27.3.08



Gli altri Parlano di colori Politici,
lasciamoglielo fare.
meglio Parlare di ciò che conta
Per la vita quotidiana degli italiani.


E' questo il mestiere dei Verdi. è questo quello che i Verdi portano al progetto della Sinistra e dell’Arcobaleno. La difesa dell’ambiente è infatti la chiave per la risposta ai problemi di tutti i giorni dei cittadini. Altro che ambientalismo del NO, che è lo slogan di chi in realtà dice no all’ambiente e quindi alla gente. La proposta dei Verdi punta a guidare l’Italia senza ideologismi ma con un sano pragmatismo. A guidarla verso una qualità della vita migliore e a uscire dalla lotta quotidiana
per la sopravvivenza che caratterizza questi anni.
è una proposta che si racconta attraverso alcune idee concrete che presentiamo come progetto dei Verdi in cinque punti (la Carta di Io parlo Verde) e sulle quali ci confrontiamo sul territorio, in particolare in cinque giornate speciali:

l’energia il 20 marzo: come produrre energia spendendo meno, inquinando meno e
uscendo dalla dittatura del petrolio;

l’inquinamento il 26 marzo: come migliorare la mobilità intorno e dentro le città,
facendo respirare davvero tutti;

il carovita il 29 marzo: come mangiare meglio e spendere meno, togliendo agli
italiani l’ossessione (motivata) della quarta settimana;

gli animali il 2 aprile: come difendere i loro diritti in modo moderno;

il clima il 5 aprile: come realizzare un vero patto per il clima con le forze della società
civile, le imprese, i sindacati, le comunità locali, le famiglie, i singoli cittadini; perché
ciascuno contribuisca a rafforzare con il proprio impegno individuale la battaglia a favore
di politiche attive contro i cambiamenti climatici e per la tutela della biodiversità.

gli altri fanno chiacchiere.
noi Parliamo verde
insieme alla gente
comune e per risolvere
i loro problemi reali.

18.3.08





SORA 16 MARZO 2008 APERTURA CAMPAGNA ELETTORALE

Tagliato il nastro di partenza della campagna elettorale de La Sinistra – L’arcobaleno. Molta passione e determinazione. Nomi e cognomi di candidati eccellenti nazionali e locali.
Loredana De Petris, dei Verdi, Cesare Salvi, della Sinistra Democratica, Chicca Perugia, dei Comunisti italiani e Iacopo Venier, di Rifondazione comunista. E i candidati della provincia di Frosinone:Vincenzo Colantonio, Francesco Giorgi, Antonietta Damizia, Erminio Sacco, Valentina Autiori e maurizio De Vincenzis, l'unico verde della provincia.

La Sinistra L’Arcobaleno mette assieme tutte le storie dei quattro partiti e dei candidati che parlano d’ambiente, di pace, di lavoro, di precariato, di diritti sociali e femminili.
“La nostra scommessa, dice Loredana De Petris, è una sinistra di governo con una diversa politica di governo: diritti, lavoro, ambiente. Chi in Italia non vuole le centrali nucleari deve votare per noi, unici sostenitori delle energie rinnovabili”.
Cesare Salvi invita tutti a far conoscere di piu’ il simbolo che è poco conosciuto ancora. Uno sforzo di tutti e critica Veltroni che dichiara di non essere mai stato comunista. Ricorda invece di essere stato dirigente del PCI in anni passati. Nel giorno delle Palme dice che l’Ulivo e tutto il centro-sinistra non si è riuscito ad unificare in una unica forza; “oggi invece dobbiamo lavorare per unire tutta la sinistra. Si stanno vedendo in questi giorni cosa inaudite: sindacalisti che stringono le mani a imprenditori di destra”.
Per Chicca Perugina, la Legge 40 è una ennesima crudeltà nei confronti delle donne. Solo la libertà di tutti è indispensabile. “Uniti per cambiare e la sfida è cominciata. Una scelta utile anche per l’ambiente”.
Iacopo Venier molto appassionato ricorda ancora una volta che la Legge 30 va abolita e torna di nuovo su un salario minimo sociale da mettere a disposizione di tutti i giovani. “L’Italia poi deve iniziare ad investire su ricerca e sviluppo. Il Pd e il Pdl, come ha detto bene Cesare Salvi, stanno a dimostrare con i loro candidati che la politica ormai non c’è piu’ ”.

Tutta la Sinistra si era già riunita a febbraio (il 12) a Frosinone.

