29.3.16

PAOLO FERRERO (PRC-SE) IL 31 MARZO A FROSINONE Video (1)


Mercoledì 31 marzo 2016 presso la Federazione Provinciale del Partito della Rifondazione Comunista in viale Napoli 55 a Frosinone alle ore 17.30 l'incontro con Paolo Ferrero, Segretario Nazionale del PRC-SE, introdotto da Paolo Ceccano, segretario Provinciale del PRC-SE. Ha chiuso i lavori Paolo Ferrero.

I temi trattati sulle emergenze locali, sulle vertenze, per poter costruire una trama tematica su cui rilanciare il conflitto e la dialettica democratica. C'è il dramma della mancanza del lavoro e dell'ambiente. C'è il fiume più inquinato d'Italia. I 3 milioni di euro buttati al vento per l'aeroporto. Per Paolo Ceccano bisogna riaprire ancora il discorso con le masse. Come fare per riaprire il conflitto sociale? La domanda. E le tante lotte già attuate come comunisti. La fotografia di questo territorio da fare con tutti i comunisti della provincia. L'Assemblea è servita anche a questo. È possibile andare avanti e tornare a contare in questa provincia. È importante tornare ad incontrarci per il segretario Ceccano.

All'interno della sala convegni i rappresentanti politici di vari partiti. Esponenti politici che, come ha detto qualcuno presente, un tempo avevano tutti la tessera del PCI ma oggi con strade divise. "La battaglia in difesa della costituzione che è una battaglia di democrazia. L'ultima se non vincono i no" per Corsetti. Una battaglia da fare uniti. "L’iniziativa vuole portare all’attenzione le vertenze locali più urgenti per il nostro territorio; partendo dal dramma del lavoro, della scuola, dell'ambiente e sanità; uomini e donne che subiscono gli effetti di una crisi globale. Di fronte allo smarrimento di una visione critica e consapevole dei fenomeni sociali ed economici come mai in questo momento storico, occorre rimettere in circolo una idea di democrazia che pervada tutti gli aspetti della vita sociale. Una democrazia del confronto ovvero del conflitto fra i diversi modi di intendere le economie e la funzione sociale dello stato che crei le premesse del superamento di un liberismo che ogni giorno mostra le sue drammatiche crepe conducendo verso sbocchi drammatici le società". Il PRC, ricorda Ceccano, si fa interprete di questa necessità affinché la politica e l’impegno verso di essa riacquisti un significato in positivo di promozione delle idee e delle idealità e invita tutti a partecipare". I cittadini sono stati invitati a partecipare.

Una sala piena. Gli interventi del rappresentante dell'Anpi, Giovanni Morsillo, foto, che chiede una collaborazione di tutti anche nelle battaglie da fare sul territorio e non solo nelle assemblee al chiuso. La Rete degli Studenti con Massimiliano Iula interviene sulla Buona Scuola. Carla Corsetti di Democrazia Atea sul tema della laicità che riguarda anche Frosinone. Ad esempio un caso è quello dell'Abbazia di Montecassino. Bruno La Pietra sulla tutela dei parchi del territorio. Presidente nazionale della Wilderness Italia. Le loro aree naturali nascono su collaborazione delle municipalità. ILa Pietra sottolinea che il voto unanime arriva dai Consigli comunali. Ugo Moro del Pdci e ora nella segreteria nazionale del partito: "In provincia di Frosinone si governa insieme a Fiuggi: il bene pubblico dell'acqua di Fiuggi che è tornata in mano al Comune". Dionisio Paglia del Comitato in Difesa della Costituzione e Domenico Aversa del Coordinamento Provinciale Acqua Pubblica. Dionisio Paglia anticipa che dal 4 aprile parte il referendum contro l'Italicum. Per Domenico Aversa c'è la nuova vittoria ottenuta dal Coordinamento. Due giorni fa la sentenza sull'acqua che non si può staccare anche in presenza di una morosità accertata. Il giovane Gianmarco Capogna di Possibile è intervenuto sui temi che non trovano spazio: Jobs Act, fine vita, Lavoro, Reddito minimo, trivellazioni, laicità, bullismo giovanile e linguaggio dei giovani. Temi affrontati anche con vari e prossimi appuntamenti in provincia. A Ceccano la presentazione del libro sul Jobs Act di Allegri. Paolo Iafrate, lavoratore ex Multiservizi, sull'esperienza di due anni della tenda di presidio in attesa che si raggiunga la costituzione di una nuova società pubblica. Una manifestazione pubblica e aperta ci sarà giovedì 7 aprile alle ore 17 in Piazza VI dicembre. Gino Rosso, della Vertenza Lavoro a Frosinone, in rappresentanza dei disoccupati ciociari. Sono 350 mila disoccupati in tutto il Lazio. Fa l'elenco di tutte le fabbriche che hanno chiuso in provincia di Frosinone. "La Ciociaria senza un futuro progettuale. E i lavoratori senza più referenti politici". Si rivolge a Roma: "c''è solo la Regione ma non ci ascolta più nessuno".

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