duchenne parent project Onlus", associazione di genitori in lotta contro la 
distrofia muscolare. Due anni dopo, nel 2004, si laurea in filologia presso l'Università "La Sapienza" di Roma con 110 e lode. Nel 2008
partecipa al Festival di Sanremo nella categoria "Giovani" con il brano di cui ha composto parole e musica "Novecento". pezzo che va
al di fuori degli schemi della kermesse canora in quanto il giovane cantautore, in esso, ricordando le sue umili origini ( nonno bracciante
e padre operaio al lingotto di Torino ), cita gli anni delle stragi in Piazza Fontana e piazza della frutta, gli omicidi di Aldo Moro e Guido
Rossa e la morte di Enrico Berlinguer. Nel ritornello della canzone il dottor Sanzotta auspica un ritorno al cambiamento, sia dal punto di
vista linguistico che geografico. Lo stesso anno è uscito l'album omonimo comprendente anche due cover: "Jerusalem" ( Joan Baez )
e "Absolutely svweet Marie" ( Bob Dylan ). L'album spazia su vari temi: "L'uomo del secolo scorso" è un brano in cui, rivolgendosi ad 
un'amica, si definisce "Uomo d'annata" che non ama il presente; "Di sollievo in sollievo" è una canzone in cui, pregando i santi Giorgio
e Michele, il cantautore spera nel ritorno di una ragazza precedentemente amata, "La finestra aperta sul mare" è un testo ispirato ad 
una poesia scritta da Sergio Corazzini. Nei brani "Harrison bar" e "Tempo passeggero" vi sono citazioni quali: Marlon Brando e "Luci 
della città" diretto da Charlie Chaplin; Gandhi e Jack lo squartatore. Lo stesso anno ho incontrato Valerio Sanzotta presso la già citata
università dove ha svolto anche l'attività di dottorato di ricerca. E' stato, inoltre, cultore della materia all'Università di Cassino. Oggi 
insegna ad Innsbruck, in Austria. 

* Fabrizio Finamore Torno dopo dieci anni ma con le stesse emozioni  Il Tempo 8.4.2018 Pag. 22

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