31.8.15

LA PROPOSTA PER LA BASILICA MINORE SAN DOMENICO DI SORA

Iniziative per il settore turistico religioso, culturale ed artistico.


La lettera inviata all'Egregio Sig. Sindaco ed egregio Assessore *

"Come è noto in provincia sono presenti forti poli di attrazione per il settore turistico in oggetto, quali le abbazie di Monteccasino e  Casamari, la Certosa di Trisulti, ed anche Sora può fregiarsi di importanti luoghi di culto. Infatti, la città sede vescovile (secondo alcune fonti) fin dal II secolo, è attraversata dalla via Benedettina. Questa partendo da Norcia, in Umbria, si conclude in Molise, attraversando i luoghi in cui si concentrarono la vita e l’attività di san Benedetto e dei numerosi successori, tra cui San Domenico Abate o San Domenico di Sora. Nonostante ciò, Sora spesso resta fuori dalle iniziative turistiche del settore. Infatti, dal 30 maggio al 2 giugno u.s., si è svolta la manifestazione “Apriamo il cammino – alla scoperta del Cammino di San Benedetto”; il percorso si è sviluppato da Cassino ad Alatri con soste e visite in vari luoghi di culto, ma Sora è rimasta esclusa da tale iniziativa. Si deve constatare, pertanto, che la città pur con i suoi luoghi di interesse non sia stata oggetto di un’adeguata considerazione". La Basilica minore è meta di turisti e pellegrini provenienti da tutta Italia. Generalmente arrivano a piedi da Casamari (foto) per poi proseguire verso Carnello costeggiando il Fibreno per raggiungere Arpino. Si prosegue nella lettera:
"É necessario domandarsi il perché. Gli “Amici del MoVimento 5 Stelle Sora” ritengono che ciò sia avvenuto soprattutto a motivo delle tre seguenti ragioni. In primo luogo, si evidenzia la mancanza di un vero e proprio progetto organico di sviluppo del turismo. Si è consapevoli della complessità della materia, ma si ritiene necessario che un tale progetto debba essere fondato su una serie di proposte semplici e realizzabili che pur essendo piccoli tasselli concorrano a formare nel loro insieme il mosaico dell’offerta turistica territoriale. In secondo luogo, è necessario – prima ancora di ricercare fonti di finanziamento provenienti da altri soggetti pubblici – creare le condizioni di base per attirare eventuali investitori privati. Il riferimento è in particolare all’insieme di procedimenti amministrativi di competenza comunale che hanno relazioni con il settore turistico che devono essere articolati e gestiti in maniera da facilitare l’iniziativa privata. Percorsi amministrativi semplici e rapidi possono fornire un fondamentale supporto allo sviluppo delle iniziative imprenditoriali. Infine, favorire la nascita di sinergie e di una vera e propria rete tra le varie parti interessate (i cosiddetti stakeholder): investitori, ristoratori, albergatori, associazioni e comitati culturali. In tal modo si consentirebbe un miglior coordinamento nell’organizzazione degli eventi, in modo da garantire per più giorni o settimane lo svolgimento di manifestazioni. Focalizzando il discorso su un piano operativo gli “Amici del MoVimento 5 Stelle Sora” ritengono che il settore turistico religioso, culturale ed artistico - oltre ad essere idoneo a riscoprire la storia e la cultura della nostra terra - possa essere il punto di partenza di un progetto più ampio.
Un primo passo è quello di valorizzare l’abbazia di San Domenico che - elevata a Basilica nel 2011 in occasione del millenario - potrebbe essere inserita fra le tappe fisse della Via Benedicti. Pertanto, sarebbe auspicabile, in concerto con le autorità ecclesiastiche, iniziare a dare maggiore risalto al luogo di culto e alle zone limitrofe (si pensi al Fibreno che vi scorre vicino o al parco S. Domenico, al ponte Marmone), anche con qualche iniziativa a livello locale, coinvolgendo associazioni e comitati. Il passo successivo potrebbe essere quello di stilare degli accordi o protocolli d’intesa con i Comuni attraversati dal Cammino allo scopo di fornire ulteriori servizi (ad es. guide per le visite, piste ciclabili, trasporto zaini e borse, percorsi naturalistici, escursioni a cavallo), migliorare i collegamenti tra i vari luoghi d’interesse (ad es. la Cattedrale , il Santuario della Madonna della Figura, la Chiesa della Madonna della Grazie), nonché coinvolgere gli albergatori locali al fine migliorarne l’offerta.
Non si deve dimenticare, inoltre, che il prossimo Giubileo, che inizierà il prossimo 8 dicembre e durerà fino al 20 novembre 2016, oltre al valore religioso e spirituale rappresenta anche un volano per questo tipo di turismo. Il Giubileo è un occasione magnifica per valorizzare le Chiese ed i beni artistici e culturali presenti a Sora.
 La storia religiosa di Sora e della Ciociaria è di notevole importanza e alto spessore e potrebbe intercettare una parte (anche piccola, ma pur sempre una parte!) dei flussi turistici connessi al Giubileo.
 La proposta brevemente descritta non ha la pretesa di risultare risolutiva per lo sviluppo turistico di Sora ma intende rappresentare, ma è un piccolo segnale nella direzione di valorizzare la città ed il territorio e, magari, potrebbe essere di impulso a nuovi progetti per il settore turistico e culturale. Con l’occasione si porgono cordiali saluti".
* La lettera da Sora, il 30 agosto 2015, inviata dal portavoce del Meetup Fabrizio Pintori.


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