Un pezzo della società di Ciociaria. Tutti i big regionali, provinciali e comunali presenti. Ci si augurò in quella occasione un buon viaggio all’inizio di una cosa nuova importante per i cittadini, i lavoratori, gli studenti, e disoccupati. La gente si è impoverita, giovani laureati, intellettuali a 30 anni che non hanno piu’ un futuro. Se siamo bravi possiamo solo crescere, il futuro e il nuovo siamo noi.
Per Filiberto Zaratti, assessore all’ambiente della regione: “Noi oggi dobbiamo essere uniti mettendo da parte gli egoismi. Si è governato mettendo da parte la sinistra. Dobbiamo avere attorno a noi la società e fare una sinistra nuova perché c’è un modo diverso di vedere la società. Fare scelte al futuro che guardano al 2020, al 2025.
A Guarcino si vuole fare una centrale a biomasse e non è accettabile fare coltivazioni e trovare coltivazioni nel mondo per la centrale. Si farà un accordo di programma perché non è piu’ possibile coltivare alcuni prodotti.
I due maggiori partiti in Italia dicono la stessa cosa. Non bisogna arrivare agli Usa dove una minoranza decide tutto. Dobbiamo aprire la competizione col Pd con una sinistra di contenuti sui veri bisogni della gente, senza politichese. Le donne che lavoravano in fabbrica avevano il problema dei figli di dove lasciarli ora hanno il problema di farli. Il governo è caduto per colpa di Mastella, Dini e i poteri forti che hanno bloccato il programma dell’Ulivo. E’ una sfida culturale, un nuovo modello di sviluppo. La zavorra sono i poteri forti, i moderati, un progetto che vuole eliminarci tutti.
Per la Tibaldi, assessora regionale al lavoro: “E’ un battesimo che tiene unita la sinistra. A livello nazionale siamo stabili possiamo solo crescere. E’ il momento delle scelte; cessioni di aziende, servizi e investimento nel pubblico, salari minimo garantito, e raccolta differenziata. I finanziamenti ci sono”.

“Anche in provincia La Sinistra L’Arcobaleno c’è e ci sarà”, afferma Domenico Belli, presidente dei Verdi. “Precari, lavoro e ambiente, le priorità. E’ terminata la prima fase di ascolto anche nella provincia di Frosinone ora bisogna inserire il lavoro nel territorio. Le prime uscite sul territorio, il 22 febbraio ad Anagni, con la sanità e il 23 a Frosinone con il lavoro. I problemi della gente li conosciamo non bisogna andarli a scovare. Manteniamo alto l’entusiasmo di questa mattina.
“Anche in provincia di Frosinone sviluppo alto e qualificare la vita di tutti. Il lavoro si coniuga benissimo con l’ambiente e la sua salvaguardia. La Valle del Sacco ne è un esempio aprendo una vertenza sulla valle. Ci vuole una legge sulla delocalizzazione”, interviene Francesco Giorgi.

La Sinistra – L’Arcobaleno è in costruzione anche a Sora.

Chiediamo un voto utile per tutta la sinistra. Il Pd e il Pdl copiano i nostri slogan. Il voto utile fu coniato nel 2004 dai verdi per le Europee e per le elezioni provinciali. Stanno copiando le nostre idee e i nostri progetti. Anche l’accordo con Di Pietro è un accordo contro l’ambiente e la sinistra tutta. L’accordo, con Ciarrapico, del Pdl poi ci riguarda da vicino.
Siamo molto impegnati in questa campagna appena iniziata. C’ è tanto entusiasmo anche da noi. Il quartiere generale è in Piazza Cesare Baronio dove ci sono le sedi di Rifondazione e di Sinistra democratica che si spera diventi la sede di tutta La Sinistra L’Arcobaleno sorana.
Ci vuole anche a Sora una sinistra forte che si affianchi ai cittadini che continuano a combattere contro il caro-vita con aumenti e speculazioni sui prezzi. Con la mancanza di un lavoro gli aumenti dei prezzi si notano di piu’ e preoccupano. Le banane a 2 Euro e 10 in alcuni supermercati di Frosinone e Sora e la pasta (di un marchio nazionale) che è arrivata a 0,77 in un supermercato di Sora. Nell'altro della stessa catena la stessa pasta è rimasta a 0,63. La pasta locale che è sempre costata di meno in tutti i supermercati d’Italia oggi costa di piu’ rispetto alle case famose.
La carne è aumentata minimo di 2 Euro da qualche settimana. Le confezioni sono diventate troppe piene con un aumento di peso e di prezzo. Un problema anche per i single.
La frutta sempre con lo stesso prezzo dall’estate scorsa che in un periodo arrivò a quasi 3 Euro. Oggi un chilo di mele, di pere, di arance, ecc. costa 1 Euro e 98 fisso. La frutta in offerta è solo quella che non si è venduta e sta per andare a male.
Il solo aumento dei salari non basta bisogna agire anche su altre leve. Trovare le soluzioni per arginare questi aumenti che assieme alle bollette stanno facendo impoverire sempre di piu’ i cittadini. 70 miliardi di Euro che sono finiti invece nei redditi da lavoro indipendente.
Stanno nascendo in tutta Italia “Uffici prezzi provinciali” collegati alle camere di commercio e al garante sui prezzi. Qualcosa si deve iniziare a fare anche in provincia di Frosinone.
Nei supermercati per chi ci va spesso a fare la spesa, stando attenti, si possono capire i tanti piccoli trucchetti messi in atto.

