16.9.14

IL PD E’ (QUASI) IN MAGGIORANZA E SERAFINO PONTONE GRAVALDI RILANCIA LE PROPOSTE SUL SOCIALE

Il sindaco cerca l’appoggio del Pd di F. Scalia anche se
F. De Angelis (Responsabile Enti locali del Pd) e S. Costanzo (Segretario del Pd della provincia) dicono che l’unico partito che sta facendo opposizione è il Pd.

Il Pd sorano quindi all’opposizione anche se già alcuni commentatori, questa mattina, sono invece sicuri del Pd già in maggioranza con il vice-sindaco assicurato.  Perde l'assessorato solo Di Carlo.

IL DEFIBRILLATORE SEMI-AUTOMATICO. Intanto il “consigliere Serafino Pontone Gravaldi” (come è stato presentato da Ilaria Paolisso), ha presentato il defibrillatore semiautomatico consegnato alla Farmacia S.p.a., (ed è tornato in maggioranza) e l’altra mattina alla presentazione del progetto “Sora città cardio protetta” ha rilanciato le sue proposte sul sociale. Molto entusiasta dell’iniziativa ha ricordato la disparità tra nord e sud rispetto alla mortalità. Questi defibrillatori non hanno bisogno di un medico e se usato nei primi minuti (4) possono salvare una vita umana. Il rappresentante dei pediatri della provincia lancia la proposta di mettere a disposizione tutto il suo materiale sul tema alle scuole di Sora. 

Il 50% delle scuole italiane ha un defibrillatore ma nessuno degli operatori interni è formato. Dice la dottoressa De Vecchis. Poi fa l’esempio e ricorda: Anche a Roma, alla Bufalotta nel centro commerciale, nessuno è riuscito a togliere il pezzo di wurstell nella gola del bambino. 

La conferenza stampa di presentazione e consegna dello strumento salvavita alla presenza anche dei Vigili urbani, della Protezione civile, del Vice-sindaco A. Petricca, della dottoressa e collaboratrice Simona De Vecchis della ConfLavoro Pmi, di Diego Catenacci organizzatore della Notte Bianca”. 

LA IV NOTTE BIANCA DELLO SPORT

L’iniziativa, e il successo, all’interno della "Notte Bianca dello Sport" con uno stand allestito con tutta l’attrezzatura utile e con la campagna di sensibilizzazione della ConfLavoro da far conoscere: “Salva una vita non aspettare una legge”. Dall’inizio del 2015, dopo le morti di Morosini e Bovolenta, tutti i centri sportivi e le associazioni si devono dotare di defibrillatori. 

LA SECONDA FASE. Ora ci sarà una seconda fase dopo la consegna. Dove collocarlo (se all’interno o all’esterno) e come farlo funzionare? Per ora sarà inviato presso la sede della Farmacia S.p.a. ma c’è il grosso problema dell’orario che non è H24. Il presidente della Società, Ezio Tatangelo, dice che la Farmacia “è stata rinnovata ma c’è ancora molto da lavorare anche se le risorse a disposizione sono poche”. E poi la Farmacia è un presidio socio-assistenziale con denaro prevalentemente pubblico. Ricorda. Ma sulla collocazione dello strumento non ci sono problemi. 

“Ora non solo i medici possono salvare una vita ma anche i laici”, continua la De Vecchis che fa sapere che in Emilia Romagna questi strumenti sono per strada custoditi in una teca a disposizione di tutti. 

IL PRIMO STRUMENTO. A Sora è il primo strumento, per ora, si sta pensando di lasciarlo all’esterno della Farmacia comunale, di metterlo a disposizione delle scuole e durante le manifestazioni con un grosso afflusso di persone. Il primo corso Blsd per formare operatori partirà subito, già domenica 21 settembre.  

LE FOTO. In alto F. De Angelis a Sora nel marzo scorso incontra simpatizzanti ed iscritti al partito in vista delle elezioni europee. Le altre foto della presentazione dal sito del Comune di Sora.

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