12.3.08



Il blog tutto al femminile di Flavia ha rilanciato il dibattito sulla turbogas con nuove polemiche.

Il post realizzato da una donna, in una città come Sora dove le osservazioni in provincia sono state inviate da pochi, è pieno di speranza ed importante. E’ un fatto positivo che a me piace molto. Non sono d’accordo con quanto si scrive sulla cultura a Sora. Sono del parere che si sta realizzando molto. Sabato 15 marzo in biblioteca, dalle 11.00, sarà presente Alberto Bevilacqua che presenterà il suo ultimo libro. Il problema è che quello che si realizza poi non resta, non viene ricordato. Secondo me è perché manca una isola pedonale permanente, tutti i giorni dalla mattina alla sera, per spostare l’attenzione dalle automobili alle manifestazioni, all’informazione, alla comunicazione, agli incontri, alle relazioni. Continuo a ricevere segnalazioni non solo di cittadini ma anche di commercianti del corso che si trovano bene quando vanno fuori Sora per lavoro nelle ZTL degli altri centri ma poi tornando in città ritrovano la solita situazione.
Non sono nati comitati, gruppi di pressioni, non ci sono state manifestazioni sulla turbogas ma c’è stato molto dibattito sui blog locali. Abbiamo chiesto come associazione un incontro in regione per visionare tutto il progetto. Mancano ancora alcuni dati e documenti che potrebbero stare in visione all’assessorato all’ambiente della regione. Qualcuno ha criticato il nostro arrivare tardi sull’informazione e comunicazione del problema ai cittadini. Noi non siamo tecnici abbiamo dovuto studiare le carte. Abbiamo fatto un lavoro molto impegnativo con un buon risultato.

L’associazione Verde Liri scrive di nuovo alla Regione Lazio chiede un incontro e sottopone un dubbio sulla reale potenza del nuovo impianto:

Le scriviamo per informarla della vicenda riguardante l’installazione nella città di Sora (Fr) presso la “Cartiera del Sole” di una centrale di cogenerazione - Turbogas della potenza dichiarata di 48 Megawatt elettrici, in sostituzione di una più ridotta centrale per vapore ed energia elettrica.
L’impianto in questione, considerando la potenza energetica, (85 milioni di mc/anno di gas metano), la localizzazione urbana e i forti livelli di inquinanti previsti a nostro avviso merita di essere sottoposto ad una attenta valutazione da parte degli organi istituzionali competenti..
- La nostra associazione ha inviato osservazioni sul caso, sia alla provincia di Frosinone sia alla Regione Lazio, in particolare in data 9-11-2007 inviammo alla Regione delle osservazioni a proposito della “Pronuncia di verifica sull’applicabilità della procedura di VIA”.
Nel documento la Regione Lazio attraverso uno “screening” esonera la Società costruttrice dalla procedura di “VIA” attivando prescrizioni di carattere paesaggistico e monitoraggi ambientali sul territorio da effettuarsi nel tempo, senza indicare limiti alle emissioni di inquinanti.
Il documento regionale risulta però privo dei dati riguardanti la potenza dell’impianto (Si argomenta maggiormente alle note 1- in ultima pagina. ) e le conclusioni ci sono parse alquanto contraddittorie ed evasive, giacché a nostro parere la localizzazione della centrale un’area densamente popolata ed ambientalmente rilevante avrebbero dovuto indurre a procedere alla “VIA”.
- Si cita a proposito una risposta del Ministero dell’Ambiente ad un quesito riguardante l’installazione di una centrale termoelettrica nel comune di Guarcino (Fr), dove si rimanda alla al punto 3 lett.a dell’allegato II della direttiva 85/337/CEE, come modificata dalla 97-11-CEE, dove gli impianti < di 50 megawatt sono sottoposti a procedura regionale di verifica di assoggettabilità alla “VIA” in base ai criteri dell’allegato III della medesima.
Orbene, se si fossero osservati i criteri stabiliti nell’allegato suddetto, la Regione Lazio avrebbe dovuto procedere alla “VIA”, in quanto il potenziale produttivo dell’impianto è al limite della V.I.A. Ministeriale e si verificano le particolari criticità ambientali richiamate nella legge.
A proposito poi del potenziale elettrico si nota che il rendimento elettrico delle centrali di cogenerazione con ciclo combinato a recupero in letteratura viene calcolato al 55-60 % assumendo inoltre il potere calorifero PCS= 8400 kcal/Nm3 si determinerebbe in base ad un consumo di 9956 Sm3/ora di metano un potenziale elettrico della centrale di Sora maggiore di 50 MW/ora.

L'intervento di Otello Martini sul blog di Flavia che ringrazio

"Ho saputo solo da poco di questo interessante blog, e quindi per mettermi alla pari con i vostri discorsi ho dovuto leggere attentamente tutti i msg.

E pur daccordo su tutte le attenzioni che si devono avere e su tutte le lotte che si devono fare per contrastare questo progetto, desidero rispondere sopratutto all’ultimo intervento di Pie(r).

Daniele Conflitti lo conosco poco, ma so che è giovane che è da poco tempo alla guida di Legambiente e che sta facendo e dicendo cose importanti … conosco meglio Domenico La Posta, da anni punto di riferimento importante dei Verdi di Sora, e sempre molto attivo nel proporre idee buone.

Purtroppo, per gestire un’associazione che voglia tutelare la cittadinanza e fare buona informazione sui temi così “scottanti”, ci vogliono parecchi soldi, oppure una direzione giornalistica LIBERA da qualsiasi amicizia ed appartenenza politica, altrimenti i comunicati stampa, mica te li pubblicano!

Personalmente ho una enorme e triste esperienza, grazie alla questione riguardante la terribile devastazione del Tempio di Serapide… nonostante le tantissime URLA DI ORRORE da me lanciate, per far conoscere al mondo intero, questa incredibile ed assurda situazione (che proporrò alla Tatangelo per il Sanremo del 2009!) sono sempre rimasto terribilmente isolato
e sottoposto a mobbing social - giuridico!

La vera soluzione a questo stato di cose, è quella di riunirci sotto un FORTE COMITATO CIVICO INTERCOMUNALE …
all’interno del quale esercitare (perché no?) anche le prerogative di una CLASS ACTION !

Che ne dite?

Un caro saluto a tutti da Otello Martini (FORZA SORA)

Il vero atto della scoperta non consiste nel trovare nuovi territori,
ma nel vedere con occhi nuovi.
Marcel Proust

4.3.08



SULLA TURBOGAS ALLA BURGO UN BLOG TUTTO AL FEMMINILE


Soraweb rilancia un sito sulla turbogas scritto da una cittadina sorana che scrive: "La cittadina di Sora conta circa 30.000 persone. L’unico “polo” industriale ancora attivo è la Cartiera del Sole, che fa parte del gruppo “Cartiere Burgo” e che dà lavoro a circa 500 persone. La cartiera si trova in una zona densamente abitata, vicino a case, ristoranti, locali, negozi, chiese e funziona a vapore. Di questa proposta lo hanno saputo in pochissimi. Ancora oggi, quando ormai il dado è tratto, la gran parte degli abitanti di questa città e di cittadine limitrofe (che verranno ugualmente affette da una costruzione simile), sono ignari di cosa li aspetta. Non c’è stata informazione e non c’è stato un vero dibattito.".
Il dibattito si sposta su http://flaviac.wordpress.com
Intanto Verde Liri scrive di nuovo alla Regione Lazio perchè alcuni documenti importanti non si possono ancora consultare perchè mancano agli atti. Sulla turbogas a Sora il discorso è ancora aperto e si puo' ancora intervenire.